CAPITOLO 3: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio

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POV BEATRICE:

Un nuovo giorno sta per iniziare, sta mattina non andrò a scuola come tutti i giorni ma saul passerà a prendermi in moto.
Certo, non so come reagirà mia mamma ma almeno non devo camminare di prima mattina.
Ieri si è proprio arrabbiata e mi ha messa in punizione ingiustamente senza neanche ascoltarmi.
Il fatto è che si lascia fin troppo condizionare da marco e da quello che dice e non va bene.

Ore 7.10

Bea si alza dal letto per conto suo, va in bagno e si fa la doccia, poi una volta asciutta si trucca come al solito e infine va in camera, apre l'armadio e sceglie i vestiti.

Bea si alza dal letto per conto suo, va in bagno e si fa la doccia, poi una volta asciutta si trucca come al solito e infine va in camera, apre l'armadio e sceglie i vestiti

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Poi scende a fare colazione.
Sul tavolo trova brioche fresche al cioccolato, succo di frutta all'arancia e biscotti.
Finì di mangiare, prese lo zaino e uscì.
In 10 minuti arrivò nel cortile della scuola, dove trovò saul che parlava al telefono, e sembrava veramente agitato.

Saul: aspetta bea non scappare

Beatrice si fermò.
Saul chiuse la chiamata e mise il telefono in tasca.

Bea: mi volevi dire qualcosa?
Saul: si, mi hai visto che stavo parlando al telefono, non ho avuto tanto una conversazione piacevole.
Bea: che è successo?
Saul: oggi mi puoi accompagnare in ospedale da mio fratello?
Bea: si certo, se è per non lasciarti da soli volentieri.
Saul: grazie bea, sei la migliore amica del mondo (la abbracciò)
Bea: per te ci sarò sempre❤. Non preoccuparti che tuo fratello starà bene.
Saul: speriamo che con l'operazione che dovrà fare non succedano altre cose.

POV LUCREZIA:

Devo fare in modo che quella scopa vestita non si presenta da saul... ma come...

Mentre bea e saul si abbracciavano amichevolmente arriva Lucrezia

Lucrezia: cosa ci fai con lei?
Saul: non posso abbracciare un'amica?
Lucrezia: no ti ricordo che sei fidanzato
Saul: no! Ma dai! Non lo sapevo!😂

Beatrice ridacchiava

Lucrezia: tu cosa ti ridi! Non ti voglio più vedere col mio ragazzo
Bea: io... vado
Saul: no bea non andare
Bea: pensa alla tua ragazza che è tanto gelosa

Bea se ne andò

Saul: la prossima volta sii più gentile con beatrice
Lucrezia: lo faccio solo per te amore mio (baciò saul)

Suonò la campanella quindi iniziarono le lezioni, ma per mancanza di professori gli studenti forno costretti a tornare a casa prima.

Saul: allora a dopo bea?
Bea: certo.

POV SAUL:

vedo bea camminare verso casa, quanto è bella! Il modo in cui squote quei capelli, il suo sorriso e il modo un cui mi parla.

Ore 12.30

Bea torna a casa

Morena: ciao bea com'è andata a scuola?
Bea: bene dai
Morena: avete dipinto il disastro che avete fatto?
Bea: no inizieremo domani, cmq io ora vado da saul
Morena: no ti ricordo che non puoi uscire sei ancora in punizione
Bea: no mamma dai! Saul conta su di me! Gli ho promesso che andavo suo fratello sta male
Morena: non mi interessa beatrice! La prossima volta impari a disubbidire
Bea: penso che tu non mi hai mai capito.
Se perdo l'amicizia che go con saul per colpa tua giuro che non ti parlo più potrei anche scappare di casa

Beatrice salì in camera sua e cercò di chiamare saul per spiegargli la situazione

*CHAT*

bea: ciao saul ho avuto un piccolo problema, mia mamma non mi lascia uscire perdonami❤

ma poi notò dall'ultimo accesso che aveva il telefono scarico.

In ospedale:

POV SAUL:

non ci credo bea mi ha dato buca, ecco cosa succede a fidarsi delle persone, credevo che quando diceva di volermi bene lo pensava veramente.
Avevo bisogno di lei, vedo mio fratello li, da una grossa vetrata, sdraiato sul letto circondato da medici, ha il viso pallido, i tubi sporchi di sangue che gli pendono dalle narici.

