Prologo

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Prologo

Come possono due parole rovinare completamente una giornata?
Rovinando poi... una di quelle perfette che credi sia impossibile rovinare: dove gli uccellini cinguettano, il sole splende e finalmente il college dopo quattro interminabili anni sta per finire definitivamente.

Ora ho la certezza che anche le giornate come questa possono diventare buie, fredde e tristi anche se fuori ci sono trentacinque gradi e splende un sole da spaccare le pietre.

Il bello di questa giornata è che io la volevo passare sulla poltrona in camera mia con il ventilatore davanti, il telefono in mano e un bicchiere di the freddo nell'altra.
Diciamo che al primo step ci sono arrivata: ero distesa tranquilla, l'aria mi scompigliava i capelli ed evitava che le mie ascelle si trasformassero nelle cascate del Niagara; poi ho chiamato Nick, pronta per riferirgli ogni dettaglio del programma che avevo ideato in tre notti per la nostra vacanza annuale, ma due semplici parole hanno fatto saltare tutti i miei piani.

Il bello é che queste parole, dette dal proprio migliore amico, dovrebbero renderti felice per lui, ma non è quello che ho provato in quel momento.
Ho cominciato a tremare, tutto il mondo in quel preciso istante mi é caduto addosso con la forza di un uragano e mi sono sentita morire.
Mi sento ancora morire.

Mi sposo.

Non riesco a credere che lui abbia veramente pronunciato quelle parole, non riesco a credere che lui voglia veramente farlo, il problema é che io in primis non voglio.
Non voglio perché io lo amo da otto anni e ho sopportato tutto durante questo tempo, ma questo no, è troppo, non ci riesco.

Ma cosa potrei fare? Rovinerei la nostra amicizia a prescindere, lui non mi ama, lui non vuole me, vuole lei.
Osservo il soffitto come se un dio da qualche mondo sconfinato potesse scendere e consegnarmi la risposta alla mia domanda, ma niente, quel soffitto color blu rimase li, immobile.

Sono stanca di stare nell'ombra.
Sono stanca da quando cinque anni fa lui ha incontrato lei: bellissima, capelli neri, nome francese ed un fisico da far invidia alle modelle di Victoria Secret.
Io, al contrario cosa avevo, capelli rossi, una scarsa terza di seno, lentiggini come tulipani in un campo primaverile, non posso competere, non con lei.

Non ho voglia di andare avanti, tutti mi dicono che troverò l'uomo giusto, ma se fosse lui e me lo stessi facendo scappare per sempre? Ho avuto quattro ragazzi in questi otto anni: relazioni serie, ma ognuno di loro alla fine mi riportava da lui, certe volte mi immaginavo la sua faccia invece di quella che avevo davanti e alla fine mi sono convinta che non esista la mia anima gemella. E se invece fosse proprio l'amico che ho sempre avuto accanto?

Non voglio rubare il marito a nessuna, ma devo riuscire a capire, prima che si sposino, se lui é veramente la mia anima gemella come per mio padre lo era mia madre: si sono rincorsi per troppo tempo, hanno commesso degli errori, ma poi tutto é andato per il meglio, d'altronde amor vincit omnia, l'amore vince su tutto.
Il loro amore ha dato alla luce Adam e beh poi anche me, negli anni hanno affrontato tutto insieme, ma è questo il bello, cadere e avere subito una mano pronta per rialzarti e accompagnarti nel fare il prossimo passo.
Loro hanno il loro futuro e io avrò il mio, a qualunque costo.






Eccomi....
Questo é il prologo del nuovo libro fatemi sapere un po' che ne pensate....
Mi siete mancate come mi è mancato scrivere.

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