Questa storia #saultrice racconta di un ragazzo appunto si chiamerà saul, biondo, occhi azzurri bellissimo che piace a tutte.
Ha purtroppo una vita molto difficile, il fratello malato di leucemia e i genitori che si sacrificano facendo di tutto per...
Bea: saul! Saul sveglia Saul: ancora cinque minuti mamma Bea: non c'è tua mamma ci siamo addormentati siamo a casa mia Saul: cosa? O cazzo mia madre si sarà preoccupata moltissimo Bea: dai vai a casa tua, ci vediamo qua davanti tra una mezz'oretta Saul: a dopo (la baciò sulla guancia)
POV BEATRICE:
Mi conviene farmi una doccia per ripigliarmi.
Bea entrò in doccia, dopo dieci minuti uscì, si mise l'accappatoio e andò in camera sua. Prese i vestiti che erano a cavalcioni sullo schienale sella sua sedia della scrivania. Decise di mettere un paio di jeans risvoltati, una maglietta con una scritta nera e sopra una camicia a quadratoni rossa e ai piedi le convers bianche alte.
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Asciugò I capelli e si truccò. Scendendo a fare colazione notò che nessuno era in casa, perciò mangiò quello che voleva.
Ore 7.30
Bea uscì di casa, e seduto sul muretto c'era saul ad aspettarla.
Saul: oh finalmente pensavo fossi caduta nello scarico della doccia😂 Bea: che simpatico Saul: dai bea sto scherzando Bea: lo so, ma quanto sei stupido Saul: aw grazie per il complimento... sigaretta? Bea: no grazie
Arrivarono a scuola dove cerano i loro amici
Ele: we voi due siete sempre insieme (faccia perversa) Fede: saul hai una sigaretta? Saul: si... volevo darla a bea ma non ha voluto Bea: ma hai finito di fare l'ironico sta mattina? Saul: no😂 Leo: andiamo a prepararci per gli allenamenti
Proprio quando i tre se ne stavano andando arrivarono Daniele e Lucrezia accompagnati da Anis un loro amico.
Lucrezia: saul ancora con quei perdenti stai? Saul: quelli che tu chiami perdenti sono miei amici Lucrezia: prima stavi solo nel gruppo, da quando è arrivata beatrice sei cambiato Saul: si hai ragione sono cambiato ma è così che voglio rimanere è colpa tua e del coglione la con beatrice se ho iniziato a comportarmi così. Ho fatto soffrire molte persone, ora basta! Sono grande e maturo abbastanza da gestire la mia vita da solo. Fede, Leo andiamo.
Se ne andarono.
Daniele: entriamo? Bea: si
Fede: hai fatto bene a parlare con Lucrezia Saul: la voglio lasciare non la sopporto più Leo: lasciala Saul: non è così semplice Leo Leo: dallo in chat Saul: no preferisco di persona
Ore 8.00
Iniziarono le lezioni. Dopo tre ore ecco l'intervallo.
Daniele: baby sta sera ti va di andare a mangiare? Bea: mia mamma non so se mi lascia Daniele: ti prego! Bea: okay
