Alla ricerca di Hermione

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Capitolo 19.


Lo sguardo scioccato di quattro maghi, dopo che quella nebbia che offuscava la loro vista si dissolse, era rimasto fisso nel punto in cui erano Hermione ed il suo rapitore.

Almeno così credettero fosse andata.

Hermione era scomparsa, insieme ad un folle omicida. Era questo quello che si ripetevano in continuo, come per convincersi che quello che era successo fosse reale.

Ron era convito si trattasse di un sogno, Harry non poteva credere che l'amica avesse fatto quello che aveva fatto senza un motivo logico; Ginny era sotto shock, era successo tutto troppo in fretta. E Draco?

Lui era quello che, più di tutti, ne era rimasto terrorizzato.

"Come è potuto accadere? Chi era quel tizio? Perchè è andata via con lui?" pensava, di continuo il ragazzo, isolando attorno a sé tutto quello che lo circondava.

In un lampo, gli erano passati davanti quei quattro mesi passati a conoscersi, a parlarsi, a cercarsi e, alla fine, scambiarsi un bacio che le diede in un momento in cui credeva che se non lo avrebbe fatto lo avrebbe rimpianto.

Grazie a lei, aveva imparato a mettere da parte orgoglio e pregiudizi, specialmente quelli legati al sangue, insegnamenti che gli erano stati inculcati fin da piccolo.

Aveva capito, quanto con poco, poteva avere qualcosa che valeva molto di più che fama, soldi ed essere dei purosangue.

Quello che contava era quello che era davvero: semplicemente se stesso.

Molti lo avevano apprezzato di più e aveva scoperto lati di alcune persone che, se fosse stato solo qualche anno prima, non li avrebbe mai scoperti, specialmente la Granger.

Ora che se era andata, sentiva che quello che li aveva legati era andato perduto e che, senza di lei, non sarebbe stato in grado di andare avanti da solo nel lungo cammino che lo aveva portato alla consapevolezza di se stesso.

Quando si erano ritrovati a condividere molte ore durante la giornata, gli era parso come se qualcuno lo spingesse verso di lei. Sempre di più. 

Quando aveva capito che tra di loro l'odio, condiviso per anni, era svanito si era sentito al settimo cielo. Quando si erano baciati per la prima volta e lei aveva risposto al suo bacio, senza accusarlo, gli sembrava la cosa più bella che potesse capitargli.

In quel momento, però, nulla di tutto quello valeva più perchè un pazzo omicida con un cappuccio ed un cappello a cilindro a coprire il suo orrido viso, gliel'aveva portata via.

"Malfoy" si sentì chiamare da quello che negli anni aveva identificato come suo acerrimo rivale in tutto, ma che in quel momento era l'unico che poteva capirlo.

Si voltò verso di lui e lo guardò con uno sguardo misto tra rabbia e dolore.

Il ragazzo che era sopravvissuto lo guardò per un breve momento e capì.

"Vieni, andiamo" gli disse solo e come un automa lo seguì, accompagnato da Ginny e Ron Weasley.

Si rintanarono in un aula a caso per parlare dell'accaduto.

"Cosa credi sia appena successo, Harry?" disse Ron ancora scioccato dall'accaduto.

"Non ne ho idea, so solo che Hermione adesso è in pericolo e dobbiamo aiutarla! Non so nemmeno se ha la sua bacchetta con sé o se è ancora qui nel mondo magico" disse Harry, dubbioso.

Unchain my Heart || #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora