Capitolo 16.

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POV IAN.

Ci ha messo un po', era molto indecisa, ma alla fine, per mia gioia, ha ceduto.

Non voglio tentarla e nemmeno pretendo che lei torni con me, voglio solo raccontarle quello che ho fatto, per lei.

Ieri sera finalmente ho deciso di raccontare tutto a Nikki, lei ovviamente non l'ha presa bene, ma alla fine ha capito e se n'è andata. Certo, un po' mi spiace per lei però non ci amavamo. Almeno non tanto per stare insieme.

E Nikki lo sapeva nel profondo, sapeva che non sarebbe durata. Me lo ha pure detto.

Ora non so se rimarremo amici, non so se continuerò a sentirla, per il momento mi importa solo di Nina e di quello che pensa. E' importante per me. Per la prima volta dopo tanto tempo, sento di aver fatto la cosa giusta.

Per tutto il viaggio, stiamo zitti. Io a volte, con la coda nell'occhio, guardo Nina per accettarmi che stia bene. Non so che dire, vorrei tanto iniziare a parlare, ma ho paura della sua reazione. Ho paura che possa reagire come prima e urlarmi contro.

Sembra calma, ma non voglio rischiare.

Non appena sono sotto il suo hotel, mi fermo e la guardo. Lei sorrideva.

" Che c'è? " dico subito dopo e lei scuote la testa.

" Io non ti ho dato il nome dell'hotel. "

Sorrido e la osservo ancora. A volte è davvero ingenua. Pensa davvero che io in questi mesi non mi sia informato sul suo conto? So tutto di lei. Quello che ha fatto, dove abita, con chi esce. Tutto. Non perché sono uno stalker, ma semplicemente perché tengo a lei.

" Si lo so. " sorrido. " Ti sei calmata ora? " oso chiedere.

Lei per fortuna non ha una brutta reazione e annuisce.

" Scusami per prima. "

" Scusata, ma non pensare certe cose. Non ti voglio come amante o come la mia puttana personale. Ti voglio come la mia ragazza. Il fatto che tu lo abbia solo insinuato, anche se eri arrabbiata, mi ha parecchio offeso Nina. "

" Scusa.. " dice di nuovo e finalmente mi guarda. Per tutto il viaggio non lo ha fatto. "Perché vi siete lasciati? " mi chiede dopo.

" Lo sai Nina. Nell'isola te l'ho detto. "

" Come l'ha presa? " si affretta a chiedere curiosa.

" Lo ha accettato. Ci è rimasta un po' male perché in 20 giorni non le ho raccontato nulla, ma alla fine mi ha detto che in fondo qualcosa sospettava. Sa che ci amiamo e ci augura il meglio. "

Lei sembra sorpresa.

" Sembra una storia quasi inventata. Dove tutti stanno bene e c'è un bel lieto fine. "

" Io e Nikki ci siamo distratti a vicenda. All'inizio abbiamo provato, ma non ha funzionato e il fatto che lei lo abbia ammesso, mi fa sentire meglio. " dico.

" Meno in colpa? " chiede subito e io annuisco.

" Ci sei andato a letto dopo essere tornato dall'isola? "

Ops.. questa è una domanda che non mi aspettavo. So che si arrabbierà, ma non posso mentirle. Se non sono sincero, non potremo mai andare avanti. E' vero che questo posso anche evitare di dirglielo, perché lo sappiamo solo io e Nikki, ma decido di essere sincero.

" Si.. " sospiro " .. ma non arrabbiarti. L'ho respinta per giorni e lei si stava insospettendo, poi io non ero pronto a dirglielo. Mi serviva tempo. "

" Ti perdono solo perché ti ho messo io in questo casino, ma sappi che non lo condivido. Avresti dovuto dirglielo, non andarci a letto. Vuoi portare rispetto a me, ma devi portargliene anche a lei e a chiunque altro. "

" Lo so... "

" Ma come ho detto prima.. " si affretta a dire. " Ti ho portato io a questo e lo accetto. "

Mi limito a fare un mezzo sorriso.

" Ultima domanda.. " dice " L'hai lasciata e ora da quel che so, vuoi ritornare da me. E se io ti dico che non ti voglio più? Insomma... tu come la prendi? L'hai lasciata per niente. "

Il solo pensiero mi fa star male.

" Come ho detto... " faccio una pausa. " Non provo nulla per lei e quindi, come hai detto pochi secondi fa pure tu, devo portarle rispetto. Non posso stare con una persona e amarne un'altra. Se non mi vorrai, accetterò la cosa, in qualche modo."

" Giusta osservazione Smolder. "

Sorriso sentendola. Era da tanto che non mi chiamava così. La guardo e riesco solo a pensare a quanto sia splendida. Anche dopo aver pianto.

" Ok, ora sarà meglio salire. " dice sorridendo e apre la portiera. " Vuoi venire? Ti offro qualcosa e nel frattempo vedi la mia stanza. "

Come può solo chiedermelo? Ovvio che voglio salire in camera con lei. Annuisco, prendo le sue borse e la seguo sorridente.

" Solo per parlare. " Mi avverte subito e io annuisco. Tenterò di fare il bravo. Voglio andarci piano stavolta.

NIAN - Because.. you are my life.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora