Un piacevole incubo ❀ L.S

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|Harry|

"Ciao Zayn! Stamattina non è venuto occhi blu? Non gli sto tanto simpatico" il moro sorride porgendomi la colazione. Sono due giorni che sono in questo posto e di mio padre nemmeno l'ombra, non ha chiamato, non si è fatto sentire e credo che non lo farà tanto presto
"Lui è fatto così, sta aspettando la chiamata di tuo padre"
"Quante volte devo ripetervelo? Non chiamerà, per lui posso davvero morire, non gli cambierà la vita"
"Tu però sei un tipo forte Harry, sei un ragazzino cazzuto" scoppio a ridere e per la prima volta vedo anche Zayn fare un mezzo risolino
"Vedi che non sono il solito figlio di papà viziato e senza cervello?"
"Adesso però non ti montare la testa!" So che lo dice con leggerezza, infatti ridacchio prima di mangiare la mia colazione
"Quanti siete? Tu e i tuoi amici intendo"
"Quattro, io, Liam, Niall e Louis" gli altri due non li ho mai visti, solo Zayn e occhi blu
"E chi è occhi blu?" Mi guarda furbo e scuote la testa
"Non posso dirti niente"
"Zayn già ti sei rovinato la copertura, so i vostri nomi" lo prendo in giro, lui però invece di sorridere torna serio
"Senti ragazzino, poche confidenze, io e te non siamo amici, non siamo niente e non devo parlarti".

***

|Louis|

"Ammettilo che ormai il ragazzino ti fa una certa simpatia, Louis" lancio un cuscino addosso a Niall alzandogli il dito medio
"È solo un mezzo per arrivare al padre, non ho bisogno di un nuovo amico"
"Smettila di fare il duro Loulou"
"Liam adesso ti ci metti anche tu?"
"Io sono curioso di conoscere questo ragazzino, da come lo descrive Zayn é un tipo forte davvero" Liam è quello più saggio del gruppo, é la coscienza di tutti noi, se adesso inizia a dire anche lui così é la fine
"Anche se stamattina ho messo le cose in chiaro, gli ho detto che non siamo amici e che non deve prendersi tante confidenze con me"
"Gliela faccio passare io la voglia di fare l'amico" con una rabbia che non so da dove proviene scendo come una furia in cantina, apro la porta e mi fiondo dal ragazzino
"Lasciami, mi fai male!" Lo prendo a calci e pugni finché non mi calmo
"Adesso vediamo se la smetti di fare l'amico con Zayn e di fare il gentile con me, qui non sei nessuno Harry, non hai i soldi del paparino, sei povero proprio come me" inizia a piangere mentre io mi allontano da lui respirando affannosamente
"I io non sono come lui, se solo ti fermassi a conoscermi"
"Io non devo conoscerti!! Devo solo prendere i miei soldi e dopo non vorrò vederti mai più"
"Perché fai così? io lo so che non sei cattivo" continua a ripetermi fra le lacrime
"Smettila!! Smettila!!" Gli urlo contro avvicinandomi di nuovo a lui prendendolo per i capelli
"Non voglio sentirti parlare quando vengo in questa stanza!" Grida per il dolore e annuisce piangendo
"Bene, vedo che ci siamo capiti" gli lascio i capelli e guardandolo un'ultima volta negli occhi esco dalla stanza tornando dai miei amici
"Louis che è successo? Che hai fatto?!"
"Abbiamo sentito il ragazzino urlare"
"Gli ho fatto capire qui chi comanda"
"Non risolverai il tuo senso di colpa con la violenza, anzi.."
"Liam non sono in vena di ascoltare le tue perle di saggezza"
"Ti sto solo cercando di far capire che stai esagerando e che le colpe dei genitori non devono cadere sui figli".

***

|Anne|

"Des sono passati due giorni, lo capisci che non è uno scherzo? Harry è veramente in pericolo e non sappiamo cosa possono fargli o avergli già fatto, ti prego ragiona" sono due giorni che non vedo Harry, due giorni che è sparito, due giorni da quella lettera come richiesta di riscatto. Des non vuole convincersi che è un rapimento vero e proprio, ed io non so più come convincerlo del contrario
"Forse hai ragione Anne, ma io non sborserò mai 50 mila sterline per i guai in cui si caccia nostro figlio"
"Ma perché non capisci!! L'hanno rapito Des, RAPITO! È in pericolo" si alza dalla sua scrivania sbuffando
"E va bene! Chiameremo! Ma se mi accorgo che è uno scherzo Harry non la passerà liscia" annuisco ma la preoccupazione non passa, Harry non farebbe mai una cosa del genere, so che non è uno scherzo.

***

|Harry|

Ho sete, fame e mi fa male tutto. Dopo i colpi che ho ricevuto da occhi blu, nessuno è venuto da me. Sono ore che sono senza acqua, ho paura che vogliano lasciarmi morire senza cibo e senza bere. Inizio a tremare, non per il freddo, quando sento la porta aprirsi e una figura farsi spazio nella camera
"Hey stai bene?" La voce è squillante e gentile, non è nè occhi blu, nè Zayn, sarà uno dei loro amici
"I io s si!" Accende la lampadina malandata che è appesa al soffitto e mi fissa. Ha il viso simpatico, gli occhi celesti e i capelli biondi, da quello che sembra sono tinti
"Ti ho portato la cena e l'acqua"
"G grazie"
"Oddio ma cosa ti ha combinato quel cretino! Hai tutta la faccia piena di sangue, aspetta che ti aiuto a pulire" sparisce oltre la porta e ritorna poco dopo con un'asciugamano, la bagna nel lavandino che c'è stesso in questa stanza. Praticamente è una stanza unica, c'è un materasso buttato a terra e dall'altro lato della stanza un lavandino con il water. Si avvicina a me passandomi la salvietta per tutto il viso e mugugno per il dolore
"Piano, mi fa male anche lo stomaco" mi alza la maglietta ed è visibile un grosso livido
"Adesso mi sente! Non può fare così. Harry tu stai tranquillo, stai tremando"
"Ho paura, non è la prima volta che mi colpisce, ho capito che ce l'ha con mio padre per non so quale ragione, ma io non c'entro con lui, anzi.. sono la persona più diversa da lui che possa esserci"
"Lui è testardo, prima o poi lo capirà" mentre stiamo parlando si apre la porta ed entra occhi blu, non mi guarda in faccia ed io riprendo a tremare
"Tuo padre ha chiamato, non accetta il riscatto, sostiene che è troppo. La tua vita vale niente anche per lui, beh ci farai un altro po' di compagnia allora!". Dice solo questo per poi andare via e portarsi anche il suo amico, lasciandomi solo.