cinque.

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"Io e te,sdraiati su un letto qualunque,in un posto qualunque uno sull'altra,a viziarci"

TEFITI.

Eravamo nel salotto di casa,io,Colin e Sam.
Loro stavano commentando animatamente il vestito di qualche attrice o attore famoso ma non mi importava tanto.
Ero principalmente concentrata sulla mia uscita di sta sera con Harry.
Aveva detto che sarebbe passato a prendermi alle otto in punto e io non sapevo ancora che vestito e scarpe mettere stessa cosa per i capelli.
Iniziai a mordermi il labbro e a passarmi le mani nei capelli sbuffando forse troppo forte visto che Sam e Colin si girarono verso di me.

«Okay Tefiti che cosa ti prende?»Chiese Colin accavallando le gambe e incrociando le mani sulle ginocchia mentre posava la rivista sul tavolino e spostava lo sguardo su di me.

«Io? Niente. Perché mai dovrei avere qualcosa?»Mentii.

Samantha aveva pure lei posato la rivista e ora guardava nella mia direzione con un espressione confusa sul volto.

«Tefiti cosa hai sul collo?.
Aspetta-fece una pausa avvicinandosi con occhi sgranati-è un succhiotto questo qui?!»Urlò.

Istintivamente portai la mano sul collo e mi maledissi mentalmente per non averlo coperto con il fondotinta.
Si avvicinò anche Colin e dopo aver giaurdato il mio collo,-o meglio ispezionato-,mi guardò con un sorriso malizioso.
Tutto questo sotto gli occhi sgranati di Sam.

«Chi è stato a farlo?»Chiese con una  tranquillità  che mi spaventava,ma ottenne solo un occhiataccia da parte della rossa.

«Ehm...okay,può essere che io abbia incontrato Harry in corridoio e può sempre essere che ci siamo baciati,sempre per puro caso lui mi abbia fatto....questa cosa e che forse mi abbia chiesto di uscire.»Dissi indicando il succhiotto e lasciando andare dalle mie labbra una risata nervosa.

C'era un silenzio tombale.
Colin aveva la bocca aperta e la mano  a mezz'aria mentre gli occhi di Sam erano tornati normali e le sue labbra si erano incurvate in un sorriso assai inquietante.

«O mio dio! Dobbiamo andare a comprare i vestiti per sta sera! Anche le scarpe! E il trucco e i capelli gli hai già decisi?! No? Non fa niente ci  penserò io! Ti ha detto dove ti porterterà? O mio dio! Ti ha baciata te ne rendi conto?! Come è stato? Ti ha toccato il culo? E tu gli hai toccato il caz-»

«SAM!» La interrompemmo io e Colin insieme.

«Che ho detto di male?» disse con un'espressione innocente.

«Numero uno,non ho ancora deciso niente,
numero due,non mi ha detto dove mi porterà,
E no lui non mi ha toccato il culo e io non ho toccato il suo cazzo.»

«Meglio così altrimenti gli avrei rotto il naso.»Disse Colin.

*********

Alla fine dopo aver chiuso il discorso e dopo mille domande da parte di Sam,andammo al centro commerciale per comprare il vestito e le scarpe che indosserò questa sera.

Adesso ci trovavamo nella mia stanza.
Era una normale stanza come le altre,
aveva una finestra davanti al quale era posto il letto.
A sinistra c'era un specie di piccolo armadio dove tenevo i vestiti, e accanto ad esso un specchio abbastanza grande per permettere di potermi vedere tutta.

A destra il bagno con una doccia,la vasca con idromassaggio e le solite cose che ci sono in un bagno.
(n\a è la porta chiusa.)
Poi accanto allo specchio c'era la mia "postazione trucco".

Vivo per danzare;;;hsWhere stories live. Discover now