~HO BISOGNO DI TE~

CAPITOLO 11: custode di mio fratello

Saul: ti amo
Bea: anch'io... tanto... anzi troppo (bacio)

Saul si stava per voltare

Bea: no ti prego abbracciami
Saul: hai paura che scappo piccola?
Bea: può darsi
Saul: dai vieni qui
Bea: notte
Saul: notte principessa

Si baciarono, restando bocca contro bocca per tutta la notte.

Mattina, ore 7.00

Mascia: saul, bea in piedi
Saul: mmmm (disse stiracchiandosi)
Bea: ma buon giorno
Mascia: vi aspetto giù per la colazione
Bea: oddio che buon odore di brioche e caffè
Saul: aspettati di vedere la tavolata c'è più roba adesso che a natale (disse ancora insonnolito)
Bea: vado a vestirmi

Bea si alzò seguita da saul, che andò in bagno e si vestì con...

Uscì dal bagno dove trovò saul alla porta

Bea: mi stavi spiando dallo spioncino dove si gira la chiave?
Saul: pfff no! (Mentì)
Bea: certo come no😂
Saul: ok lo ammetto si ti stavo spiando
Bea: evviva la sincerità! (Gli prese la mano e scesero)
Mascia: dormito bene?
Saul: benissimo
Mascia: e certo tutta la notte attaccato alle labbra di bea

Arrossirono entrambi.

POV BEATRICE:

sto così tanto bene da saul, sua mamma è la dolcezza in persona e poi il modo in cui cucina! È il top.

Bea: saul facciamo tardi andiamo
Saul: arrivo (disse prendendo un altra brioche)
Bea: ma quanto mangi! Ne avevi un'altra in bocca due secondi fa
Saul: sono troppo buone

Uscirono mano nella mano, dove incontrarono gli amici

Ele: ecco la mia coppia preferita! Come state?
Bea: benissimo
Giulia: oddio ma come stai?
Ele: è vero tu eri nella casa abbandonata come sei uscita? Sei tornata a casa vero?
Bea: si be.. in un certo senso... è venuto saul a prendermi, e praticamente mi sono trasferita da lui
Fede: che?
Saul: è così (ancora masticava)
Bea: si va be non parliamo di lui che è più suonato di una campana sta mattina, ingrassi se mangi tutte quelle brioche
Saul: oggi pomeriggio smaltisco con gli allenamenti di calcio
Leo: cazzo il borsone
Ele: dopo passiamo a prenderlo
Bea: ma oggi dobbiamo andare all'ospedale con tuo fratello
Saul: o minchia è vero meno male che ci sei tu, non posso venire agli allenamenti
Leo: ho dimenticato pure le sigarette nella giacca bravo picio
Ele: meglio
Fede: tieni, amore vuoi?
Giulia: si grazie
Bea: e da quando tu fumi?
Giulia: solo quando sono incazzata
Ele: be bea qui fumano tutti, provare non costa nulla

Leo diede mezza sigaretta ad ele, e bea la prese a saul

Saul: tranquilla un tiro solo non fa male

Bea aspirò ma si mise a tossire

Bea: cazzo se è forte
Saul: non ci sei abituata
Ele: andiamo che è tardi.

Arrivarono a scuola, e subito Daniele si avvicinò a saul

Daniele: nanni!
Saul: cosa vuoi
Daniele: quante sigarette hai venduto?
Saul: ancora niente
Daniele: il tempo scorre mio caro (disse picchiettando sull'orologio) hai solo due giorni di tempo
Saul: lo so bene

POV BEATRICE:

Ho un brutto presentimento, se saul non consegnerà le sigarette in tempo io non lo rivedrò mai più.

Bea si mise sulla panchina

Saul: amore che hai?
Bea: perché sei entrato in questo cazzo di giro, perché ti sei lasciato vincolare dai capricci di Daniele che da te vuole solo i soldi
Saul: a volte me lo chiedo anch'io
Bea: io non ti voglio perdere
Saul: vedrai che riuscirò a finire quello che devo fare
Bea: lo spero anch'io