Lucrezia: amore
Saul: Lucrezia che ci fai qui
Lucrezia: non ti volevo lasciare da solo, invece vedo che beatrice non si è presentata, che vergogna si credeva fosse tua amica
Saul: lo credevo anch'io, ma tu grazie per essere venuta

POV LUCREZIA:

Lucrezia 1 beatrice 0!

Ore 19.00

Saul tornò a casa, una volta in camera mise il telefono sotto carica, e vide delle chiamate di beatrice e un messaggio vocale su whatsapp che spiegava l'imprevisto.

POV SAUL:

Non la giustifico, io mi sono fidato e lei mi ha tradito.

POV BEATRICE:

Ho appena finito di mangiare, ho visto che saul ha letto i miei messaggi, ma non mi ha risposto.
Ho paura di averlo deluso.
Andando su Facebook, leggo ''saul nanni ha appena pubblicato una foto" vado a vedere e vedo saul e Lucrezia insieme all'ospedale.
Allora decido di scrivergli.
Vedo che è online, visualizza ma non risponde.

POV BEATRICE:

Almeno rispondi vigliacco...
mah va be dormo.

Un ora dopo:

POV BEATRICE:

sto dormendo tranquilla nel mio letto, quando sento il mio telefono vibrare.
Mi sveglio, alzo la testa e prendo il telefono, guardo, ho un messaggio da wathsapp, messaggio da saul:
"Sono qui sotto scendi"
Mi alzo dal letto, infilo ai piedi le mie amate superstar e tirando la tenda della finestra, vedo saul seduto sulla sua moto a fumare una sigaretta.

POV BEA:

Cavolo quanto mi piace, ma.. Bea ma che cazzo dici.
Si ok saul mi piace ma sono consapevole che è fidanzato.
Mi fa segno con la mano di uscire, faccio un respiro profondo ed esco.
Saul scende dalla moto.

Bea: che vuoi è notte
Saul: guarda che era notte anche quando mi insultavi in chat
Bea: non è un insulto è la verità stai con una demente perché a voi maschi piacciono le dementi, ti vergogni pure ad ammetterlo, dai sali.
Saul: sai perché sto con Lucrezia? Per lo stesso motivo per cui non salgo con te ora
Bea: e per quale motivo tu non verresti con me su?
Saul: perché è da una settimana che ti ripeto che mio fratello è ricoverato in ospedale e che devo andare a trovarlo, ti ho chiesto se volevi venire perché vedere mio fratello in quello stato mi fa stare male, con te mi sento bene, ma sai chi si è presentata? La mia ragazza!
Bea: ma...
Saul: ma niente, credevo fossimo amici e che quando dicevi di volermi bene lo pensavi veramente (finì la sigaretta, la buttò a terra e la spiaccicò con un piede,si mise il casco e salì sulla moto)
Buona notte, a domani. (Disse per poi accelerare e andare via)

Beatrice scoppiò a piangere, Morena nel vedere la figlia dal balcone seduta con la schiena appoggiata al cancello che piangeva scese in cortile.

Morena: tesoro, cosa ci fai qui, perché piangi?
Bea: perché ti preoccupi per me? Tu non mi vuoi bene sono così una figlia orribile a te non interessa come sto.
Morena: bea non è vero niente di quello che hai appena detto, io ti ho messa in punizione per farti capire che quello che hai fatto scuola non era giusto.
Dai ora dimmi perché piangi
Bea: oggi tu mi hai vietato di uscire, saul aveva bisogno di me e non c'ero, chi c'è andata al suo posto?
Lucrezia! La sua ragazza, quella è insopportabile, a me Saul piace da morire.
Da quando l ho conosciuto ci continuo a stare male, tutte le volte che mi piace un ragazzo lui è fidanzato
Morena: non lo sapevo di questa cosa, parlami di più, rendimi partecipe della tua vita io ti saprò sempre aiutare.
Ora entriamo in casa che fa freddo
Bea: grazie mamma, e scusa per come ti ho risposto

Beatrice e Morena salirono in casa, bea si bevve una camomilla per tranquillizzarsi e una volta in camera si sdraiò a letto chiuse gli occhi e si addormentò all'istante.

~HO BISOGNO DI TE~Where stories live. Discover now