Capitolo 5

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"Attenzione: Salve guys, prima di leggere il capitolo volevo pubblicizzare la storia della mia migliore amica Gaia, che è ai primi due capitoli e ha bisogno di motivazioni e voi siete fantastici quindi passate anche alla sua storia. Si chiama "Relationship" di Gaia_Castiello. Detto ciò, buona lettura!❤

POV'S ALYSON

Sento i raggi del sole colpire il mio viso e sbuffo pensando che un'altra giornata sta per iniziare.

Sbadiglio mentre mi giro e arriccio la fronte quando sento qualcosa di duro affianco a me.

Un profumo entra nelle mie narici e non posso fare a meno di aspirare e sorridere.

È un odore familiare. Un odore che non sentivo da tempo e che mi ricorda..

"Jace!" urlo e mi siedo sul letto. Ahia, che mal di testa.

La causa del mio malessere è sdraiato accanto a me in tutta sua bellezza e quando apre gli occhi sospira.

"Ciao Alyson." si siede anche lui.
"Ciao Alyson? Tutto qui? Che ci faccio nel tuo letto?" mormoro con voce rauca e mi accorgo di avere il mal di gola.
"Non sforzarti troppo. Ieri stavi in mensa, e quando ti ho chiesto se stavi bene mi sei svenuta tra le braccia." spiega e non riesco a fare altro che fissarlo con maliconia.

Perchè mi manca così tanto? Vorrei prenderlo a pestate e baciarlo allo stesso tempo.

"Così ti ho portata qua per prendermi cura di te." dice e si morde il labbro nervoso.

Jace nervoso? Questa mi è nuova.

"Oh.." biasbico. "Grazie."
"Hai la febbre comunque. Nella notte è salita a 38 e mezzo, poi è scesa e venti minuti prima che ti svegliassi l'avevi a 37." mormora e si alza per guardarmi meglio.
"Grazie dottore." dico e noto che è la prima volta dopo tanto tempo che sorride per qualcosa che gli dico. Scendo dal letto e un capogiro mi fa sedere di nuovo.
"Non credo che puoi alzarti.  Non ti reggi nemmeno in piedi."

Ha ragione. Mi sento uno schifo.

Ricordo di avere il ciclo e arrossisco al pensiero che abbia sporcato le sue coperte. Dio, spero di no.

"Potresti andare a prendermi un bicchiere d'acqua? Ho sete." mento ma mi serve una scusa per cacciarlo.
"Si." si alza e non appena si gira vedo se c'è qualche macchia. Fortunatamente no. Menomale.

"Tieni." mi porge il bicchiere e bevo quel minimo ed indispensabile visto che il mal di gola mi rende difficile ingoiare.
"Grazie." mormoro piano, forse neanche mi ha sentita.
"Alyson, dobbiamo parlare." si gira e mi guarda con occhi speranzosi.
"Jace non voglio. Ti ringrazio di avermi curata, davvero. Ma io non ho niente da dirti. E inoltre non sono nelle condizioni di urlare, perchè ammettiamolo, se parliamo di noi sicuramente finirò per urlare e non ho le forze per farlo fisicamente." ammetto.
"Va bene. Come vuoi. Ma prima o poi parleremo. Io non mi arrendo."
"Liam dov'è?" cambio discorso.
"È in bagno. Tra poco abbiamo lezione."
"Non credo che verrò."
"Lo so." bussa alla porta del bagno ed entra facendo uscire il traditore.

Mi guarda ancora dispiaciuto. Già, mi sono incazzata da morire con Duke e Liam per non avermelo detto prima che anche Jace fosse stato qui. Voglio loro un bene nell'anima, ma sanno bene quanto ancora Jace influenzi la mia vita e mi ha infastidito molto che me l'abbiano tenuto nascosto.

"Piccolina.." Liam si avvicina e si siede sul mio letto. Beh veramente quello di Jace.
"Liam va via." sentenzio girando lo sguardo.
"Per favore. Volevamo dirtelo ma avevamo paura che avessi cambiato college solo perchè ci fosse stato anche lui." mi accarezza una guancia.

Mi giro e guardo i suoi occhi. Noto che dice la verità e lo perdono.

"Va bene. Vieni qua." lo abbraccio e mi avvisa che va a lezione. Dopo pochi minuti Jace esce dal bagno in tutto suo splendore.

Scommetti che mi ami più di prima? "SEQUEL."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora