Un Reclutamento Inaspettato

La pietra

Bella pov

Ci stiamo tutti preparando per andare in New Jearsey, io indosso la mia tuta e vado dal resto della squadra che è già pronta.
-"sei pronta?"
Mi chiede Wanda.
-"sì, almeno credo... scherzo."
Dico quando tutti mi guardano sbalorditi.
-"forza andiamo."
Li incito, così usciamo poco dopo e prendiamo diverse macchine con due squadre di supporto che ci seguono.
-"cosa farai quando troverai la pietra?"
Mi chiede Sam sedendosi di fianco a me... noi siamo in un furgone con Steve e Nat.
-"cercherò di capire quanto potere contiene e se saprò gestirlo, ma prima voglio capire da dove viene, insomma quando sono stata rapita mi hanno detto che i miei genitori non avevano poteri."
-"beh ci sono casi come il tuo."
Mi risponde Falcon.
-"sì lo so, ma voglio fare le mie ricerche."
Rispondo abbassando lo sguardo.
Il viaggio è lungo ma io penso solo a una cosa, la pietra... poi però mi viene una persona.
-"Steve."
Gli dico per farlo avvicinare.
-"dimmi."
-"cosa farai se dovessimo trovare Sharon?"
Ed ecco che si irrigidisce di nuovo.
-"non lo so."
-"e se dovessi essere costretta a spararle?"
-"fallo e basta, nessun rimorso."
Io annuisco e per rassicurarlo gli stringo la mano poggiata sulla gamba.
-"signori siamo arrivati."
Dice il guidatore, noi ci guardiamo e annuiamo poi scendiamo dal furgone e andiamo dagli altri.
-"ok, come ho detto nel piano, ma per chi sta sul tetto ci penso io."
Tony, Falcon, Thor e Clint si mettono vicini e con in battito di ciglia li faccio scomparire.
-"non dite niente, mi sono allenata."
Loro non rispondono, ci limitiamo soltanto ad avvicinarci alla base.
-"Tony?"
Dico attraverso l'auricolare.
-"campo libero tetto e entrata, ci vediamo dopo."
Chiude e io dico quello che mi ha detto agli altri.
Corriamo verso l'entrata e entriamo, mettiamo KO diverse guardie ma grazie a Wanda tutto è più facile, andiamo al piano superiore e facciamo la stessa cosa.
-"Bella dov'è?"
Mi chiede Steve.
-"sotterraneo."
Corriamo nei sotterranei e troviamo diverse guardie, credo di averne uccise un paio ma in questo momento non posso provare emozioni.
Faccio segno con la mano agli altri di seguirmi ed entriamo in una stanza chiusa a chiave che Steve apre con facilità, dentro troviamo la pietra.
-"ma quella..."
Steve sembra sorpreso.
-"non è un pezzo del tesseract?"
Chiede Nat e io sono sempre più confusa.
-"no, non lo è, per chi lo volesse sapere ho fatto le mie ricerche."
Mi avvicino alla pietra e metto le mani su di essa, il suo potere scorre nelle mie vene e mi sento più forte e capace di controllare il mio potere.
-"cosa ci fate voi qui!?"
Riconoscerei quella voce ovunque.
-"Sharon... cara Sharon."
Dico avvicinandomi a lei che indietreggia.
-"Steve."
Dico, non so cosa fare anche se sembro sicura di me.
-"fallo."
Prendo la pistola e le sparo, ma la mia mira è ottima e la colpisco alla spalla poi alla gamba... ho già ucciso troppe persone.
-"è inutile avere paura, io non sono un mostro."
Le dico mentre è sdraiata a terra tenendosi la gamba.
Esco fuori da quella stanza mentre Nat, Steve e Wanda si occupano di lei.
-"Tony ce l'ho, ho il suo potere che scorre nelle mie vene."
Dico all'auricolare.
-"brava piccolina, noi vi aspettiamo fuori."
Chiude come prima e vedo Steve e Nat portare Sharon in manette fuori dal sotterraneo.
Usciamo dalla base e vediamo gli altri ad aspettarci.
-"e Kelly?"
Chiede Thor.
-"non lo so, ma lei parlerà prima o poi, ne sono sicura."
Gli rispondo.
Saliamo sui vari mezzi di trasporto e ripartiamo verso la prigione Avengers, è ora di fare due chiacchiere con Sharon.

Diverse ore dopo...

Siamo finalmente arrivati alla prigione e portiamo Sharon nella sala interrogatori.
-"ci parlo io."
Dico.
-"non credo proprio."
Steve mi ferma e io bestemmio mentalmente contro di lui.
-"non sei mio padre, quindi non mi dici cosa devo fare, ora entro."
Sono stata dura lo so, ma credo di provare qualcosa per lui che non dovrei provare.
Entro nella sala interrogatori e vedo una Sharon sanguinante, non le abbiamo messo medicazioni perché deve parlare.
-"ciao Sharon, allora come stai?"
-"credi di essere divertente?"
-"se non ricordo male tu hai fatto la stessa cosa a me."
-"stronza."
-"mi dispiace, ma l'unica possibilità di essere medicata è parlare con me."
-"te lo scordi."
-"fa quello che vuoi, ma io rimango qui finché non parli."
-"io non parlerò con te!"
-"e allora morirai! Vuoi morire? Tua zia avrebbe voluto questo? Steve vuole questo? Se lo ami parla con me, sei ancora in tempo per rimediare."
Una lacrima le riga la guancia.
-"Sharon ti prego, tu ami Steve? Fallo per lui."
-"lui non ama più me."
-"cosa vuoi dire?"
-"non lo hai ancora capito? Lui ti ama, è ingenuo e non lo capisce ma io sì, dal modo in cui ti guarda e si atteggia con te."
-"Sharon ti prego, fallo per tua zia ma parla, non devi permettere a Kelly di uccidere la parte migliore di te."
Lei abbassa lo sguardo e io mi avvicino, ora basta farla soffrire.
Metto una mano sulla spalla che guarisce poi lo stesso con la gamba.
-"perché lo hai fatto?"
-"perché io non sono in mostro a differenza di Kelly."
-"ok, abbiamo un'altra base segreta, ma non credo sia lì, piuttosto dovrebbe essere partita."
Le do un piccolo abbraccio, una persona che sbaglia va perdonata.
-"dov'è andata?"
-"non lo so, ma sarà difficile rintracciarla."
-"noi siamo gli Avengers."
Le tolgo le manette ed esco dalla sala, ci sono tutti tranne Steve.
-"come fai a sapere che dice la verità?"
Mi chiede Bruce.
-"le ho letto nel pensiero, credetemi, non è stata mai così sincera."
Gli rispondo.
-"scusate ma dov'è Steve?"
Chiedo alla fine.
-"è andato in camera sua."
Mi dice Nat.
-"grazie Sharon."
Le dico aprendo di poco la porta della sala.
-"e di cosa?"
-"mi hai fatto capire una cosa."
Richiudo la porta e corro in camera di Steve, busso un paio di volte poi lui mi apre.
-"ciao."
Gli dico.
-"ciao."
-"sai devo dirti una cosa."
-"cosa?"
Mi sudano le mani cazzo.
-"io non voglio Michael."
-"perché?"
Mi chiede facendomi entrare nella stanza.
-"non voglio lui perché io voglio te."
Finalmente l'ho detto e non ci posso credere, poi arriva quello che ho aspettato per settimane... un bacio.
Mi tira a se dopo aver chiuso la porta e mi bacia in maniera passionale, mi prende in braccio dalla vita e io aggancio le mie gambe attorno alla sua vita, le mie mani accarezzo i suoi capelli mentre ci baciamo.
Mi appoggia sul letto e mi bacia sul collo, io faccio lo stesso e in men che non si dica i nostri vestiti volano sul pavimento.
-"Bella..."
Dice il mio nome a fior di labbra.
-"cosa c'è?"
-"ti amo."
-"anch'io."

Spazio autrice

Ce l'abbiamo fatta! Dopo ventidue capitoli si sono baciati! Scusate se vi ho fatto attendere.
Allora? Cosa ne pensate di loro due? E di Sharon?
A presto. Laura