CAPITOLO 11: custode di mio fratello

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Bea: chi èèè (disse agitata)

La maniglia della porta cominciò a muoversi, quando iniziò a tuonare e a piovere sempre di più.
La maniglia era bloccata, e l'uomo vestito di scuro fuori dalla porta, sembrava si fosse arreso, si allontanò dalla porta ma cinque secondi dopo la porta venne sfondata.

POV BEATRICE:

Mi allontanai per non farmi colpire, quando...

Saul: piccola mia

Allora ho capito che l'uomo spaventoso era nient'altro che saul, che mi venne in contro e mi abbracciò.

Bea: vita mia sono così felice che sei qui ho avuto così paura
Saul: non voglio più che scappi di casa (disse guardandomi)
Bea: ho tanto freddo (disse tremando)

Essa abbracciò saul mettendo le mani nella sua calda giacca

Bea: sei cosi caldo
Saul: (ride)
Bea: ma che ti ridi
Saul: piccola guardami

Bea lo guardò ed esso la baciò.

Saul: ora andiamo a casa mia

Uscirono dalla casa e vedendo la fidanzata che tremava, saul fregandosene della pioggia e del freddo si tolse la giacca e la mise a beatrice.

Bea: amore prendi freddo
Saul: sinceramente mi frega di più che non prendi freddo tu, anche se mi ammalo io almeno so che stai bene.
Bea: grazie.

In dieci minuti arrivarono a casa di saul

Mascia: bea, vieni tesoro, sembri un pulcino bagnato, saul dalle una tua maglietta, vai a farti una doccia calda
Bea: tranquilla Mascia ho con me la valigia

Bea salì le scale e andò in bagno e si fece la doccia.
Uscendo si mise il pigiama e asciugò i capelli.
Andò in camera dove trovò saul a torso nudo che sistemavano letto, e si mise sull'orlo della porta a guardarlo.

Saul: hey amore

Bea lo guardava, fino a che si gettò fra le braccia del ragazzo e si mise a piangere

Bea: sto soffrendo molto e io non saprei come fare senza di te amore mio❤
Saul: tranquilla, sei al sicuro qui.
Ti stabilirai qui fino a che non avrai chiarito con tua mamma e non provare più a scappare senza avvisare, almeno avvisa me.
Bea: grazie (bacio)
Saul: sei troppo bella, e io sono troppo innamorato per vederti soffrire
Bea: è la cosa più bella che mi abbiano mai detto (sorrise e lo baciò)

Entrando Mascia interruppe il bacio

Mascia: scusate ragazzi, emh bea c'è la mamma al telefono
Bea: scusa Mascia dille che non ho niente da dirle e che non voglio tornare a casa, sto bene qua a casa tua, qua con saul, gioele e aurora.
Mascia: okay

Uscì

Saul: secondo me era meglio se parlavi con tua madre
Bea: ti prego saul non mi costringere a parlarci
Saul: no tranquilla, ma sai che prima o poi succederà che dovrai tornare da lei

Ore 23.00

Saul: ti ho preparato un posto accanto a me nel mio letto
Bea: do-dobbiamo dormire I - insieme?
Saul: è un problema?
Bea: n-no
Saul: non mentirmi
Bea: non ho mai dormito con un ragazzo
Saul: e qual'è il problema, c'è sempre unaprima volta, e poi si vede che dentro stai male, sennò perché io sarei qui con te, io esisto, stiamo insieme per supportarci a vicenda e perché ci amiamo, ora tocca a me starti vicino e lo farò 24 ore su 24, se è necessario mi alzo anche di notte.
Bea: i tuoi discorsi mi incoraggiano ad andare avanti (appoggiò la mano sul suo viso e lo baciò).

Si sdraiarono.
Bea sdraiata sul lato sinistro, saul anche.
Essa tremava nonostante la coperta pesante, quando saul la prese per il fianco e la girò verso di lui.

~HO BISOGNO DI TE~Where stories live. Discover now