23. Death

16.7K 950 883
                                    

Quello che Louis provava in quel momento era dolore, tanto dolore anche se era preparato, se lo aspettava già da mesi, ma il dolore lo aveva comunque investito come un camion.
Non riusciva a sentirsi meglio per nessun motivo al mondo, forse neanche Harry lo avrebbe aiutato a sentirsi meglio se fosse stato li con lui, eppure lo desiderava tanto. Desiderava che Harry fosse lì per lui a consolarlo, a provarci, ma non c'era.
Stretto nel suo abito nero insieme alla sua famiglia in lacrime, vide per l'ultima volta sua madre, chiusa in una bara che stava lentamente scomparendo dalla sua vista.
Sua madre era malata ormai da mesi, eppure non ne aveva mai fatto parola con nessuno dei suoi amici neanche con Harry, qualsiasi cosa fossero ed erano stati.
Speravano tutti che lei guarisse, che tornasse forte ed energica, ma quella malattia era stata più forte e l'aveva portata via da loro, lasciandogli solo tanto dolore. Non si aspettava che sarebbe finita così, sai di solito si vede gli altri stare male per una cosa che sembra impossibile possa succedere anche noi, poi succede e pensi che finirà bene, perché una cosa così brutta non può succedere a te ed invece succede. Siamo tutti uguali, tutti umani, fragili e vulnerabili. Ed era stato Tolto a Louis e alle sue sorelle una parte fondamentale della loro vita e ora non sapeva cosa avrebbero fatto senza di lei.
Ogni tanto Louis si girava intorno, cercando di capire se Harry fosse venuto per stargli accanto ma non riusciva a vederlo aumentando in lui il dispiacere. Come poteva non esserci in un momento così importante? Allora era stato davvero tutto un gioco per lui, non glie ne era mai importato nulla. Pensava che Harry fosse migliore di così, si era sbagliato.
Chissà se lo ha saputo, si domanda Louis, ed ogni volta si dava una risposta, Certo che lo sa! ne parlano tutti i giornali!
Abbracciò sua sorella che era un fiume di lacrime e chiuse gli occhi per un momento, lui ce l'avrebbe fatta. Sarebbe stato bene. Anche senza sua madre. Anche senza Harry. Sarebbe passato tutto prima o poi, il dolore sarebbe sparito e sarebbe rimasta solo una grande malinconia, ma ci avrebbe convissuto, si sarebbe abituato. Avrebbe aiutato tutta la sua famiglia ad andare avanti, lui stesso sarebbe andato avanti.

Ad Harry gli si spezzava il cuore ogni volta che Louis versava una lacrima e lui non poteva fare nulla. Avrebbe voluto correre da lui, abbracciarlo, dirgli che andava tutto bene, che sarebbe passato, che lui ci sarebbe stato e che lo amava, avrebbe voluto asciugargli quelle lacrime. Ma era un vigliacco. Nascosto dietro un albero con il suo enorme giaccone nero aveva assistito a tutta la cerimonia, voleva stare vicino al suo Louis, in qualche modo. Gli era vicino da lontano, ma non era lo stesso. Louis non sapeva che lui era lì, forse non l'avrebbe mai saputo e per entrambi non sarebbe cambiato nulla. Louis aveva bisogno di lui e lui non c'era.

Il giorno dopo Louis, steso sul suo divano senza forze e voglia di vivere vide Briana uscire di casa salutandolo frettolosamente. Era molto strana, lo era sempre stata e di certo non era la fidanzata perfetta ma Louis pensava che gli volesse bene. La perdita di sua madre gli aveva fatto capire che se Harry voleva giocare con lui ed i suoi sentimenti, Louis avrebbe abbandonato il gioco e lo avrebbe fatto vincere. Sarebbe stato con Briana, avrebbero cresciuto insieme quel bambino e si sarebbe limitato ad incontrare Harry nei giorni festivi. Avrebbe fatto finta di nulla, come se tra loro non ci fosse stato mai niente e lo avrebbe trattato con freddezza, come meritava. Chissà se ci sarebbe riuscito. Se voleva perderlo glielo avrebbe lasciato fare. Non lo meritava.
"Hei Niall!"-sentì Louis dire a Briana prima di andare via. In pochi minuti Niall lo raggiunse. Era radioso, come al solito e non ne capiva il motivo. Avrebbe però voluto essere come l'irlandese, sembra solare e positivo. Avrebbe di sicuro affrontata la sua vita meglio di come faceva ora.
"Mi dispiace molto per tua madre Louis"-si abbracciarono e Louis cercò di non piangere di nuovo, senza grandi risultati. Si era affezionato molto a quel biondino, era l'unico a sapere di lui ed Harry, non aveva mai aperto bocca, non ne aveva approfittato ed aveva provato ad aiutarli in molte situazioni.
"Devo dirti una cosa che ti farà sentire meglio, almeno credo"-Niall ci pensò-"Beh, in parte.."
"Niall, se riguarda Harry non voglio saperne più nulla,sul serio"-Niall lo guardò come se fosse un alieno mentre Louis si risdraió-"Non si è neanche presentato al funerale di mia madre, sapeva che avevo bisogno di lui"
"Piccolo, ingenuo e stupido Louis"-Niall alzò gli occhi al cielo, pensando a quanto si diventasse stupidi da innamorati-"Ascolta, questa storia ti piacerà molto.. più o meno" -Louis non capiva-"beh, dipende dai punti di vista.."-continuó Niall, borbottando fra se e se.

"Ciao Harry"
"Hei Niall"- quello che aveva notato Harry era che in questi giorni Niall era un po' strano, era convinto che stesse tramando qualcosa alle sue spalle e che non era nulla che ad Harry avrebbe fatto piacere, altrimenti lo avrebbe saputo. Loro due non si nascondevano mai quasi nulla, parlavo dei loro problemi e cercavano di aiutarsi a vicenda.
"Devo dirti una cosa importante, importantissima"
"Niall se è un'altra delle tue stronzate non sono dell'umore"
"Caro Harry, quello che dice e fa solo stronzate sei tu. Tu sei completamente impazzito. Ora sta in silenzio ed ascoltami -Harry alzò gli occhi al cielo. Sapeva che Niall non aveva apprezzato le sue scelte amorose, ma cosa ne voleva sapere lui. Niall non era innamorato del fidanzato di sua sorella, padre di suo nipote, quei due aspettavano un bambino. Niall non aveva mai neanche avuto una relazione seria, si era innamorato una sola volta e non era finita neanche molto bene, non poteva di certo dargli consigli amorosi -Quel bambino non è di Louis"
"Come?"

Louis era completamente impazzito. Non ci poteva credere. Era stato preso in giro tutto quel tempo da una donnetta di poco conto e dal suo complice. Doveva capirlo, avrebbe dovuto sospettarlo. E invece si era fatto prendere in giro in un modo davvero molto semplice. Si stava rovinando la vita senza saperlo. Doveva assolutamente ringraziare Niall nel migliore dei modi, sarebbe finita molto male senza di lui.
"Ciao amore"-tentò di baciarlo ma Louis girò il viso -Cosa c'è tesoro?"
"Prendi le tue cose e vai via, subito!"
"Louis ma cosa.."
"Subito!"-urlò.

Her Brother || Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora