Mi ha preso per mano e mi ha portato a vedere com'è fatta la felicità

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È passata  già una settimane dalla partenza di Federico, mi manca più di ogni cosa al mondo ma aspetto che mi chiami lui per non disturbarlo dai suoi impegni lavorativi. La bambina cresce e assomiglia sempre di più al suo papà. Sorrido guardandola mentre sono seduta sul divano per allattarla. Da come è nata ha subito mangiato dal seno ed è stata la gioia più immensa per me, sentirla ancora di più mia oltre i 9 mesi dentro la pancia, la accarezzo mentre guardo la tv, improvvisamente il telefono si illumina, il mio sguardo ricade sul di esso con la speranza di un suo messaggio o chiamata ma è solo una notifica di Twitter.
Continuo a guardare il film per distrarmi un po' e nel mentre giro su internet per vedere un po' di news sui ragazzi. Noto un titolo 'nuovo tradimento per Federico Rossi? La sua ragazza lo saprà? Che ne penserà con la bambina appena nata?'
Apro quel link ed esce una foto di lui che abbraccia una biondina un po' intimi, lui che ride lei anche. Non mi convince questa storia, mi puzza, il nervoso prende possesso di me, inizio a piangere, guardo la bambina mezza addormentata sul mio petto cosi decido di andare a letto. La metto accanto a me coprendola bene e la avvolgo con il mio braccio, mi prende il dito e ci addormentiamo una accanto all'altra. La mattina dopo mi sveglio per colpa del telefono che suona continuamente, alzo la testa per guardare lo schermo mezza addormentata, è Federico. Mugugno per buttare la testa sul cuscino nuovamente, lo lascio suonare, mi riaddormento finché la bambina non inizia a piangere per la fame, mentre la attacco al seno sto nel letto guardando le chiamate e infiniti messaggi del mio ragazzo. È nero ma io lo sono di più per quel gossip uscito. Nel pomeriggio decido di uscire un po', prendere una boccata d'aria con la bambina così vado ai giardinetti, io e lei sole. Mi siedo su una panchina al sole, ce l'ho in braccio e guardo i bambini giocare nei giochi davanti a me, sono assolta nei miei pensieri finché il telefono riprende a suonare, Federico ancora. Decido di rispondere ma fredda.
'Ciao'
'Ciao amore,come state tu e la bambina?'
'Stupendamente!'
La guardo dormire appoggiata sempre sul mio seno con la manina che stringe la mia maglia, sorrido è un angioletto bellissimo.
'Mi mancate'
'Oh che carino' rispondo amareggiata.
'Che hai?'
'Nulla Fe, sono un po' stanca'
'Che cazzo ti prende? Non fai così quando sei stanca'
Ad un tratto sento che alza la voce.
'Nulla cazzo! Lo capisci?'
La bambina si sveglia spaventata per il mio alzare la voce e inizia a piangere, mi alzo, con una mano tengo il telefono e con l'altra la cullo passeggiando un po'.
'Perché piange? Dove sei?'
'Devo andare...'
'Amo...'
Chiudo la chiamata, metto la bambina nel passeggino e mi incammino verso casa ma prima faccio alcune commissioni e per fortuna si addormenta con il ciuccio. A casa mentre la bambina continua a dormire dedico il tempo alle pulizie a fondo ma vengo bloccata quando mi telefona Ben. Guardo ma non rispondo e continuo a pulire con la musica.
Passano altri giorni, Angel cerca molto Federico ma tutto sommato sto bene, stiamo bene anche se sto ancora male per quell'articolo ma faccio di tutto per provare a non pensarci. Mentre sto riordinando le cose della bambina in camera sento una macchina parcheggiarsi davanti casa, scendo veloce dal piano e vado a vedere, Federico scende dall'auto, si toglie gli occhiali da sole mentre viene verso l'entrata di casa, i suoi fantastici occhi mi vedono, cazzo! chiudo la porta e vado di nuovo sopra, che vuole? perché è qui? Dovrebbe essere in tour, non è possibile. Lo sento aprire la porta con le sue chiavi, mi cerca chiamandomi, lo sento ma non rispondo così sale su, non parla, si avvicina solo a me, sento il suo respiro dolce e caldo sul mio collo, vorrei girarmi e baciarlo tutto non lo faccio. Ho il groppo del pianto in gola ma faccio di tutto per scacciarlo cercando di mandarlo giù.
'Mi sto preoccupando che succede? Non rispondi, non chiami, persino a Benjamin non rispondi che hai?'
Il suo tono è severo anche alto. Non rispondo ancora. Sento che va via, prendo un respiro poi lo sento parlare con Angel ma visto che dorme ritorna subito da me.
'Riesci a parlare?! Mi sto innervosendo porca puttana!'
