"Dobbiamo parlare" disse Toby
"Che vuoi?" Risposi con straffotenza.
"Eri tu quella che piangevi?" Domandò serio.
Fu una domanda che mi mandò in pieno panico,non volevo dirli di sí,sarei passata per quella debole.
"No..perchè?" Dissi facendo finta di non capire.
"Okay" rispose Toby scendendo giú in salotto.
Pov's Toby
"Okay" risposi scendendo al piano di sotto insieme a lei.
Sapevo perfettamente che era che aveva pianto. E sinceramente non mi interessava molto.
"Eccoci! Finalmente si mangia!" Urlò Lea andandosi a sedere sul tavolo.
"Tutta sta euforia per del mangiare?" Dissi lanciandogli uno sguardo di disgusto.
"Si,problemi?" rispose secca.
"Si" dissi io seccato
"Sapete che vi dico? Mi è passata la fame,mangiate voi.
Speriamo che voi due *indico Jeff e Ben* non siate troppo euforici mentre mangiate.
Ah giusto! Voi non potete essere euforici perché mangiavate ogni santo giorno. Io no. Ora me ne vado.
Ah Toby mi sono dimenticata di dirti una cosa! Spero che mentre mangierai ti vada di traverso il cibo" rispose Lea andandosene di sopra.
Nel mio volto venne un ghigno malefico.
"Cazzo ti ridi?" Domandò Ben facendomi segno di sedermi
"È patetica.
Buon appetito" risposi sedendomi
"Vai almeno a chiedergli scusa" ribattè Ben
"Ho detto buon appetito".
Pov's Lea
In me era scattato odio,rabbia,tristezza e dolore.
E la voglia di fare la violinista veniva sempre piú forte.
Peggio del solito.
I miei occhi iniziarono a riempirsi di lacrime.
E alla fine cedetti,feci da violinista sulla gamba.
Quella sensazione mi faceva stare meglio se si può dire così. Mi faceva passare il male che provavo,anche se mi autodanneggiavo da sola.
E non me ne rendevo conto.
Dopo due o tre volte che ho suonato sono andata a lavarmi per togliermi i residui delle note.
Una bella doccia calda,mi fece dimenticare tutto.
Mi rilassava.
Dopo essermi fatta la doccia,mi legai i capelli in una treccia fradicia. Poi mi rimisi gli stessi vestiti di prima,anche perchè era gli unici che avevo.
Avevo fame,e tanta. E appena loro se ne sarebbero andati ne avrei profittato.
Ma il karma volle che piovesse e quindi loro non uscirono.
"Lea ho delle felpe non bianche,che non uso..le vuoi? Almeno ti cambi un po" disse Jeff sorridendo
"Se non scoccio" risposi contraccambiando il sorriso.
"Nono! Anzi mi fa piacere tieni!" Disse Jeff porgendomi le felpe.
C'erano di colori che a me piacevano molto: arancione,azzurro,blu,verde,color senape,grigia,nera e una gialla.
"Ma sono bellissime grazie!" Urlai a Jeff
"Di nulla! Avrai bisogno di pantaloni..forse la taglia di Ben ti stanno. O semmai domani mattina vai a comprarteli" rispose Jeff sorridendo.
"No no,non voglio farvi spendere dei soldi per me. Prendo i pantalo di Ben se per lui va bene" dissi dirigendomi verso Ben.
Era in salotto attaccato al computer a giocare a 'alien isolation'.
"Ben hai dei pantaloni da darmi?" Domandai facendolo sbagliare.
"LEAA FERMAA! I ROBOT MI UCCIDONO!! Comunque si sono sulla mia sedia in camera mia!" Urló spingendomi lontano dal computer.
Angolo me
Scusate se il capitolo é corto é che c'è mio fratello che mi rompe -.-' ringraziate lui se è cosí corto :)
Spero che vi sia piaciuto lo stesso! Domani pubblicheró un nuovo capitolo!
Toby:Yeee tutta ironia la mia gente!! XD
Torna a fare da psicologo a Jeff e non rompere.
...
A domaniii!
