Capitolo 12

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NIXY'S POV

"Allora Nixy, ehm..mi fai parlare con tuo fratello?" Mi disse papà sedendosi a tavola.

Io annuii e salii le scale.

Non riuscivo a togliermi quel momento dalla testa.

Quel istante in cui rimasi con Cameron.

Quel "mi sei mancata" che mi sussurò.

Le nostre fronti attaccate una all'altra.

Quei suoi occhi azzurrissimi che mi fissavano le labbra .

Sì, mi fissavano le labbra , sicuramente voleva baciarmi ma non fece in tempo.

Era bellissimo.

Ma che sto dicendo?

Ricorda che stai parlando di tuo fratello!

Sì, lo so. Ma io lo amavo.

Non m'importava che era mio fratello.

Sicuramente anche lui aveva  avuto un passato bruttissimo insieme ad Adolf.

Sicuramente anche lui aveva fatto cose che non voleva fare.

Sicuramente anche lui aveva dei sogni quand'era piccolo.

Sicuramente anche lui aveva perso la madre.

Sicuramente, lui aveva sofferto più di me.

Insomma, non ero mica la più sfigata del mondo, sicuramente c'era gente lá fuori che viveva peggio.
Sicuramente anche Cameron faceva parte di quella gente, che soffriva, che non sapeva le risposte, che non sapeva le domande che questa vita ci pone.

Mi sedetti sul letto e cominciai a pensare.
Cominciai a pensare a lui, ai suoi occhi, al suo fisico, cominciai a farmi dei film mentali sul suo passato.
Eh già, ero addirittura arrivata a quel punto, di farmi i film mentali.

Non avevo neanche voglia di sentire la loro conversazione, ma lo feci lo stesso per curiosità.

Apri la porta della mia stanza che poco prima lasciai semi-aperta e cominciai a sbirciare con l'orecchio.
Nonostante fossi al piano di sopra, si sentiva poco poco attraverso il corridoio.

"E quando questi....hanno scoperto il mio vero cognome, mi lasciarono solo" sentii dire da Cameron.

Ci fu un piccolo silenzio tra di loro.

"Vedi com'è la gente figliolo! Tutta falsa!" Rispose papà.

Non sapevo di cosa stavano parlando perché non avevo sentito la conversazione dall'inizio.
Ma le parole di papà erano piuttosto vere. Certa gente è troppo falsa.
Falsa proprio come Babbo Natale, ci credi, ma non esiste.

"Allora Cam, vuoi ritornare nell'edificio? " chiese papà a Cameron.

A quelle sue parole capii che Cam aveva lavorato con papà tempo fa, ma qualcosa lo aveva fatto allontanare, e quindi in quel memento papà lo voleva di nuovo.

"Io...ci penserò" disse infine.

Ci volle un po' di tempo finché disse quelle parole, forse non sapeva cosa rispondere.

"Allora ci vedremo quando avrai deciso di sì" rispose subito papà.

Quell'uomo sapeva tutto, ogni minimo dettaglio di ogni fottuta persona o cosa, non avevo mai capito come lui faccia.

Sapeva che Cameron sarebbe tornato a lavorare per lui.
Dal suo tono di voce capii che era più che certo.

Sentii papà che mosse la sedia, sicuramente perché si era alzato.

Buio Totale || C.D.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora