13 Capitolo

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Presi la borsa e cercai le lettere che la madre di Ian aveva scritto ,le trovai e le presi, mi misi seduta sul divano e cominciai a leggerle
"Cari figli miei ,
Non avrei mai pensato di scrivervi una lettera d'addio,non così presto, voi siete stati la mia ragione di vita e mi dispiace solo di non aver capito prima che razza di mostro fosse vostro padre,non sono mai riuscita a difendervi o a darvi l'amore che meritavate,volevo solo dirvi le ultime parole,siete i miei angeli e lo sarete per sempre,Ian a te do tutti il patrimonio dei Rainolds fanne buon uso figlio mio,Paul a te affido la proprietà della casa e vi prego,siate uniti!
Addio figli miei .
Con amore Hannah Rainolds "
Qualcuno bussò alla porta nell'esatto momento in cui finì di leggere la lettera,mi asciugai le lacrime che involontariamente avevo versato ed andai ad aprire,chi mi si presentò davanti mi sconvolse...
<<Sono Elena,e ho sbagliato casa>> disse una ragazza letteralmente identica a me,mi stava guardando con disgusto,non capì il perché ma ero troppo scioccata anche solo per pensare, stava per andarsene ma la fermai <<Io sono Katherine,chi stavi cercando?>> Lei mi guardò sorridendo con aria di prepotenza <<Due degli uomini più sexy che abbia mai conosciuto ma a quanto pare non sono qui>> disse con finto dispiacere,sgranai gli occhi e incrociai le braccia <<Posso sapere i loro nomi?>> Lei sorrise di nuovo e si mise nella mia stessa posizione <<oh,qualcosa mi dice che li sai già bambolina...>> la fulminai con lo sguardo ma non sembrava importarle <<Come fai a conoscerli?>>lei schioccò la lingua nel palato e roteó le sue dita tra i ricci perfetti che le ricadevano sulle spalle <<Sono stata il loro primo amore>> sgranai gli occhi scioccata per la rivelazione che avevo appena sentito,io ero stata il primo amore di Paul e lui non aveva mai detto il contrario,non mi aveva mai parlato dell'esistenza di questa ragazza così stranamente simile a me <<Sono nella casa di fronte,buona fortuna!>> fece per andarsene ma si girò verso di me un'ultima volta <<oh credimi,se li avrai entrambi al tuo fianco servirà più a te che a me>> dopo la vidi allontanarsi con fare deciso e sicuro di se,era così simile a me fisicamente ma così diversa caratterialmente,era semplicemente una stronza,arrogante e prepotente e aveva decisamente l'aria di sapere più di quanto volesse far credere... Lasciai perdere ma il solo pensiero che quella lì fosse con Ian in quel preciso istante mi dava su i nervi.
***
Mi svegliai improvvisamente la mattina dopo sommersa dalle cartelle e dalle lettere della madre di Ian e Paul, riordinai tutto e lo conservai nella mia borsa, andai a farmi una doccia e presi il mio solito caffè ,vidi un post-it sul frigo e lo lessi "Kath ci dispiace non averti salutata ma siamo tornate molto tardi e tu già dormivi passeremo due settimane a casa nostra e poi torneremo da te,ci manchi già a presto !
-Candice e Bonnie"
Sorrisi e buttai il bigliettino,non vedevo l'ora che tornassero da me,ma forse era un bene averle lontano per un po' , non mi piaceva l'idea di farle entrare in questa situazione...mi affacciai alla finestra curiosa di sapere cosa stessero facendo Ian e quella strana ragazza in quel momento.
Ian:
<<Elena per l'ultima volta, cosa ci fai qui?>> dissi infuriato mentre lei tranquillamente in biancheria intima si beveva il suo caffè caldo,la sera prima le avevo detto che doveva prendersi una stanza da qualche parte ma non mi diede ascolto,come sempre. <<Forse mi sei mancato?>> disse avvicinandosi a me <<È un motivo valido?>>Disse passando la mano sul mio petto <<A che gioco stai giocando?>> Dissi togliendo subito la sua mano <<Perché vuoi giocare con me?>> Disse ridendo <<Non lo so,come posso giocare senza le regole?>< Ero disposto a tutto per sapere cosa tramava,anche a stare al suo gioco,Elena non faceva nulla senza un doppio fine e cosa peggiore non lasciava nulla al caso,non si faceva pendere dalle emozioni mai,era solo una stronza manipolatrice <<Sono io che faccio le regole Ian. Non ricordi?>> Disse sorridendo e guardandomi con il suo solito sguardo seducente.
Flash back
Eravamo sul letto,le stavo baciando il collo e la ammiravo in tutta la sua bellezza,era la donna più bella che avessi mai incontrato e ne ero innamorato <<Perché stai con mio fratello?io ti voglio tutta per me>> dissi scendendo sempre di più <<Proprio come mi vuole lui,ma sono io che decido le regole del gioco>> disse guardandomi con sguardo infucato prima di ricominciare a baciarmi.
Fine flash back
Katherine:
Mi preparai per il lavoro,non avevo smesso neanche per un secondo di pensare a Ian,ero terribilmente gelosa...mentre mi alzavo la zip del vestito qualcuno bussò alla porta,sbuffai  e scesi per aprire ,era Ian ,rimasi paralizzata per qualche secondo <<Mi fai entrare o dovrò aspettare per altri cento anni?>> Disse con il suo solito ghigno sul volto,lo feci entrare e aspettai che parlasse <<A giudicare dal tuo sguardo hai conosciuto Elena>> annuì ma una domanda mi frullava nel testa già da un po' <<Stai con me perché sono identica a lei?>> Lui sorrise avvicinandosi lentamente <<Tu non sei identica a lei, sei completamente diversa ed è questo che mi piace di te,tu sei dolce, sei buona,sei altruista e amorevole,tutto ciò che lei,non sarà mai>> disse accarezzandomi il viso ma mi allontanai <<Cosa ci fa qui?>> Chiesi con tono distaccato <<È quello che voglio scoprire,Elena è tante cose ma non fa mai niente per caso>> ... <<Vi aveva entrambi vero?>> Dissi ripensando alle sue parole,lui annuì e io guardai altrove <<Esci,Per favore>> lui senza dire una parola obbedì, non appena chiuse la porta scoppiai in un pianto liberatorio era troppo per me...troppo da sopportare.

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