Viene verso di me sicuro di se anche molto più nervoso di prima
'Non ti senti in colpa?'
Finalmente ritrovo il coraggio e parlo.
'In colpa per cosa?'
Mi gira, siamo faccia a faccia, giusto per un bacio, ma stiamo litigando per un grande malinteso.
'Parla cazzo!'
'Quell'articolo di merda! Quella ragazza che ti sei abbracciato, sicuramente anche fatta!'
'Sei seria?'
'Si seria Fe, serissima!
Cerco lo screen dal telefono e glielo faccio vedere, le mie mani tremano dal nervoso, mi prende il telefono ma non mi lascia la mano.
'È una fan, stavamo facendo una foto!'
Mi fa vedere Ben scattare la foto, mi sento morire, oltre che molto stupida.
'Amore smettila di credere a tutte quelle cazzate! Ci siamo svagati un attimo, tutto questo registrare ci sta facendo uscire pazzi'
La rabbia va via e sorrido.
'Mi credi ora?'
'Non lo so...'
'Come non lo sai? Vabbè finiamola qui, non ho fatto nulla, dammi una coperta che dormo sul divano stanotte poi domani riparto'
Mi guarda, io anche. I nostri occhi fanno l'amore anche se entrambi siamo un po' così.
'Vieni a dormire con noi nel lettone'
'Non voglio trovarmi con un calcio nelle palle per farmela pagare'
Rido, prendo la bambina dalla culla, lo prendo per mano e andiamo nel lettone.
Mettiamo assieme il pigiamino alla piccola con Fe dietro di me, stasera si è addormentata prima e spero che non si svegli proprio ora mentre la cambio, faccio piano, mi dispiace rompere quando dorme.
'È stupenda, tutto il papà, anche gli occhioni chiari'
Sorrido, mi stringe da dietro appoggiandosi con la testa sulla spalla a me per lasciarmi un bacio. Quanto mi sono mancate le sue braccia forti. Finisco di cambiarla, come ci sdraiamo la metto tra me e lui tenendola sempre con il braccio, mi prende la mano, Federico ci abbraccia per poi addormentarci così, non desidero nient'altro di meglio di questo.
Fede il giorno seguente dopo colazione ritorna dalla band, ora che abbiamo chiarito la situazione siamo entrambi più tranquilli, più forti di prima. Come riparte ci prepariamo per il pranzo da Morena poi restiamo lì fino alla sera, sto davvero bene con la sua presenza, posso essere me stessa, è come una seconda mamma, ma soprattutto parliamo di qualsiasi cosa.
Oggi c'è il primo concerto dei ragazzi, mi sento scema a non esserci così decido di andare facendo una sorpresa sia a Fede che a Ben anche per supportare entrambi, distanziano da casa di 3-4 ore ma non me ne frega nulla decido di andare, dobbiamo esserci. Faccio il bagnetto alla piccola, mi faccio una doccia veloce, prendo l'occorrente che mi serve, chiudo casa e parto felice. Come arrivo sono già sul palco, con il concerto già iniziato. Vado a salutare tutti nel backstage mettendomi a bordo del palco con la bambina nella fascia, entrambe stiamo comode così, fortunatamente è sveglia. Benjamin mi vede non subito ma dopo un paio di minuti, sorride facendomi l'occhiolino, come finiscono 'FINO A FARMI MALE' prende il microfono rubandolo a Fe e le persone presenti ridono per il gesto d'atto.
'Volevo dedicare la prossima canzone ad un'amica, ad una sorella, ad una ragazza che in un paio di mesi è cresciuta,da bambina è diventata una fantastica donna, ma soprattutto una mamma meraviglia. Questa è lettera'
Il pubblico applaude, c'è chi urla e c'è chi curiosamente aspetta la ragazza di cui parlava Ben, cioè io. Nel frattempo Federico mi ha vista, salgo le scale con un mega applauso del pubblico, sorrido e vado ad abbracciare subito Fede, ricambia e bacia la bambina, in seguito vado ad abbracciare Benjamin che mi stringe a sua volta lasciando una carezza alla bimba. Mi sono mancati tantissimo entrambi.
Guardo il pubblico, sembra strano stare davanti a tutte quelle Fans, sapere che alcune mi odiano, in un certo senso gli ho portato via Fe, lo amo e avrei fatto di tutto per il suo amore, soprattutto combattere.
Parte 'LETTERA' mi siedo durante la canzone su uno sgabello che mi da lo staff, il mio amore mi prende la mano, prende la piccolina in braccio continuando a cantare, vedo Ben venire  verso di me, mi bacia la guancia per finire a sorridere. È stato sempre molto dolce con me, per tutta la canzone sento le dreamers cantare fortissimo, le loro voci si mischiano, diventano un tutt'uno con quelle dei ragazzi, semplicemente arte, faccio la storia poi la pubblico, le guardo e sorrido, un emoziona unica ma soprattutto fantastica. Come finisce di cantare prendo la bambina ma piange.
