CAPITOLO 75

461 20 7
                                    

Molly's pov
Le sue mani cercarono di coprirla il più possibile, accanto il corpo di James copiava all'unisono il suo stesso gesto, non potevo crederci, ero sconvolta.
Mia mamma non poteva essere quel tipo di donna.
Mia mamma non era nel letto con James.
Mia mamma era a Boston.
Mia mamma era una donna fedele.
Mia mamma non mentiva mai nonostante il nostro rapporto caotico.
Lei mi aveva cresciuta con sani principi.
Lei mi aveva insegnato a non tradire, a non mentire mai alle persone che amavo.
Lei era l'unico mio punto di riferimento nonostante il mio rancore per lei, per il divorzio dei miei.
Mia mamma non era questa donna, non era questa donna che mi guardava sconvolta, non poteva essere lei, non era possibile.
"Cosa cazzo succede?!"l'urlo di Harry fece scattare James all'impiedi e lo vidi rivestirsi in fretta e furia, "figliolo posso spiegarti"non aveva più quello sguardo impassibile che aveva nel bar,no, questo era un uomo totalmente diverso, viscido e traditore.
"Come vanno le ricerche papà!? Eh dimmi come vanno? !"lo vidi avanzare vicino a lui, non riuscivo a distogliere lo sguardo da mia mamma, si stava vestendo, aveva il vestito che le avevo regalato al suo compleanno.
Faceva così male.
Lei non era mia mamma, quella donna non poteva essere mia mamma.
Un tonfo mi riportò alla normalità, vidi Harry a cavalcioni su James che urlava e lo picchiava senza freni" Sei nella mia fottuta casa! Brutto viscido bastardo!"corsi verso di lui, dovevo essere forte.
"Harry basta"
"Mi fai schifo bastardo! " urlò prima di tirargli un pugno sullo zigomo"come hai potuto! Come cazzo hai potuto fare una cosa del genere"
"Figliolo io-"
"No zitto cazzo! Mi fai schifo!"urlò, non riuscivo a controllarlo, stava perdendo la ragione lo sentivo dal suo fiato irregolare e dal modo in cui si scaraventava su di lui.
"In tutti questi mesi cazzo! In tutti questi mesi tua figlia era incinta e tu ti scopavi lei!"
Quelle parole mi colpirono in pieno, mia mamma era l'amante di James? Mia mamma aveva fatto del male a Brittany.
Mia mamma era lì in piedi, immobile, come se fosse in uno stato di trance, avevo voglia di picchiarla.
Iniziò a pestarlo sempre più forte, lo presi per le spalle " Harry! Cazzo basta " si bloccò voltandosi, aveva gli occhi lucidi, sembrava perso, confuso, senza speranza.
Lo presi e lo attirai a me, il suo respiro era così veloce, stringeva la mia maglia così forte che temevo si sarebbe rotta, ma non mi importava, era l'ultimo dei miei pensieri.
James si era alzato il più veloce possibile, aveva il labbro spaccato e  due zigomi sanguinanti, ma non era colpa di Harry, era lui il vigliacco.
Guardai mia mamma andare vicino a James, e strinsi i denti"come hai potuto farmi una cosa del genere? Mi avevi detto che eri a Boston " mia mamma sospirò' ho mentito" sentii Harry stringermi sempre più forte, e iniziai ad accarezzargli la schiena, eravamo rimasti così, a terra uno vicino l'altro.
Il suo respiro mi manteneva stabile.
"Perché hai fatto una cosa del genere? "
'Sono cose che-"mia mamma interruppe  James,"no, ormai non possiamo far altro che digli la verità"James si irriggidì all'istante "cosa? Stai scherzando vero?".
Mia mamma assunse un aria rassegnata"cos'altro possiamo fare?"
La voce di Harry interruppe tutti "O parlate o giuro che vi ammazzo"sentivo che il suo tono era una falsa, lui non era per niente calmo, dentro stava bollendo e lo sapevo, perché io ero nella sua stessa situazione.

"Vieni"sentii il sussurro di Harry e automaticamente mi voltai, mi aiutò ad alzarmi e ritornò a stringersi a me .

