Le correnti telluriche

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Quando ritorno a casa, del tutto sfinita, mi stendo nel letto addormentandomi, incurante dell'assenza dei miei amici.

E' una serata tranquilla ed io e Scott stiamo portando la cena a nostra madre che è di turno all'ospedale.

Appena la mamma ci vede entrare in sala d'attesa, trae un sospiro di sollievo dicendo "Ah, meno male"

Quando ci raggiunge, prende subito il cibo dalle mani di mio fratello e, senza ringraziare come il suo solito, dice "Muoio di fame". Appena si accorge del suo strano comportamento dice "Ah... Scusate, scusate. Grazie mille della cena"

Mentre ci abbraccia, io chiedo "E' tutto a posto?"

"Se escludiamo che metà delle vittime di un tamponamento a catena sono state dirottate qui, e che il medico di turno non risponde ai messaggi... Sì, tutto a posto"mi confessa mia madre un po' stressata.

Confuso mio fratello risponde "Che significa non risponde ai messaggi?"

"Che nessuno riesce a trovarlo. Dobbiamo aspettare che arrivi un sostituto"spiega lei frustrata.

Le nostre possibili domande vengono interrotte da una paziente ferita che, in preda al dolore, chiede a mia madre "Signorina, per favore, posso avere qualcosa per il dolore?"

Confortante mia madre risponde "Lo so, mi dispiace, lo so, ma darle una cosa adesso potrebbe complicare la situazione. Dobbiamo aspettare che arrivino i medici"

Mamma invita la signora a sedersi e mio fratello si avvicina a lei cautamente per prelevare un po' del suo dolore senza farsi notare da altri.

Come se non bastasse già avere un sacco di feriti in sala d'attesa, dopo pochi minuti una voce familiare irrompe dall'ingresso urlando "Aiuto! Qualcuno mi aiuti! Mi serve aiuto!"

Appena mi giro verso la direzione della voce mi pietrifico dal terrore. Danny è a malapena tenuto in piedi da Ethan, palesemente in panico.

Scott scatta prima di me in piedi e aiuta Ethan a far sedere Danny in una delle sedie nel corridoio.

Mentre mia madre visita il mio amico, mio fratello prende il gemello alpha per la maglietta chiedendogli "Che cosa gli hai fatto?"

"Niente! Ha detto che gli faceva male il petto e che respirava male e continua a peggiorare"spiega Ethan guardandomi preoccupato.

"Non va bene. Tra quanto arriva la dottoressa Iliard?!" chiede mia madre alla infermiera della reception, continuando a tastare il collo di Danny.

Ottenendo una risposta vaga, diagnostica fra sé e sé"Ha la laringe deviata. Penso sia una pneumotorace".

Non fa in tempo a finire la frase che Danny si piega verso il pavimento per vomitare una sostanza alquanto strana.

Appena realizzo che cos'è dico, fra me e me "Ma è vischio"

Mia madre chiama subito altri infermieri per aiutare a mettere nella barella Danny per trasportarlo in una stanza.

Noi seguiamo lei e i suoi colleghi, preoccupati per il nostro amico.

"Potreste tornare in sala d'attesa per favore?"ci chiede la mamma vedendo che non abbiamo intenzione di scollarci da Danny.

Ignorando la richiesta di mia madre, Ethan chiede "Dove sono i medici e gli infermieri? Dove sono?"

"Siamo pieni. Stanno seguendo altri pazienti"spiega mia madre.

Disponibile a tutto Scott dice "Mamma come possiamo aiutarti?"

"Tesoro, non potete. Ha un polmone collassato, il cuore viene spinto contro la cavità toracica"spiega in difficoltà mia madre.

Capendone un po' più di medicina degli altri due, arrivo più in fretta alla conclusione, chiedendo allarmata "Allora morirà?"

Emma Mccall- La GuardianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora