You saved me

Capitolo 61

Questa notte è stata una delle peggiori.

L'unica soluzione per chiudere occhio, i sonniferi di Melanie.

Con quelli ho finalmente preso sonno e mi sono addormentata.

Preparo le ultime cose per partire, mi guardo un ultima volta allo specchio.

Indosso felpe molto più grandi di me, odio chiunque mi guardi, che non sia lui.

"Siete pronti?" Domanda Melanie facendo irruzione in camera.

"Si" Risponde Jack.

"State attenti, Ashley tu non dormire, tieni sempre gli occhi aperti. Fare attenzione a qualsiasi cosa, infine potete divertirvi un po'" Dice mio padre con tono divertito.

"Già, divertitevi" Ripete Hayes.

"Mi mancherete" Confessa Melanie abbracciandoci.

Sempre così sentimentale.

"Anche voi mancherete, adesso andiamo" Guardo Jack sbuffando.

Mi precipito in macchina sistemando le nostre cose e aspetto Jack.

"Sei arrivato, finalmente" Mi lamento.

"Mi hanno trattenuto più del dovuto" Fa lui con tono serio.

"Ma certo!" Esclamo.

"Non hai parlato più con Cam? Non si è fatto sentire?" Chiede curioso.

"No, niente" Dico con tono deciso. " E comunque rispetterò la sua decisione. Io sento la sua mancanza e sono sicura che lui sente la mia. Ed è proprio questo il problema. Io non farò un solo passo, adesso è lui che vuole allontanarsi da me." Sbuffo. "Non è sicuro dei suoi sentimenti! Ma cosa cazzo ti passa per la testa? Io lo amo con tutta me stessa, gli ho dato tutto il mio cuore. E non è mai abbastanza, amare non è mai abbastanza. Troppo amore manda via le persone, e la spiegazione più logica."

Mio padre, ha sempre ragione.

"Ashley, Cristo. Devi darti una calmata. Non puoi sapere come andrà a finire, non puoi. Non prendere decisioni affrettate." Fa lui. "E adesso scendiamo". Scende dall'auto mettendo le chiavi in tasca, ci incamminiamo verso la scuola.

"Adesso sei arrabbiato con me" Affermo.

"No che non sono arrabbiato con te." Puntualizza accarezzandomi il viso.
"Ma odio quando pensi che qualsiasi cosa tu faccia non è mai abbastanza"

"Okay, come dici tu"

"No non va bene, non devi darmi ragione. Dio."

"Jack adesso sei tu quello che deve darsi una calmata"

"Ehi la smettete di litigare voi due?" Interviene Selena mettendosi fra noi.

"Infatti, non pensiamoci più" Fa Jack stringendomi in un abbraccio.

Non faccio in tempo neanche a prendere qualcosa alle macchinette che la campanella suona e Nash mi trascina in classe.

"Blake cercavo proprio te" Precisa la professoressa di storia. "All'inizio dell'anno i tuoi voti erano alle stelle, adesso sono calati in una maniera assurda. Se vuoi passare l'anno devi recuperare alcune materie, anche la mia"

"Cosa devo fare?" Chiedo sbuffando.

"Devi studiare" Ironizza abbassandosi gli occhiali. "L'alunno più bravo in storia è proprio Dallas, ha tutte A ed è proprio la persona giusta per farti recuperare questa materia" Fa lei. "Se vuoi passare l'anno, a te la scelta". "Dallas per te va bene?" Continua a parlare.