Capitolo 37

1.8K 83 0
                                    

Pov's Marco

Quando arriviamo do la mancia all'autista ed entro nell'hotel. Vado alla reception e mi faccio dare le chiavi della prima stanza libera. Poso le valige nella mia camera e quando esco non posso credere ai miei occhi. Possibile che mentre salivo non l'ho vista? SOFIA. Cazzo devo fermarla prima che scappi via di nuovo. Le corro incontro e quando si volta per guardarmi sgrana gli occhi.

S: che cazzo ci fai tu qui?

Io: sono venuto per..

S: VATTENE. VATTENE CAZZO. SONO VENUTA PER STARE IN PACE E PER DIMENTICARTI E TU CHE MINCHIA FAI? TI PRESENTI QUI PER FARMI TORNARE A CASA!

Cazzo e incazzatissima.

S: AH E UN'ALTRA COSA. SAPPI CHE NON VOGLIO ASOLTARE LE TUE SPIEGAZIONI.

Io: due secondi..per favore.

Sbuffa.

S: muoviti. Non ho del tempo da perdere.

Io: sono venuto fin qui perché il solo pensiero di averti persa per sempre mi spezzava il cuore. Sofia io non posso e non voglio stare lontano da te. Non posso svegliarmi la mattina e non ricevere un tuo bacio o un tuo sorriso. Non posso non averti vicina a me perché TI AMO. Ti prego torna a casa con me.

Sorride. Forse ce l'ho fatta.

S: AHAHAHAHAHAH e secondo te me ne dovrebbe fottere qualosa?

Cosa?

S: bene ora hai parlato. CIAOOOO. E tornatene da dove sei venuto. Non ho nessun intenzione di tornare ad abitare con te e quei figli di buona madre perciò via di qui.

Pov's Sofy

Pensava davvero che sarebero bastate delle semplici scuse e qualche parolina smielata per farmi tornare idietro? Beh si sbagliava di grosso. Lo vedo fermo davanti a me perciò entro in camera mia sbattendo la porta. E io che volevo fare un giro ma a quanto pare farò un bagno caldo. Ho i nervi a fior di pelle e penso proprio che mi serva un bel bagno caldo con tanto di schiuma. Mi immergo nell'acqua e chiudo gli occhi per rilassarmi un po'.

***

Vengo svegliata da forti pugni alla porta e qualcuno che mi dice di uscire immediatamente. Ma che cazz? Sono nuda porca puttana. Esco velocemente dalla vasca e mi asciugo. Vado a vedere dallo spioncino chi possa essere e vedo la polizia. Cazzo. L'avrà sicuramente chiamata Marco per farmi tornare a casa. Prendo i primi vestiti che ho davanti gli occhi, li metto, apro la finestra e noto che non sono molto in alto. Annodo le coperte tra di loro, prendo la valigia, la butto di sotto e poi mi calo con la corda improvvisata. Quando arrivo a terra prendo la valigia e..

Stay Strong: Testa VS Cuore #wattys2017Where stories live. Discover now