22- Tradimento.

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Ho completamente mandato in reset la mia mente. In questo modo non mi apparirà l'immagine di Amber e Federico mentre flirtano per la città.

Ho deciso di ritornare a lavoro, così, per distrarmi.

« Cos'è quella faccia da funerale? » Mi chiede Oscar entrando in cucina.

Sbuffo. « Ma perché mi fai sempre queste domande di prima mattina? »

« E tu perché non ti decidi a parlare e dirmi che cos'hai » Ribatte lui.

« Niente. » Esco e vado al bancone. Subito un gruppo di ragazzi viene da me per ordinare.

Dopo circa mezz'ora tra frullati e caffè vedo una chioma biondo platino entrare. La gente inizia a fischiare ed applaudire.

Amber...

Ma cosa ci fa lei qui?

Subito dopo un'altra persona entra con lei.

I miei occhi si dilatano più del dovuto.

Federico...

Quel lurido verme schifoso. È come una fitta al cuore vederli insieme. Ma poi quando noto le loro mani intrecciate rischio di far scivolare il mio vassoio.

Si siedono ad un tavolo.

« Ashley, ti occupi tu delle ordinazioni? » Mi chiede Oscar.

Cosa? Mai! Se lo può sognare. « No » Dico secca.

« Per favore, io ho ancora tanto lavoro di là. »

Sbuffo e prendo il taccuino di mano.

Mi avvicino al loro tavolo a passo spedito. Federico appena mi vede spalanca gli occhi e rimane scioccato.
Già... ma se proprio volevi tradirmi ricordati almeno dove lavoro, idiota.

« Ash... » Mi chiama lui.

Amber si volta verso di me e mi rivolge un sorrisetto soddisfatto. « Finalmente hai trovato un lavoro adatto a te, vedo. »

Taci, stupida oca in calore.

« Volete ordinare? » Chiedo mantenendo un comportamento professionale.

Federico cerca di dirmi qualcosa ma viene preceduto da quella stronza.
« Io e il mio fidanzato vorremmo un cappuccino per due. »

Fidanzato? Mi volto verso di lui e lo guardo in aria schifata.

« Ash, non è come sembra. Lasciami... » Ma la mia mano lo colpisce prima ancora che riesca a finire la frase.

« Sei solo un bastardo. Ti credevo cambiato e invece mi sbagliavo. Ti lascio pomiciare con la tua modella. Voi uomini siete tutti uguali. » Butto il taccuino per terra ed esco dal caffè.

Capitolo corto, sorry. Ma forse dopo aggiorno. Che ve ne pare? Vi piace. Se si mettete tante ☆☆☆☆☆☆☆☆☆

Joy.

Pensami | Federico RossiWhere stories live. Discover now