|| CHAPTER 8 ||

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POV'S TESSA

"ciao Hayes " lo salutai con la mano, sembrava davvero sorpreso di vedermi lì.

"che ci fai tu qui?"

"cosa si fa in un negozio?" feci ridere sia Giulia che Gioia che si piegò in due per le troppe risate, la sua faccia e la mia battuta in quel momento in effetti facevano morire dalle risate.

"ah, si" okay...credo che chiamare un' ambulanza per me non sia abbastanza, mi serve un'intero ospedale per il sorriso che mi ha appena rivolto quasi imbarazzato.

"ok, bhe divertitevi voi due, ora noi dobbiamo andare" Giulia rivolse un sorrisetto malizioso ad Hayes e lui ricambiò con un occhiolino. Quell'immagine scatenò in me un senso di rabbia, gelosia e uno sguardo omicida si fece spazio sul mio volto, se fossimo state da sole in un parcheggio abbandonato e non in un negozio stracolmo di persone, bhè, l'avrei decisamente uccisa.

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Appena torniamo a casa inizio a farmi complessi assurdi, i più inimmaginabili.

E se fossi troppo grassa? O magari troppo bassina, nah...se fossi stata bassa e grassa non mi avrebbero accettato in quella agenzia di moda, anche se io penso che il book fotografico che ho mandato 2 settimane fa fosse pessimo, ma lasciamo perdere.

Comunque io non capisco cosa abbia lei in più di me, anzi, dovrebbe anche stargli alla larga, quella troietta apre le gambe a chiunque. Io bhè invece, okay che forse sono solo un pochino pervertita a volte, ma decisamente più sobria.

Per non continuare a ripetermi nella testa tante cavolate spaziali decido di distrarmi guardando le notifiche di twitter, noto subito un messagio.

Da Hayes.GGrier

Ehy Tess

Credo sia Hayes, proprio ora che cerco di toglierlo da questa mia stupidissima testa, lui prorio ora si deve far vivo. Nonostante non voglia pensarlo, il mio cuore dice di rispondere.

TU


Bhe?Dove è andata giulia?

Che c'è? il mio cuore ha solo detto di rispondere, non mi ha detto come.

Da Hayes.GGrier


Sempre mestruata te, eh?

TU

Che ti aspettavi? Che dopo tre lunghi mesi senza nemmeno degnarmi di una parola io tornassi da te?

Da Hayes.GGrier

Basta con questa storia, Tess, Giulia è solo... gelosa, di chiunque.

TU

Stai parlando di quella che aspetta alla fermata del bus adolescenti con gli ormoni in subbuglio per soddisfarli e soddisfarsi? Ma per favore Hayes! Ragiona da solo, ce l'hai una testa per fare quel cazzo che ti pare.

Non risponde da 10 minuti. cazzo, se l'ho fatto arrabbiare?

Da Hayes.GGrier

Tessa scendi.

Mi affaccio in fretta e lo vedo accanto alla sua splendente moto, quando scendo gli vado incontro con una faccia abbastanza incazzata, ma lui scioglie la mia espressione fredda con uno dei suoi dolcissimi sorrisi.

"che vuoi?" mi ricompongo e ritorno la Tessa stronza di quasi tutti i giorni.

"Tessa, ti prego, tieni da parte l'orgoglio e perdonami, mi sei mancata così tanto, solo che Giulia non voleva che ti frequentassi" era sul punto di piangere, forse ha ragione, forse sono troppo orgogliosa, forse dovrei perdonarlo. NO, voglio più spiegazioni, lui non è così imbecille da ubbidire a quella troia e abbandonare la sua migliore amica.

"perchè?" chiedo fredda.

"bhè, lei crede che tra noi...bhe, ci sia una r-relazione" una relazione, già, lui non vorrà mai stare con una come me, troppo stressata, orgogliosa e minimamente sexy.

"comunque, volevo farmi perdonare" mi guarda intensamente in attesa di una risposta.

"Tess..." si avvicina e mi stringe come non ha mai fatto, sembrava che avesse bisogno di quell'abbraccio da un sacco di tempo, io ricambiai scoppiando a piangere come un'idiota davanti a tutti.

"mi sei mancato tantissimo Hayes" la mia voce pare soffocata, come se fossi stanca di usarla.

"mi sei mancata anche tu Tess, ma non piangere, sei più bella quando ridi, piccola" mi da un leggero bacio sulla fronte e ripenso al nomignolo che mi ha dato, piccola, lo faceva spesso prima, ma oggi sembrava quasi desiderato, dolce. Piccola, sorrido davanti a lui come un ebete e finiamo per abbracciarci ancora una volta.

L'unica parola che è nella mia testa ora è PICCOLA.




DREAMS COME TRUEWhere stories live. Discover now