2.

43 6 3
                                    

Ok, mio padre non poteva essere stato stanotte, quindi o era un sogno o me lo ero immaginato......si si, non c'è altra spiegazione.

A interrompermi  dai miei pensieri era un forte mal di testa. 'Ahia' pensai massaggio il punto dolorante.

<<Ehi, Angy, tutto bene?>> mi chiese la mia compagna di banco.

<<Si si, solo un po' di mal di testa>>risposi.

Lei annuì e tornò a mangiare.

Ora sono a scuola durante la pausa pranzo, qui non c'è la mensa così ogni giorno mangiamo in classe seduti al nostro posto...ah....non mi sono ancora presentata, mi chiamo Angelica, per gli amici Angy, ho undici anni. Sono abbastanza alta, ho i capelli castani abbastanza scuri e occhi azzurri. I miei capelli sono liscissimi, sembrano degli spaghetti, sono abbastanza lunghi ma scalati. Sono seduta accanto alla mia migliore amica, Karolina, ha i capelli biondi, sono chiarissimi, e gli occhi azzurri, è magra, un po' più bassa di me, ma con capelli più lunghi dei miei, anche a lei liscissimi e scalati.

Non le avevo ancora raccontato di quello che era successo questa notte, non lo avevo raccontato neanche al mio ragazzo, Darren. Più alto di me, occhi marroni come i suoi capelli. Magro e bravo in tutti gli sport, sa anche ballare.

Comunque, tornando a noi, pensai di dirglielo, almeno a loro due che erano le persone di cui mi fidavo più di tutti, così dissi alla mia migliore amica di incontrarci dopo scuola e avvisai Darren tramite messaggio.

Feci giusto in tempo perché appena schiacciai invio suonò la campanella e quindi dovetti spegnere il telefono.

***************

Finalmente le sei ore di scuola sono finite, ora sono le due e sette minuti di pomeriggio e ho appena girato le chiavi nella serratura della porta di casa.

<<Sono a casa!>>urlai per farmi sentire da mia madre che non rispose, così lasciai lo zaino all'ingresso e chiusi la porta per poi andare a cercare mia madre

<<Mamma, dove sei??>> dissi salendo le scale per andare al piano di sopra

<<Sono qui>> sentii dire dalla cucina, così corsi in cucina dicendo

<<Ah, ok, comunque dopo pranzo vado al parco con Darren e la Karo>>

<<Ok, ma poi sbrigati a fare i compiti che non voglio stare sveglia fino a mezzanotte ad aiutarti>> disse servendo il pranzo.

Si, in effetti ero particolarmente lenta a fare i compiti ma oggi non ce ne avevano dati tanti.

<<Ok>> dissi iniziando a mangiare.

**************

Finimmo di mangiare e mi preparai: pantaloncini di jeans, una delle mie amate e gigantesche felpe che mi coprì i pantaloncini, delle scarpe nere, un colpo di spazzola per essere almeno guardabile e uscii con il telefono in mano.

De eccomi al parco dove già vedo Darren e la Karo che parlano

<<Ehi>> dissi

<<Ehi>> mi rispose Karo

<<Ciao amò, di cosa ci volevi parlare?>> Mi chiese invece Darren.

Così mi accomodai sulla panchina vicino a loro e iniziai a raccontare quello che era successo questa notte ricordando più e più volte che era un segreto.

Spazio autrice

Amatemi, è il capitolo più lungo che io abbia mai scritto *si sente la folla che applaude ed esulta* grazie grazie😂😂

Ok, tornando alle cose serie, che ve ne pare? Ah, scusate se faccio dei casini sui tempi: presente, passato, futuro.....non ci capisco niente neanche io😅😅

Scusate ancora, ciauuuuu

Uomini Di Terra [in revisione]Where stories live. Discover now