Vivo per danzare;;;hs

quattro.

"Non era fatta per questo mondo indifferente."

TEFITI.

Dal capitolo precedente.

«Non sapevo avessi un secondo nome.»

Mi girai di scatto e scoprii a chi apparteneva quella voce.
Harry era davanti a me con le mani nelle tasche dei suoi skinny neri.
La sua maglia bianca era talmente sottile che potevo intravedere i suoi tatuaggi,una giacca di pelle nera ricopriva le sue spalle e ai piedi si trovavano degli stivaletti marroni.

I suoi bellissimi occhi verdi perlustrarono ogni centimetro del mio corpo,soffermandosi più del dovuto sulle mie gambe scoperte e mordendosi leggermente il labbro inferiore.

«Si bhe...io non lo amo.»Dissi mettendo il telefono nella tasca arrossendo.

«A me piace invece,poi anche io ho un secondo nome.»Disse alzando finalmente lo sguardo.

«Davvero? Quale?» Chiesi curiosa.

«Ehm...promettimi che non riderai.»Disse grattandosi la testa imbarazzato.

«Lo prometto.»

«Edward.»Disse arrossendo.
In tutta la mia vita mai avrei pensato di vedere Harry Styles arrossire.
Però non potei non ridere.
Infatti la mia bocca lasciò andare una grande risata.

«Ehi! Avevi detto che non avresti riso!»Disse facendo finta di offendersi e incrociando le braccia mentre faceva un finto broncio.

«Okay okay scusa,è...solo...che...non lo avrei mai...pensato.»Dissi finendo di ridere.

Mi sistemai lo zaino in spalla e riportai lo sguardo su di lui,trovandolo a fissarmi intensamente.

«Perchè mi guardi in quel modo?»Chiesi.

«Perchè sei bellissima.»Disse avvicinandosi.

Indietreggiai (?) mentre lui avanzava con il suo bellissimo sorriso sulle labbra.
Mi fermai quando sentii il muro alle mie spalle.
Mi intrappolò tra il muro e il suo corpo,mise le mani ai lati della mi testa e si avvicinò pericolosamente al mio viso.

I nostri nasi si toccavano,come le nostre fronti.
Ci guardavamo negli occhi.
Dio i suoi occhi,erano qualcosa di spettacolare,come il suo profumo di menta e fumo.

«Io non sono bellissima.»Soffiai sulle sue labbra.

Spostò il suo sguardo su di esse e si leccò le labbra.

«Fidati,lo sei eccome.»Disse, finalmente,poggiando le sue bellissime e rosse labbra sulle mie.

Appena le sue labbra toccarono le mie migliaia di emozioni diverse mi colpirono.

La sua lingua ballava con mia e le sue mani viaggiavano sul mio corpo.
Mi prese per il sedere e fece allacciare le mie gambe al suo bacino.

Fece poggiare la mia schiena al muro continuando a baciarmi e presto le sue labbra si spostarono sulla mia clavicola e poi successivamente sul mio collo facendomi ansimare.

Iniziò a succhiare e mordere facendomi soffocare un gemito.
Dopo aver finito con il suo lavoro baciò il punto indolensito e sorrise vittorioso facendo spuntare le sue bellissime fossette.

Alzò lo sguardo e incrociò le sue iridi verdi nelle mie differenti.
I suoi occhi erano pieni di lussuria e le sue labbra rosse a causa del bacio.

«Ti andrebbe di uscire con me questa sera?»Chiese di punto in bianco lasciandomi sorpresa e non smettendo di sostenere il mio sguardo.

Ma senza pensarci due volte,accettai.

«Ne sarei felice.»

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Scusate il capitolo corto ma non ho molto tempo.
Il prossimo sarà più lungo.
Sempre vostra,
Clarx.

P.s. aggiornerò quando questo capitolo arriverà a 3 stelline se ci tenete che questa storia continui.
C.