|| CHAPTER 6||

36 2 0
                                    

POV'S TESSA
Oggi io e Ab avevamo deciso di fare un picnic , solo io e lei per passare un po' di tempo insieme prima della sua partenza . La situazione tra lei e Cash non migliorava . Lei ogni volta che poteva piangeva mentre Cash se ne infischiava altamente . Ogni volta cercavo di farle ricongiungere ma Cash rispondeva in malo modo o ignorava tutte e due . Fra due settimane Ab parte e Cash mi ha riferito che il giorno in cui Ab partirà non vorrà esserci . Pace amen
Ora stavo facendo i panini e mettevo le bibite nel cesto . Avevo scelto un luogo bellissimo . Ab se ne innamorerà , me lo sento .
Cash si è appena svegliata .
" Buongiorno "
" 'Giorno a te , Tes . Come va ? "
" Bene , te ? "
" La vita va avanti "
" A proposito di vita ... Tu non prenderai mai in considerazione l'idea di perdonare Ab ? "
"Ti ho già risposto : è stato l errore più grande della mia vita averla conosciuta " sbottò infuriata .
In quel preciso istante scese Abigail che aveva assistito alla scena e in ben che non si dica crollò in un pianto disperato .
" Lei mi odia ! Mi odia . Sono stata un'ingenua a non crederli . Me lo merito . " disse tutto d'un fiato .

POV'S ABIGAIL

Aveva perfettamente ragione, Kyle è stato crudele, ma forse dopo quel pomeriggio a casa sua in lacrime ho capito che lo devo lasciare perdere, o forse me lo sono meritata. NO NO NO! io ho ragione, Cash ha ragione.

Scesi le scale di corsa e mi fiondai nelle braccia di Cash e subito un senso di completezza si impossesso di me. Avevo deciso. Avrei detto alle ragazze cosa è successo quel giorno a casa di Kyle, voglio dire che avevano ragione loro.

POV'S CASHA

Subito Ab mi si fiondò addosso e scoppiò in un pianto disperato, c'era qualcolsa che non andava. SALOTTO. TUTTE. INTERROGATORIO. ORA.

Mimai a tessa un 'vai a chiamare le altre'.

"Cash ti prego perdonami" la abbracciai più forte e lei continuò "vi devo assolutamente dire una cosa".

il suo pianto si fece più forte, ero preoccupata.

Quando tutte erano in cucina ci guardavano sorprese e allo stesso tempo felici.

"Ab, andiamo in salotto".

POV'S ABIGAIL

Era il momento, non potevo più tirarmi indietro, dovevano sapere.

Iniziai il mio discorso dicendo come iniziò tutto, arrivata al punto di dire ciò che quel mostro mi aveva detto scoppiai nell' ennesimo pianto.

POV'S GIOIA

non ci potevo credere, la mia migliore amica aveva passato 2 anni tutti uguali, pieni di dolore.

Credevo che Kyle si fosse pentito e che Ab fosse al sicuro.

"basta, quel bastardo merdoso io lo ammazzo" Casha era già pronta a spaccagli la faccia, cosa giusta, ma Ab la fermò subito.

"no! ti prego, no! non voglio che faccia male anche a voi, giuro che d'ora in poi ci starò lontano, ma non andare da lui, mi ha avvertito che se lo avessi detto a qualcuno mi anzi ci avrebbe fatto di peggio, quindi ti prego, sta qui..." Abigail era ancora molto terrorizzata e tutte quante eravamo totalmente scioccate.

"Cash, Ab ha ragione" la tirai per un polso facendola sedere.

"ok, ora...noi volevamo fare un picnic, vi va di venire con noi? "

"certo" tutte acconsentimmo.

***************

"eh dai! lasciatemi!" dio, lo sanno che odio il solletico!!!!

Ebbene si, passammo un pomeriggio fantastico, rincorrendoci, facendoci il solletico e soprattutto divertirci, senza pensare ai nostri problemi, perchè erano gli ultimi giorni d'estate e nessuno poteva essere triste in quei giorni, in quei giorni si era obbligati a godersi ogni ora, minuto, secondo e millisecondo, divertendosi...

DREAMS COME TRUEWhere stories live. Discover now