VIII

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Da quel giorno i due ragazzi iniziarono a conoscersi meglio anche perché il lavoro permetteva di farli incontrare sempre.
Erano passate due settimane,il mese di giugno era ormai alla fine e il compleanno di Benjamin si faceva sentire sempre più.
Sfortunatamente quel periodo era lontano di casa quindi non potè festeggiare con gli amici più stretti ma si doveva accontentare del suo manager.

"Allora Benjamin domani è il tuo compleanno" disse il manager.
"Si" disse il moro sorridendo.
Benjamin amava i compleanni per lui rappresentava un nuovo inizio a ogni età,amava le sorprese e amava sapere che le persone a lui care non si dimenticavano quel giorno tanto importante.
Diventava un bimbo irrequieto ma quest'anno sapeva benissimo che le sorprese e i regali non arrivavano.

"Posale nello spogliatoio" disse Federico verso Benjamin riferendosi alle maglie.
"Si" Benjamin prese degli scatoloni e li portò negli spogliatoi.
"Domani dobbiamo provare le maglia nuove" disse il biondo mettendo la macchina fotografica nel suo mobiletto.
"Domani non vengo" disse Benjamin.
"Cosa?" Federico lo guardò,la sua espressione diventó cupa. "Perché?" Aggiunse dopo pochi secondi.
"È il mio compleanno!" Disse il modello entusiasto,fece un sorriso che non aveva né un inizio né una fine talmente che era grande.
"Davvero?" Disse il fotografo scosso. "Non lo sapevo,non me lo hai detto" aggiunse.
"Beh,inutile dirlo tanto nulla farò" sorrise "dormirò solo" dopo un po inizio a ridere.
"Compi 23 anni" disse Federico guardandolo.
"Si,invecchio lo so"
Federico lo guardó e sorrise.
"Dai vieni qui." Benjamin si avvicinò e lo abbracciò,Federico rimase fermo da quel gesto poi ricambió l'abbraccio.
-"Ha un bel profumo"- pensò Benjamin -"aspetta cosa ho detto??"- dopo un pó si staccó e sorrise.
Federico lo guardó e sorrise.
"Ti sembrerà strano ma ho il bisogno di dirti che ti voglio bene." Sorrise Benjamin un pó arrosato in viso.
"Anche io" rispose Federico anche lui abbastanza,un po troppo arrossato in viso.
Di certo il biondo non se ne stava con le mani in mano così decise di fargli un regalino.

Il giorno del compleanno di Benjamin arrivó.
Il moro come promesso dormì beatamente nel letto dell'hotel,aveva deciso di restare lì tutto il giorno giusto per far passare il tempo velocemente anche se lo voleva "festeggiare" in altri modi.
Ma qualcosa non seguì alla lettera ciò che voleva Benjamin,o meglio qualcuno.
Quel qualcuno era il famoso fotografo Federico Rossi,aveva deciso di andare nel suo hotel portare un abbondante colazione è un pensierino.
Non sapeva ancora il motivo di quel gesto ma il suo istinto richiedeva di farlo.

Erano passate le 10.30 e Federico aprì la porta della stanza di Benjamin,come ottenne le chiavi? Grazie al maneger ovviamente.
Federico così facendo entró silenziosamente e cautamente quando si bloccò davanti all'ingresso.
Vidde il modello dormire come un angioletto,stava posizionata a pancia in giù con un braccio alzato verso il viso e l'altro verso il bacino,per di più in boxer. Era davvero dolce.
-"Federico ma cosa ti sta succedendo?! Su,muoviti e cammina verso il tuo "amico"- pensó Federico avvicinandosi piano piano verso il letto.
"B-Benjamin" disse Federico un pó arrosato e con una voce tremante.
Nessuna risposta.
-"Il ragazzo dorme a sonno pieno"- pensó.
Sospiró e riprovó dinuovo. "Benjamin" disse con una voce più alta è sicura.
"M-mmm.." Queste furono le rispose di Benjamin.
"Dai,è pesante questa roba" disse Federico sbuffando.
"Mm..si sì..Richard grazie.." Rispose Benjamin con una voce impastata di sonno.
Ma pochi secondi dopo Federico viddè Benjamin alzare di scatto il viso dal cuscino.
Quella voce. Penso prima di scattare dal letto.
"Federico?!" Disse scioccato ma allo stesso tempo sorpreso.
"È-ehm..auguri" disse il biondo un po imbarazzato.
"Oddio..." Furono le uniche parole che uscirono in quel momento al moro. Era davvero sorpreso non si sarebbe mai aspettato che Federico andasse lì a fargli gli auguri.
"Questo è per te" disse Federico mettendo la colazione sul letto.
"Non dovevi.." Disse Benjamin guardando la colazione. "Aspetta,come sei entrato??" Aggiunse.
"Grazie al tuo manager" sorrise.
"Oh,Oddio..." Solo in quel momento Benjamin si accorse che era in boxer,il suo viso inizió a cambiare colore diventando così un rosso fuoco.
"Cosa?" Disse Federico confuso.
"Sono..sono in boxer." Disse Benjamin imbarazzato mentre si copriva con le lenzuola.
"Oh,non me ne sono neanche accorto" rispose Federico.
Invece come poteva vedere,se ne aveva accorto e come bastava guardarsi in basso e il gioco era fatto.
Un piccolo Federico eccitato senza saperne il motivo,o meglio senza accorgersene del suo motivo.

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Ciao ciao ciao! Ed eccomi qui con un altro capitolo,volevo chiedervi scusa per le assenze che ho fatto sono stata poco bene.
Spero che questo capitolo vi piaccia.
È un altra cosa volevo dirvi,grazie mille per le 500 visualizzazioni vi voglio bene💕😍
Un xx da anna❤️

Photograph || Fenji.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora