Whitechapel

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Capitolo 20. 


Ci volle tutta la persuasione di cui Harry Potter, Ron e Ginevra Weasley e dello stesso Draco Malfoy erano capaci per convincere la preside Minerva McGranitt a mandarli a Londra tra i babbani per andare a riprendersi Hermione Granger.

Sapeva cosa avessero in mente e sapeva quanto sarebbe stato rischioso mandarli tra i babbani a fare qualcosa da maghi.

Tuttavia era della sua studentessa migliore della quale si parlava, l'eccellente Hermione Jean Granger.

Probabilmente, non lo avrebbe mai ammesso, ma anch'ella desiderava ritrovarla e portarla al sicuro tra le mura della scuola.

Sapeva di potersi fidare dei suoi tre migliori studenti e rimase colpita quando, tra loro, vide il volto pallido del Serpeverde Draco Malfoy, l'ex mangiamorte.

Quando aveva mandato la lettera anche a lui, all'inizio sperava quasi che non si presentasse, ma poi dopo aver avuto un breve colloquio a casa del ragazzo con la madre, aveva capito che lui più di tutti meritava una seconda occasione.

E così si ritrovò davanti un ragazzo che indossava una cravatta verde argento supplicarla per correre in aiuto ad una Grifondoro, che aveva disprezzato per anni.

"D'accordo, ma voglio che siate prudenti e che non facciate magia davanti ai babbani, ma devo chiedervi di tornare in ogni caso terminata la pausa natalizia, in caso contrario mi sarebbe difficile spiegare la vostra assenza" disse alla fine.

"Grazie, professoressa, non la deluderemo!" disse entusiasta Harry.

"Riporteremo a casa Hermione!" disse, determinata,Ginny.

"Spero veramente che possiate farcela" disse, quasi sussurrandolo, la preside.

Sapeva che erano forti e coraggiosi, ma quella non era una guerra contro un altro mago, la loro era una battaglia contro un individuo avvolto dall'oscurità.

Da una persona che solamente la signorina Hermione Granger sapeva chi fosse veramente.

E questo spaventava, e non poco, la preside.

Guardava i suoi studenti uscire dal suo ufficio, diretti in un mondo dove le regole non erano mai scontate e dove non avrebbero trovato nessuno che conoscesse i loro valore, ma di una cosa era certa: niente li avrebbe fermati.


Quattro ragazzi, dopo essere partiti di fretta e furia dal castello di Hogwarts, immerso nella neve, si erano ritrovati in pochissimo tempo, al confine tra Diagon Alley e la Londra babbana.

Si trovavano all'interno del Paiolo Magico, locale che collegava i due mondi.

Draco fissava l'uscita del locale che dava sulla strada, in mezzo alle persone.

"Non sono mai stato nella Londra babbana" si ritrovò a dire.

"Tranquillo, non è così traumatico, devi solo abituarti a non vedere nulla di magico" gli disse, ironicamente,Harry.

"Da cosa cominciamo le nostre ricerche?" chiese Ron.

"Direi dal quartiere che nominavano spesso nelle lettere, ovvero Whitechapel" disse Ginny.

"Sai dove sia, Potter?" chiese Malfoy.

"Sì, vagamente" rispose lui ed uscirono nel bel mezzo di una Londra ricoperta di luci e decori natalizi. Anche lì era arrivata un po' di neve, anche se non come ad Hogwarts!

Unchain my Heart || #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora