Fear of loving. ||CHRIS WOOD||

Chapter Twenty-seven.

Sono passati all'incirca nove mesi. Io sto diventando sempre più enorme, certo un po' è per la gravidanza, ma in parte è anche colpa mia visto che da quando sono incinta mangio praticamente di tutto. Chris è stato davvero dolcissimo in questi mesi, mi ha accontentata in tutto e sopratutto ha sopportato le mie crisi ormonali. I miei genitori stanno pian piano metabolizzando tutto ed hanno preso una casa qui a New York, per restarmi vicino.

Ah quasi dimenticavo Hanna ed Ian sono tornati insieme, finalmente direi, e sono innamoratissimi.

"Ciao fidanzato."-dico a Chris che mi sta aspettando fuori la classe alla fine delle lezioni.

"Ciao fidanzata."-mi dice lui dandomi un bacio sul naso.

"Allora stasera ci sarete?"- ci chiede Ian che si è appena avvicinato a noi. Oggi è sabato quindi ciò significata serata tra amici.

"Dovresti salutare anche tu la tua fidanzata, hey."-gli dice Hanna, mettendo il broncio.

"Ciao fidanzata."-gli dice Ian imitando la voce di Chris, facendoci scoppiare a ridere.

"Sì comunque ci saremo stasera."-gli rispondo io ridendo ancora.

"Sì ma facciamo qualcosa di diverso."-ci dice Hanna.

Sto per aprire bocca ma mi blocco perchè mi arriva un dolore fortissimo dalla pancia, come se il bambino stesse per nascere da lì a poco.

"Hey è tutto apposto? "-mi chiede Chris preoccupatissimo.

"No, non è tutto okkei."-risponde Ian al posto mio, sbiancando.

"Oh mio Dio - grida Hanna - ti si sono rotte le acque."

Guardo giù e infatti sono immersa in una pozzanghera d'acqua, e le contrazioni stanno iniziando a farsi sentire, Chris mi tiene per un braccio.

"Chiamo un'ambulanza, tu cerca di restare calma."-mi dice Chris prendendo il suo cellulare dalla tasca mentre io cerco di fare dei profondi respiri, da quel che sono dovrei fare così no?!

L'ambulanza arriva fortunatamente presto, ed io accompagnata da Chris ci salgo barcollando.

"I miei genitori, devo chiamare i miei genitori..."-dico con un filo di voce.

"Tranquilla li chiamo io. "-mi dice Hanna prima di lasciarmi andare via sull'ambulanza.

Ci siamo, il mio bambino o la  mia bambina sta per nascere.

HANNA'S POV:
Oh mio dio! Riesco a dire solo questo. La mia migliore amica sta per partorire ed io ovviamente in situazione come queste entro nel panico.

"Hanna dobbiamo avvisare i vostri genitori."-quasi mi urla Ian, fortuna che c'è lui.

"Oh..sì,certo."-gli dico io restando comunque immobile nel posto in cui ho lasciato andare via Cecilia.

"Se vuoi vado io, tu puoi andare da Cecilia."-mi dice lui.

"No, andiamo insieme e poi andiamo da Cecilia."-gli dico cercano di riprendere il controllo, Cecilia ha bisogno di me.

Io ed Ian prendiamo il primo taxi ed andiamo per prima a casa  dei genitori di Cecilia.

"Hanna, ciao che succede? È successo qualcosa a Cecilia"-mi chiede la mamma di Cechu, appena mi vede.

"È tutto apposto, Cecilia sta bene. Solo che le si sono rotte le acqua e Chris l'ha portata all'ospedale."-dico cercando sempre di restare calma.

"Oh mio Dio."-esclama la mamma di Cecilia mentre rientrando in casa la sento chiamare il marito. Loro corrono all'ospedale, mentre io ed Ian andiamo dai miei.

Bussiamo ed è mamma ad aprirmi, ma io non le do neanche il tempo di parlare.

"Mamma Cecilia sta per partorire, è all'ospedale."-le dico.

"Corriamo subito lì."-mi dice lei, mentre papà scende velocemente le scale.

Insieme ad i miei genitori ci rechiamo all'ospedale dove vediamo Chris nel corridoio.

"Hey."-gli dico mentre mi avvicino.

"Ci sono i suoi genitori con lei, sta bene per ora però dobbiamo aspettare."-ci dice lui ed è veramente preoccupato.

"Stai tranquillo Chris andrà tutto bene."-gli dice papà mentre lui sorride.

All'improvviso dalla stanza di Cecilia escono le infermiere mentre portano Cecilia sul letto in sala parto. Ci siamo è il momento

"Chris ...voglio Chris."-grida Cecilia dal lettino.

"Sono qui, sono qui con te. Non ti lascio, te lo prometto."-gli dice lui mentre gli stringe la mano ed entra insieme a lei in sala parto.

Mi lascio coccolare dalle braccia di Ian, con la speranza che tutto vada bene.

CECILIA'S POV:
Mi sveglio di soprassalto e noto che sono sul letto di un ospedale. Mi giro e noto Chris su una sedia li vicino.

"Hey va tutto bene?"-mi chiede lui.

"Sì. Dove sono tutti? E la mia bambina?"-gli chiedo. Dopo il parto mi sono addormenta, ero troppo stanca. Ah sì la mia è una bellissima bambina.

"Sono tutti qui fuori, mentre la piccolina è nella reparto dei bimbi."-mi risponde lui sorridendomi.

"Voglio vederla."-gli dico io.

"Certo."-mi dice lui dandomi un bacio sulla fronte.

Chris esce dalla stanza ed entrano i nostri genitori, Hanna ed Ian.

" Piccola come stai? " - mi chiede mamma.

" Sto bene mamma."-le rispondo io sorridendo.

" Soni così felice di vedere che stai bene. " - mi dice Hanna abbracciandomi.

"Anche io sono felice Hanna."-le dico ricambiando l'abbraccio.

Ad un tratto entra Chris nella stanza con in braccio la bimba, e giuro che questa è la scena più bella che io abbia mai visto

"Hey piccina mia."-sussurro alla bimba mentre Chris me la porge delicatamente.

"Allora avete deciso il nome?"-ci chiede la mamma di Chris.

"Lily."-rispondiamo all'unisono io e Chris, abbiamo deciso questo nome tempo fa.

"Fortunata che non assomiglia al papà."-dice ridendo Ian.

In realtà Lily ha molte cose del papà,  ha il suo stesso nasino ed i suoi stessi occhi metà grigi e metà blu.

Amo  già questa piccola creaturina e amo ancora di più il suo papà.