Like a warrior.

Capitolo 7

Non appena entrammo in casa ci ritrovammo zia Sophie di fronte a dare il benvenuto ai nostri nuovi ospiti.
"Benvenuti! Lord Douglas sono felice di avervi qui e guardate come è cresciuto William! È diventato proprio un bel giovanotto!"
"È bello rivedervi Sophie,vi fate bella ogni giorno che passa."
"Siete un adulatore, come sempre. Ma venite a scaldarvi davanti al camino. Immagino avrete tante cose da raccontarci."
Prima di spostarci nel salone però afferrai Tristan e Felix per le maniche.
"Voi due, mi spiegate cosa succede?"
"Che vuoi dire Renè?" Fece il vago Tristan.
"Non lo so..come mai sono qui?"
"È solo una semplice visita Renè, come puoi vedere i Collins e i Douglas sono amici di lunga data." Mi tranquillizzó Felix.
"...va bene." Dissi incamminandomi verso il salone.
"La verità non le piacerà anzi credo abbia già capito tutto."
"Renè non accetterà mai."
Sospirarono e ci raggiunsero nel salone. La zia era presa dalle chiacchiere con Lord Douglas,avevano molto da dirsi dopotutto lui era stato come un secondo padre per lei, essendo un caro amico di suo padre. Mi piaceva vederla in quello stato,lei era sempre stata molto vivace e piena di energia. Gabriel mi si avvicinó.
"Mi ricordo di Lord Douglas,il vecchio. Era già venuto qui altre volte per parlare con la mamma."
"Oh capisco."
Rivolsi lo sguardo al figlio di Lord Douglas,William, e notai che mi stava guardando ma non appena incrociò il mio sguardo,abbassò immediatamente il capo. Sorrisi. Era così timido. D'un tratto,lo zio si avvicinò a me e sottovoce mi disse: "Porta William in biblioteca,so che gli piacciono i libri. Almeno gli risparmierai questa situazione." Mi sorrise dolcemente. Io annuii ricambiando il sorriso.
"Lord Douglas..Ehm..William mi farebbe piacere avervi come compagno di lettura,so che amate i libri."
"Ottima idea Renè." Mi sorrise la zia.
"Oh sì,certamente mylady."
"Meraviglioso,se volete seguirmi."
William accennò un inchino ed entrambi lasciammo il salone per dirigerci in biblioteca. Aprii la porta dell'enorme stanza e ben presto ci ritrovammo circondati da milioni di libri.
"Sono bellissimi!" Esclamò William.
"Sono contenta vi piacciano."
"Strano che mio padre non abbia accennato nulla. Sapete per lui,leggere non è una gran cosa almeno per quanto riguarda me. Lui non vuole che io legga. Lo vede come..un capriccio! Ecco. Riuscite ad immaginare?"
"Riesco ad immaginare benissimo William,e non datemi del voi. Puoi parlarmi tranquillamente."
"Oh perdonatemi ehm...Perdonami." Sorrise nervoso.
"Non devi preoccuparti. Quali generi ami leggere?"
"Eh..sembrerá strano ma adoro le storia d'amore."
"Non è affatto strano,è una cosa dolcissima."
Sorrise lui arrossendo lievemente e io scoppiai a ridere. Lui mi guardò confuso e impacciato. Era andato nel panico, poverino.
"Mi dispiace,scusami non volevo ridere di te e solo che la tua espressione era molto particolare haha."
"Nessun problema anzi sono felice di averti fatto ridere."
Mi avvicinai alla libreria e presi un libro. La copertina era sul violetto scuro con il titolo in dorato. Mi avvicinai a William e glielo porsi.
"Questa ti piacerà molto. Io l'ho letta moltissime volte e,anche non essendo non amante di storie romantiche come te,mi è piaciuta moltissimo."
Lui mi guardò dritto negli occhi e in un primo momento sembrava non ascoltarmi; aveva un espressione come...Come se si fosse perso nei miei occhi. Adesso ero io quella in imbarazzo e abbassai subito il viso.
Dopodiché prese il libro tra le mani.
"Grazie mille,Renè. "
"Non c'è di che. Mettetevi comodo e assaporate quella storia,io ne sceglierò un'altra."
Tornai alla libreria,indecisa su quale testo posare gli occhi per poi scegliere,infine, un libro di fiabe irlandesi. Nel frattempo William si era accomodato su una poltrona ed io feci lo stesso.
"Cosa leggi?" Disse staccando per qualche minuto gli occhi dal libro,che aveva già iniziato a leggere.
"Fiabe irlandesi,le mie preferite."
"Mi farebbe piacerebbe se me ne raccontassi una qualche volta."
"Lo farò."
Sorrise e tornò a leggere. Io aprii il libro e feci lo stesso.
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I Douglas furono nostri ospiti a cena e quando fu il momento dei saluti,ci fu un "interessante" proposta.
"Renè mi piacerebbe se domani mattina venissi con me a cavalcare. Se  per te va bene."
"William che modi sono! Dare del tu a Lady Collins!" Esclamò indignato suo padre.
"Va tutto bene Lord Douglas,ho detto io a William di darmi del tu. Ad ogni modo,mi piacerebbe molto William."
William sorrise entusiasto e il suo viso si illuminò.
"Eccellente. A domani mattina allora. Buonanotte. "
"Buonanotte."
Salutammo i Douglas e successivamente,dopo esserci dati la buonanotte,ci ritirammo nelle nostre stanze compreso Fathach al quale avevo ordinato di andare a dormire in un vero letto e non sul pavimento come la notte precedente. Indossai la vestaglia da notte e mi misi a letto. Chiusi piano piano gli occhi e lentamente mi addormentai. Quella notte sognai qualcosa di meraviglioso e mi sentii viva e felice. Ero felice.