"Quel giorno in ospedale, quando Harry " mia mamma si bloccò guardandolo, mi faceva ribrezzo il suo sguardo, non era più mia mamma quella donna, era una traditrice. 
"No ferma " disse sibilando James, mia mamma scosse la testa e sospirò, uno di quei sospiri dove ti rendi conto che tutto è finito, che tutto sta per andare in frantumi.
"Quel ragazzo che ti attaccato era Luke".
A quelle parole il mio battito iniziò ad accelerare, lui era qui, lui ci aveva trovati, poteva farci del male, poteva ferire Harry.
"Come lo sai?"
"Che cazzo hai detto?"esclamò sconvolto Harry, cercai la sua mano e lui subito capì, me la prese e me la strinse più forte.
"Voi avete sempre saputo che io e James non vi volevamo insieme, non volevamo"
"Che cazzo succede,parlate cazzo! "Harry si stava riscaldando mentre io mi sentivo più sconvolta che mai.
"Molly, piccola mia " mia mamma si rivolse a me ed io tremai, tremai per il disgusto della sua voce, del mio nome pronunciato dalla sua voce " Non ti ho mai svelato il motivo della separazione, volevo tenerti al sicuro, sai che io ti vogl-"la bloccai, ero stanca, stanca di tutte queste mensogne, non riuscivo più a sopportare nulla.
"Parla cazzo!"la mia voce era un misto fra rabbia e disperazione, avevo paura di scoprire la verità ma ne avevo bisogno.
"Io e tuo papà ci siamo lasciati perché io da giovane ho amato James " lo disse tutto in una volta, come uno scogli lingua.
Quelle parole mi trafissero in pieno, in un attimo un'ondata di ricordi iniziava a spargersi nella mia mente, mi aveva sempre mentito,non era mai stata sincera nei miei confronti, tutte le volte che mi sgridava perché mentivo erano una falsa..."Che  cazzo stai dicendo? "
Nella voce di Harry avvertito quel velo di tristezza, era quasi invisibile, ma io lo conoscevo, lui non era più arrabbiato, era affranto, deluso e senza forze, anche per lui era troppo, infondo eravamo uguali.
"Quella storia e durata pochissimo, lo giuro, ci siamo ritrovati quel giorno all'ospedale " si affrettò a dire James.
"Vi siete scopati per cinque mesi, credo che la vostra storia non sia così breve " disse pieno di disgusto Harry, d'un tratto mi venne in mente Luke, il bisogno di sapere che era in carcere era  più forte di me,"Luke dove si trova ora? Lo avete messo in carcere?"
Dopo quelle parole li vidi, si guardarono per lungo tempo, quello sguardo mi fece spaventare, non ero pronta ad affrontare qualcos'altro e nemmeno Harry lo era.
Valentina's pov
"Abbiamo finito " sorrisi e guardai la piccola foto che avevo tra le mani, il mio bambino stava crescendo così velocemente, aveva un corpicino così piccolo e quei piedini erano la cosa più dolce del mondo.
"Sicura di non voler sapere il sesso?"annuii decisa e mi alzai,"bene, continua così è la gravidanza andrà a gonfie vele" abbracciai mia cugina " grazie mille " la sentii ridacchiare " sono un medico e il mio dovere " gli feci la linguaccia e lei rise togliendosi i guanti.
Uscimmo dalla sala e vidi Louis ridere con Ash, lo guardai incantata,"quello è il tuo papà piccolino " sussurrai al mio bimbo, "sarà un bravo papà sai? Sarai così felice di avere un papà così".
"Eccole"esclamò Ash, Louis si avvicinò a me e accarezzò il mio pancione " come sta il piccolino?"sorrisi e gli mostrai la foto, "ecco il nostro piccolo, guarda quanto è carino " Louis la prese e la guardò sorridendo,"mi assomiglia"scoppiai a ridere " ma se non si vede nemmeno la faccia"
"Ha il mio fascino non vedi?"risi divertita, e lo guardai posando la mia mano sulla sua.
Il suo sguardo si incrociò al mio.
I nostri sorrisi spuntarono all'unisono.
Si avvicinò a me, le sue labbra erano così calde " il nostro angelo ha dei genitori fantastici " disse prima di unire le nostre labbra in un bacio.
Harry's pov
Strinsi più forte la mano di Molly, avevo paura, per la prima volta sentivo di non essere pronto " luke non è in prigione " disse in un sussurro James,"come perché? "Esclamò Molly,"non è in prigione perché.."
Quelle parole erano così pesanti, le sentivo come macigni, erano delle grosse pietre che si accumulavano su di noi, su di me, stava diventando un peso insopportabile, come se quelle parole erano la fine è la rovina di tutto.
Avevo sempre pensato che a mio padre non fregasse un cazzo di noi, la sera quando tornava a casa l'unica cosa che faceva era andare a letto e salutare tutti, non era mai stato il padre ideale, ma non me ne era mai importato, ma questo...questo era insopportabile, un dolore lancinante.
"Non è in prigione perché abbiamo ingaggiato noi Luke per ucciderti".
Molly's pov
La morte di un figlio.
Per ogni genitore questa frase è un incubo, il figlio e il dono più grande di tutto, e una gioia immensa, e l'unione di una famiglia, il dono della vita.
"Cosa hai detto?"Harry non urlava più, lo sentivo rompersi sotto di me.
"Volevamo tenervi lontani, per non farvi scoprire la nostra relazione e l'unico modo era la morte di uno di voi"
"Ma ti ascolti, come cazzo puoi dire una cosa del genere? Una morte?"
Mia mamma mi fissò "non pensavo fossi una persona del genere " erano le uniche parole che riuscì a pronunciare, sentivo che le lacrime stavano uscendo e non riuscivo a bloccarle.
"Figliolo, io non volevo arrivare a questo"
"Molly io non ho riflettuto"
"Fuori"pronunciò afflitto Harry,"figliolo-"
Lo bloccò "ho detto fuori cazzo! "Esclamò con le ultime grida a sua disposizione.
Vidi James uscire dalla stanza seguito da mia mamma, avevano vissuto tutto questo tempo nel nostro appartamento, sapendo che noi eravamo da Vale.
Avevano mentito tutto questo tempo.
Avevano progettato l'omicidio di un figlio.
Avevano distrutto due persone.






~Stay with me~(In Correzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora