Annabeth allungò una mano per spegnere la sveglia sul comodino.
Dopo aver cercato un po' trovò l'aggeggio infernale e lo fece tacere.
Si voltò dall'altro lato del letto,Percy stava dormendo accanto a lei.
Lo guardò per un po',i capelli neri arruffati,gli occhi erano chiusi ma li conosceva abbastanza da vederseli in testa.La bocca era aperta,e infatti,il ragazzo stava sbavando.
"Ma non impari mai Testa d'alghe..."disse lei a voce bassa mentre gli accarezzava la fronte.
Si sedette mettendo i piedi fuori dal letto,quando una mano le afferrò il polso. "Scusa,non è colpa mia..."
La figlia di Atena alzó gli occhi al cielo e lo guardò "ti perdono,contento?" Il ragazzo sorrise e la tiro a sè "voglio comunque un bacio" disse facendo sfiorare le loro labbra.
Annabeth chiuse gli occhi e rimase con il viso davanti a quello di Percy per un po',era incredibile come potessero amarsi così tanto.
"Faremo tardi per la scuola" disse la ragazza interrompendo quel momento di tranquillità.
"Ah,sei proprio una guasta feste..." Si lamento il figlio di Poseidone alzandosi.
"Lo so,ma non ci posso fare niente." Si sorrisero.
"Ti amo lo stesso"
Annabeth andò verso il bagno "Dai,alzati e fai colazione" Percy,in risposta,mugugnò e si tirò il lenzuolo sulla testa.
"PERSEUS JACKSON! SO CHE SEI ANCORA A LETTO,ALZATI SUBITO!" Il ragazzo fece un sorrisetto "Tranquilla,ora mi alzo..."
Si vestì e si avviò verso la cucina e fece colazione imbottendosi di pancake blu con lo sciroppo e latte. Annabeth invece mangiò dei cereali e un po' di frutta. Mentre lui si lavava i denti la figlia di Atena si metteva i vestiti,dopo 10 minuti erano pronti entrambi e,mano nella mano,si avviarono per le strade di Nuova Roma,diretti al loro college.
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Our life||Percabeth
FanfictionAnnabeth e Percy vogliono cominciare la loro vita,lontano dal mondo che per anni li ha coinvolti in vari guai.Questa volta sembra vada tutti bene,finalmente hanno il loro finale felice,o così sembra.
