Chapter Twelve.

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"Sicuro di non voler venire con me?
Guarda che per i miei non c'è nessun problema"
"Sicurissimo, è una cena di famiglia, vai tranquillo"
"Ci vediamo domani"
Federico abbracciò forte Benjamin stampandogli un bacio sulle labbra.
Il moro sciolse il loro abbraccio e lasciò andare Federico, che salì in macchina.
Benjamin guardò l'auto di Federico allontanarsi finché non scomparì.

Il telefono di Benjamin vibrò.
Sul display appariva il nome di Yuri che continuava a chiamarlo e a mandargli messaggi.
Alla ventesima chiamata e al cinquantesimo messaggio Benjamin decise di rispondere.
"Finalmente il nostro caro Benjamin ci degna di una sua risposta!"
"Che vuoi?" chiese Benjamin con fare annoiato.
"Stasera vengo a casa tua, passiamo una serata tra amici, che dici?" disse Yuri.
"Se proprio ci tieni" disse Benjamin scocciato chiudendo la chiamata.

La sera arrivò prima del previsto.
Benjamin aveva ordinato delle semplici pizze e scelto un film mentre aspettava Yuri.

Il fastidioso suono del campanello risuonò per il salotto.
Benjamin sbuffò andando ad aprire la porta.
"Federico non c'è?" chiese Yuri sedendosi sul divano.
"No, è a Sassuolo dalla sua famiglia*"
"Oh,perfetto" disse Yuri con una strana luce negli occhi.
Si avvicinò pericolosamente a Benjamin tenendo il suo viso a pochi centimetri di distanza da quello dell'amico.
"Yuri che v-" Benjamin non riuscì a finire la frase perché Yuri lo zittì baciandolo.
Benjamin lo spinse facendolo inciampare.
"Ma che ti passa per la testa?!" Benjamin gli urlò contro ma Yuri non sembrava curarsene.
Si alzò da terra e bloccò Benjamin al muro continuando a baciarlo.
"Oh, fanculo" sussurrò Benjamin sulle labbra di Yuri.
"La maglietta non ti serve" disse il ragazzo dagli occhi scuri sfilando la maglietta dell'amico.
"Andiamo in camera, subito"

Benjamin fu svegliato dal canticchiare allegro di Federico al piano di sotto.
Aprì gli occhi di scatto girandosi alla sua sinistra.
Yuri era disteso al suo fianco dormiente.
Improvvisamente ricordò cosa era successo la sera prima e una lacrima rigò il suo viso.
"Amore, sono a casa!"
Benjamin sentì i passi di Federico sulle scale e successivamente in corridoio.
"Che fai?
Dor-" Federico si bloccò sulla soglia della porta.
"C-Che è s-su-ccesso?" Federico terminò a fatica la frase, le lacrime cominciarono a scendere dai suoi occhi cristallini e corse via senza sentire la risposta di Benjamin.
Il ragazzo moro scese dal letto rincorrendo Federico.
"Fede!
Fermati!"
Federico si fermò.
"Mi fai schifo" poi ricominciò a correre.

Spazio Autrice:
*se non mi sbaglio Sassuolo è vicino Modena ahah.
Ben, ma che fai?
Scusate per la lunga attesa ma non avevo nessuna voglia di aggiornare.
Spero che il capitolo vi piaccia, baci.

The Music Shop ||Fenji|| SOSPESANơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