From nothing to everything || Federico Rossi ||

Capitolo 2

FEDERICO
Sono le 4:30 del mattino. Non ricordo niente di ieri sera. Niente. Nella bocca sento un sapore di ciliegia e la mia maglia sa di alcool mix camomilla... Federica. Lei odora di camomilla. Cosa è successo ieri sera con lei? Non la odio, ma mi sta antipatica. Non accetta mai gli scherzi. È testarda, se ha qualcosa in mente raramente cambia idea. Però è anche dolce e simpatica... Con chi vuole lei. È una bellissima ragazza, bionda, occhi verdi, fisico da paura, una quarta... Ma è antipatica. La chiamo, devo capire che è successo ieri sera.
-Che vuoi?- dice lei
-Calmati, volevo sapere cosa è successo ieri sera...-
-Perché è successo qualcosa ieri sera?-
-Non so... Ho il tuo profumo addosso e in più in bocca ho il sapore di vodka alla ciliegia... Quella che bevi sempre tu...-
-Oddio- dice
-Allora...-
-Ti prego scorda tutto.-
-Okay...- il cazzo.
-Mi dispiace, ero ubriaca, non volevo..- piange. PERCHÉ STA PIANGENDO?!
-Oi! Perché piangi?-
-No niente ciao- e mi riattacca. Ma che gli ha preso? Avrà le sue cose. Boh.
FEDERICA
Quel bacio. Me lo ricordo. È stato bellissimo. Ricordo che non era neanche un bacio passionale o con foga, era un bacio dolce. Ricordo anche che mentre ci baciavamo abbiamo sorriso e i nostri denti si sono scontrati. Federica, eravate ubriachi. Quel bacio non ha significato niente né per te, né per lui. Basta. Però mi ha lasciato un senso di dolcezza. FEDERICA TU LO ODI E LUI ODIA TE. Ho bisogno di parlarne con qualcuno, chiamo Lidia. Come suo sempre risponde subito.
-Lidy!- ancora sto piangendo
-Fede, perché stai piangendo?-
-Ieri sera...-
-Ieri sera cosa?! Mi stai preoccupando...-
-È successo qualcosa con Federico-
-Federico Rossi?!-
-Si-
-Cosa? Dimmi tutto ti prego-
-Ci siamo ubriacati e abbiamo ballato insieme tutta la sera, finché lui non mi ha trascinato fuori e mi ha baciata. Ma non un bacio con foga o comunque un bacio che si darebbero due ubriachi, un bacio dolce.-
-Ma è stupendo! Perché piangi?-
-Perché non doveva succedere!-
-So che lo odi, ma perché non provate a stare insieme? Vi ci vedo benissimo!-
-Ti sei scordata tutto quello che mi ha fatto?-
-No. Fede, eravate ubriachi. Basta piangere.-
-Hai ragione... Cambiando discorso, che fine hai fatto tu?-
-Sono a casa di Ben-
-Strano!- rido
-Scema. Vieni anche tu!-
-No dai, vi lascio soli piccioncini-
-No. Tu devi venire, beh... Mi sto... Mi sto annoiando ecco. Esatto. Vieni ti aspetto, ciao.-
E riattacca.
Mi nasconde qualcosa. Va beh ci andrò. Per rendermi presentabile mi metto dei pantaloncini a vita alta visto che fa ancora caldo e dentro i pantaloni una maglia della Vans nera con delle Adidas Superstar.
Arrivo e ad aprirmi è Lidia.
-Ehi!- mi abbraccia
-Ehi!-
Entro dentro e saluto Ben che mi risponde. Aspetta. Chi cazzo è quello vicino a Benjamin? Merda, è Federico.
-Ciao Fede- esordisce Federico
-Ciao- dico imbarazzata.
Lidia sempre con la sua enfasi dice a Benji.
-Amore, perché non andiamo di sopra in camera tua?-
Stronza.
-Certo tesoro- dice alzandosi dal divano e sale le scale. Lidia mentre sale le scale mi fa l'occhiolino. È una donna morta.
-Allora... Che facciamo?- dice Federico
-Mene vado- dico
-No, ti prego- sembra un bambino che ha appena scoperto che Babbo Natale non esiste.
-Perché non dovrei?- dico acida
-Dovremmo parlare, o meglio, vorrei parlarti e chiederti scusa per tutto-
-Va bene...-
-Siediti qui- picchietta il divano
-Okay...-
Mi siedo vicino a lui e giurerei di aver sentito dire "Quanto minchia è bella" ma lascio perdere.
Si scusa di tutto e parliamo per ore e ore, fino alle 20. Non lo credevo così. Oltre al suo lato da "duro" che anche un lato molto dolce e simpatico. Alla fine ci abbracciamo e mi metto più vicina a lui.

Ciao!
Ho scritto solo 2 capitoli ma spero vi piacciano🐮