Il pubblico ride
'Scusate' dico con il microfono di Federico.
Benjamin la prende e resta tranquilla.
'Mi ama!'
Dal suo microfono, tutti ridono, la prendo veloce e scendo dal palco, il concerto continua ma aspetto Fe dietro le quinte per stare più tranquilla con la mia bambola.
'Amore mio!'
Mi abbraccia forte come si avvicina a me, è tutto sudato così gli passo una asciugamano per poi baciarlo sulla bocca, saluto anche gli altri ragazzi della band con un abbraccio anche a loro.
'Ben ci guardi la bambina per un oretta?'
La sua domanda mi fa sorridere Benjamin Brian Mascolo baby sitter? Mi incuriosisce molto questa notte
'Si, si"
Dice, sorrido abbracciandolo, mi stringe. Come arriviamo in hotel tutti si fanno la doccia ma io aspetto Federico che finisca, per poi uscire a farci un giro sotto le luci di questa meravigliosa città , questa notte il cielo è bellissimo, pieno di stelle, fa un po' freschetto ma tutto perfetto. Mano nella mano ci dirigiamo in un parco, anche se è un po' tardi alcuni bambini giocano ancora con le madri che chiacchierano con altre o si mangiano un gelato tranquillamente.
'Tra un po' toccherà anche a noi venire al parco giochi con Angel'
Sorrido appoggiando la testa sulla sua spalla mentre il venticello mi accarezza dolcemente la pelle.
'Eh già, non mi sembra ancora vero di averla tra noi'
Mi alzo, lo bacio per sedermi sulle sue gambe.
'Sei gelata!'
Si toglie la felpa, me la mette sulle spalle, mentre mi appoggio al suo petto caldo.
'Mi dispiace per quella notizia scadente'
Mi dice baciandomi la fronte
'È tutto okay'
Lo guardo, appoggio un dito sulle labbra  in modo da farlo stare zitto poi lo bacio.
'Sui social eri sempre nel letto e per una sera che non vedo nulla esci!'
Rido guardandolo
'Mi hai stalkerato?'
'Noooooo amore'
Ride forte, il mio cuore si riempie ogni volta della sua risata, sorrido guardandolo, rimango incantata da questo bellissimo ragazzo ogni volta, ne sono innamorata pazza.
'Ti amo tanto Fe'
'Anche io da morire amore'
Lo bacio ancora più volte sentendolo ricambiare con il sorriso. Ritorniamo in hotel passeggiando, vado a prendere la bambina con la seconda chiave quando la vedo dormire tra le braccia di Benjamin nel lettone matrimoniale tutta rannicchiata allo zio pure lui addormentato con vicino Mucchino. Do un bacio ad entrambi poi esco senza svegliarli
'Lascia qui il biberon e il ciuccio magari gli cerca stanotte come fa sempre a casa'
Faccio come dice Fede e andiamo nella nostra stanza. Tra baci, coccole e chiacchiere facciamo l'amore, finalmente lo risento mio per tutta la notte per finire ad addormentarci sereni, la prima volta dopo la nascita della bambina. La mattina dopo la luce del sole mi accarezza dolcemente il viso mentre alcuni raggi filtrano attraverso quelle tende bianche della finestra, mi giro e vedo una scena dolcissima, Fede seduto sul letto con la bambina tra le gambe mentre giocano assieme e lei ride.
'Buongiorno' Federico si china verso di me e mi bacia
'Buongiorno amore mio, ma questi sorrisoni stamattina?'
La bacio sul naso restando appoggiata sul petto del mio ragazzo, lei chiude gli occhi di colpo e sorrido. Amo la risata di mia figlia, amo tutto di lei, è stata veramente un piccolo angelo sceso dal cielo quando io e Fe non eravamo ancora pronti a diventare genitori ma lei ci ha cambiato la vita in modo positivo. Vado a farmi una doccia veloce e come esco li trovi ancora a giocare insieme, facciamo le valigie per poi tornare assieme verso casa felici come non mai.
'Hai mai pensato di sposarti?'
Federico interrompe il silenzio di un attimo con questa domanda, lo guardo stupita e felice di ciò che mi ha chiesto ma lui guarda concentrato la strada, sicuramente è pronto e vuole farlo, sento un casino di emozioni nello stomaco ma sorrido solamente mantenendo il controllo, ho bisogno di lui per andare avanti, lui è nessun altro. Sarei molto felice di ciò che mi ha chiesto
'Mi piacerebbe molto'
Sorrido guardandolo, il mio sguardo è fisso su di lui ma il suo guarda la strada, aspetto il primissimo semaforo poi lo bacio appassionatamente felice di ciò che mi ha chiesto.

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