•My LOVE is YOU•

14.

Vedere mia madre ieri mi ha fatto bene, molto bene. Vederla star male, quanto me, però, mi ha distrutta. La speranza che lei, in questo momento, possa essere serena, è svanita nel nulla.
Esco sul pianerottolo fuori casa mia, per fare una passeggiata per la città, e vedo Daniel con una bustina contenente una polvere biancastra.
<<Oh, piccola>> dice voltandosi.
<<Piccola un caz...>>
<<Non dire parolacce.>> dice zittendomi con un bacio. Io mi allontano subito.
<<Cos'hai lì dietro? Cos'è quella roba bianca che nascondi dietro la schiena, stupido?!>>
<<Ehm...niente.>>
<<Stai mentendo, dimmi la verità, cacchio!>>
<<Non è nulla, Katerina!>> dice, urlando.
<<È droga?>> dico, con gli occhi sbarrati dalla rabbia.
<<Ehm...>>
<<Dimmi la verità, ca...>>
<<Non si dicono le parolacce amore.>>
<<Amore un corno! Daniel, te lo chiedo per l'ultima volta: cosa cavolo nascondi dietro la schiena?>>
<<Droga.>>
<<Eh?!>>
Lui abbassa lo sguardo. <<Non è mia, Kate!>>
<<E di chi è se non tua, Daniel?>>
<<Di Julio.>>
<<Julio? Non ti credo!>>
<<Te lo giuro!>> mi grida lui.
<<Hey, Daniel, dov'è la mia busta? Oh, ciao Katerina.>>
Eccolo, Julio.
<<È tua la busta, Julio?>>
<<Quella lì? Si, è mia.>> fa indicando la bustina dietro la schiena di Daniel.
<<Oh.>>
<<Non preoccuparti, non è droga.>>
<<Cosa?!>> diciamo in coro io e il mio ragazzo.
<<No, è zucchero a velo.>> dice ridendo.
<<Non ci credo!>> esclama Daniel e ride. <<Mi hai fatto nascondere quella roba dietro la schiena, inutilmente, mi hai fatto litigare con Katerina, inutilmente!>>
<<Eh...perdonami, Daniel.>>
<<Perdonami un corno, ciccio...>>
<<Ciccio?>> chiedo, curiosa.
<<Eh si, ciccio perché da piccolo aveva le guance cicciotte.
Oh bene, il mio ragazzo è impazzito, letteralmente.
<<Ti vedo ogni giorno più strano, Daniel.>> dico ridendo. Lui fa altrettanto e mi cinge in vita.
<<Oh oh! Abbiamo una nuova coppia.>> esclama Julio.
<<Direi di si. Buongiorno!>> saluta Michelle, uscendo dal nulla.
<<Buongiorno Michelle.>> la saluto io.
<<E tu non sei gelosa, tesoro?>> ride Julio.
<<Gelosa? Michelle? E perché ?>>
<<Non sai che sono stati insieme anni fa?>> mi domanda Julio.
Non so proprio cosa dire. Be'...
<<Il passato è passato, Julio. È il presente che si vive, giusto?>>
<<Giustissimo.>> afferma Michelle.
A volte dico cose che non vorrei dire. So che è il presente che dobbiamo vivere, ma che il passato nasconda cosa simili a queste è uno shock. Michelle mi ha dato consigli, mi ha aiutata. Sarà tutto un inganno? No, Daniel è troppo innamorato di me. Per lui sono importante, come lui lo è per me. Siamo incatenati da una catena che non potrà spezzarsi mai. Mai. 
<<Hey, principessa!>> mi saluta un ragazzo.
<<Principessa a chi, scusa?>> gli dico fulminandolo con lo sguardo.
<<Hey, bella, non agitarti!>>
<<Io mi agito eccome...chi sei?>>
<<Harry, piacere.>> dice, e mi tende la mano.
<<Non te la stringo la mano, idiota!>>
Mi infastidisce che qualcuno mi chiami "principessa" o "bella" se non mi conosce neppure. Principessa un cavolo!
<<Ma...tu sei Kate?>>
<<Katerina, bello.>> dico precisando.
<<Sorry, baby.>>
<<Baby lo dici alla tua fidanzata, bello.>>
<<Calmati.>> mi rassicura lui.
<<Io non mi calmo, stupido!>>
Mi volta le spalle e se ne va via.
<<Che succede?>> mi domanda Daniel.
<<Nulla, uno stupido, idiota e cretino mi stava corteggiando...>>
<<Lo ammazzo?>>
<<No!>> rido.
<<Okay. Ma solo perché lo stai dicendo tu...>> dice, e mi da un bacio sulla fronte.