stolen kisses ❀ afi

2- can we have sex?

michael aveva invitato luke e calum che stavano bevendo e ballando.

mi avvicinai allo stereo e spensi la musica il che fece alzare un boato di insulti nel salotto.

"nina,rovini sempre tutto!ci stavamo divertendo." sbuffò michael buttando una bottigliamdi birra vuota per terra.

"cosa cazzo ti è passato per la testa eh?! perché cazzo gli hai invitati?" gridai puntandogli un dito contro il petto.

"mi annoiavo." scrollò le spalle.

"ti annoiavi?! avevi ashton!potevate fare il cazzo che volevate." alzai le mai al cielo per poi farle ricadere lungo i fianchi.

"nah."

non mi accorsi neanche che calum era caduto per terra e ashton si era addormentato sul divano,mentre luke ballava come una ballerina. ok erano decisamente ubriachi.
sospirai e sbattei una mano sulla fronte.

"é tardi. vi porto a letto." dissi alzando calum da terra.

"ma non abbiamo sonno." disse luke sbadigliando.

"si invece." borbottai. alzai anche ashton e li aiutai a salire in camera di michael che mi seguí insieme a luke.

si buttarono tutti sul letto a peso morto e iniziarono a ridere perché michael aveva appena tirato una scorreggia.

"ew,puzza di salame!" ridacchiò ashton.

luke si strusciò vicino a calum e lo abbracciò. questi due un giorno si fidanzeranno,ne sono sicura.

"nina" bisbiglió ashton "possiamo fare sesso?" mormorò prendendo un ciocca dai suoi capelli e arrotolandossela intorno al dito.

"no,sei ubriaco." ridacchiai."ora dormite." dissi e chiusi la porta.
tornai in camera mia e mi sdraiai sul letto.

chiusi gli occhi ma la porta si aprì cigolando.

"ashton,cosa ci fai qui?esci." borbottai.

"ho paura a dormire con loro,mike continua a ridere e mi spaventa." mormorò impacciato.

"vuoi dormire in camera mia così io vado sul divano?" gli sussurrai dolcemente e gli spostai un ricciolo dalla fronte sudata.

"ma io voglio dormire con te." disse e appoggiò la testa sul mio grembo il che mi fece arrossire.

"ehm ok" mormorai.

mi spostai per fare più spazio nel letto e lui si sdraiò accanto a me.
mi girai dandogli le spalle e lui mi abbracciò.

"a-ashton sposta il braccio,per favore" sussurrai e lui gemette in risposta.

lasciai perdere e appoggiai la testa sul cuscino finendo per addormentarmi tra le sue braccia ubriache.

-ashton-

mi svegliai con ogni angolo del corpo che urlava in agonia. la gola mi bruciava come se avessi bevuto acido e la testa batteva a ritmo del cuore.

non riuscivo a ricordare niente della scorsa notte il che mi preoccupava.

sbattei gli occhi più volte per cecare di focalizzare le figure ma riuscivo a vedere soltanto puntini neri. cercai di alzarmi ma sentivo qualcosa premere sul mio braccio sinistro. spalancai gli occhi quando vidi nina vicino a me. un dolce russare lasciava le sue labbra carnose e il suo viso era illuminato dai raggi del sole.

soltanto dopo mi accorsi che avevo dormito insieme a lei e non potei fare a meno che pensare di aver fatto... qualcosa.

"nina" sussurrai scostandola dolcemente "nina svegliati"

gemette e sbattè velocemente le palpebre.
"cosa vuoi?" borbottò.

"abbiamo fatto....? sai..." balbettai.

"cosa?" disse guardandomi assonnata.

"abbiamo fatto...sesso?" chiesi.

scoppiò a ridere e si mise a sedere "no!"

mi tranquillizzai e sospirai. mi alzai e andai in camera di michael per vedere se i ragazzi si erano svegliati.

quando arrivai in camera non c'era nessuno ma sobbalzai quando sentii nina urlare.

-nina-

ashton uscì dalla camera e io cercai di addormentarmi.
sentii la porta cigolare e pensai che ashton fosse tornato così lo chiamai ma non rispose nessuno.

cercai di alzarmi ma un secchio d'acqua fredda mi piombò adosso e io cacciai un urlo più acuto di quanto pensassi potessi fare.

mi guardai intorno e vicino al mio letto c'erano mike,luke e cal che ridevano con in mano un secchio.

"voi,brutti bastardi!"gridai.

mi alzai per andare picchiarli ma scivolai e caddi col culo a terra.
ashton arrivò col respiro affannato e corse ad aiutarmi.
quando fui stabile presi una ciabatta e la lanciai adosso ai ragazzi facendoli urlare.

andai in bagno,furente, e lasciai che la vasca si riempi. mi spogliai e chiusi la porta a chiave,mi immersi nell'acqua calda e sospirai.

quei coglioni dovevano assolutamente andarsene da casa mia. il bussare della porta mi staccò dai miei pensieri.

"nina,sei li dentro?posso entrare?" era la voce di ashton.

"si sono qui e no,non puoi entrare sono nuda."

"non mi dispiacerebbe vederti nuda." rise.

preferivo l'ashton 'dolce' di ieri sera anche se mi fece ridacchiare lo stesso.
uscii dall vasca e mi avvolsi nel asciugamano.
aprii la porta ed ashton entrò fischiettando la canzoncina che si usa per rimorchiare.

alzai gli occhi al cielo e presi il phon per asciugarmi i capelli.

"nina volevo chiederti scusa in nome dei ragazzi." mi guardò.

"se vogliono essere perdonati dovranno farlo di persona." sputai acida.

sorrise timidamente e uscì dal bagno.
ashton è cosí strano a volte.
un giorno è un pervertito e il giorno dopo é dolcissimo.

aww ash amore