Buio Totale || C.D.

Capitolo 13

Mi inchino davanti a @Sarastirbu13 per avermi dato l'idea di mettere Dylan O'brien nel libro. Lui apparirà nel prossimo capitolo.
L'ho inserito nel cast quindi se volete vedere quel puccioso andate a vederlo nel capitolo chiamato "cast".

buona lettura😚

CAMERON'S POV

"Allora, Cam...la facciamo una visitina alla tua vecchia casa?" Mi chiese papà mentre mi mettevo la giacca.

Volevo tornare a casa e fare una bella doccia. Ma sì, andava bene anche tornare all'edificio.

"Ehm....sì, ok!" Risposi io non molto sicuro.

Una volta saliti in macchina vedevo nello specchietto davanti a me come Nixy mi fissava le spalle. Mi sentivo abbastanza imbarazzato ma non ci feci caso.

Quando stavamo per uscire dalla città, papà  guardò Nixy nello specchio che aveva davanti.

"Nixy...giù" le disse.

Lei annuii e si sdraiò su tutti i sedili.

Sicuramente per non farle vedere dove si trovava realmente l'edificio, e sapevo anche perché.

Papà aveva paura che lei scappi.

Aveva paura di prenderla.

Una volta arrivati scendemml dall'auto.

Papà proseguì scegliendo la chiave giusta e poi aprì la porta.

Io lo seguivo e poi entrò anche Nixy dietro di me.

Seguì papà nel vecchio salotto dove giocavo a carte con delle ragazze e vidi...proprio le ragazze con cui una volta giocavo a carte, solo che erano di più.

Mi misi dietro a papà e guardainconfuso le ragazze che appena videro papà abbasarono lo sguardo chiamandolo "padrone".

Sul serio?
Padrone?

Guardai attentamente tutte le ragazze, chi aveva i capelli neri, chi rossi.

Tutte guardavano il pavimento senza fiatare.

Tranne una, quella che mi attirava di più.

Susan.

Conoscevo Susan da piccolo, fu quella ragazzina a cui personalmente uccisi la madre.

Quella ragazzina che Enric aveva preso dal mercato perché la bambina trovò la madre morta su una panchina.

La prese e la portò all'edificio.

Feci amicizia.

Papà era abbastanza severo con lei dato che era la sua prima schiava.

Io cercavo sempre di farla sorridere.

All'inizio non mi piaceva affatto, stavo con lei solo perché mi faceva pena e perché mi sentivo in colpa di averle ucciso la madre.

Ma poi, conoscendola, stando con lei, ridendo con lei, capii che era come me.

Voleva essere libera di fare quello che vuole e non essere gestita da nessuno.

Voleva vivere la vita al 100% e divertirsi.

Fu difficile lasciarla, ma lo feci, per me. Lei non ci riuscii.

Visi che a papà piaceva l'idea di avere le schiave,  perché da una sola, era passato a 10.

Susan non aveva abbassato lo sguardo. Stava fissando me..

Io stavo fissando lei.

I suoi occhi bellissimi e quei capelli biondi che le cadevano sulle spalle.