Rotten; Antonio Candreva

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"Cristo santo Esther! Ci sei o ci fai? Rispondi alla mia cazzo di domanda!" Urla Antonio al telefono con il cuore in gola, ben sapendo che gridando non migliorerà le cose; ma sembra che sia l'unica cosa che sappia fare con Esther. Dall'altro capo della cornetta sente solo dei rumori di sottofondo, tra i quali il calciatore italiano distingue il suono di un accendino e del grinder della ragazza.
L'unica cosa intelligente che gli resta da fare è andare da lei, velocemente attiva l'applicazione "trova il mio IPhone" e, scendendo le scale del condominio due a due, si fionda in macchina e guida il più velocemente possibile cercando di far combaciare il puntino blu sullo schermo del suo telefono a quello rosso che indica la posizione del cellulare di Esther; solo dopo 10 km si accorge che sta guidando verso la Pinetina; ormai non ha più nulla da perdere quindi schiaccia il piede sull'accelleratore ignorando i limiti di velocità e la sicurezza stradale.

Quando arriva a destinazione scende dalla macchina di corsa, quasi trattenendo il fiato, senza neanche chiudere la portiera, lasciando tutto dentro alla vettura; a quel punto sa già dove cercare la ragazza: là dove tutto è cominciato.