capitolo 14

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Harry's pov

Dopo alcuni giorni mi fecero tornare a casa. Il mio corpo non sentiva più tanto dolore, quindi mi sembrava inutile restare.

Mary continuava ad aiutarmi anche a casa e io me ne "approffitavo" un pò della sua bontà, ma dopo tutto non me ne pentivo. Io non potevo farci niente, lei mi piaceva e lo sapeva, quindi se non voleva che la trattasse in quel modo poteva dirmelo o semplicemente non farlo.

Mentre Federico mi portava su le ultime valigie stavo giù con Mary a chiacchierare sul fatto del mio rientro a scuola.
-Mary sai benissimo che preferisco stare a casa- Li dissi
-È naturale, ma prima o poi dovrai ritornarci quindi è meglio se inizi a ripassare!-
-E con chi dovrei ripassare?- Chiesi.
-Visto che siamo in classe insieme, potresti ripassare con me-
-Allora è un assolutamente sì, è una buona idea!- La guardai maliziosamente, ma non se ne rese conto.
-Allora vuoi subito iniziare a ripassare?-
-Prima mangiamo qualcosina- Ci interruppe Federico scendendo dalle scale.

Mary's pov
Preparai dei sandwich al prosciutto per tutti, per poi portarli in sala, dove abitualmente mangiavamo.
-SCENDETE CHE È PRONTO!- Urlai.
Tutti scesero di corsa e iniziarono a mangiare.
-Dove sono mamma e papà?- Chiese Gabriele.
-Papà è in ospedale da nonna Pina mentre mamma oggi fa i turni notturni-
-Quindi questa sera saremo soli?-
-Praticamente si, stanno via fino le 5:00- Risposi.
-Sta sera ci sarà da divertirsi- Disse Federico facendomi l'occhiolino.

Finita la cena tutti andarono in camera tranne Harry che doveva ripassare con me le lezioni perse.
-Tu inizia a studiare che io devo lavare i piatti-
-I patti erano che tu dovevi aiutarmi, non che dovevo ripassare da solo- Mi rispose.
-Se tanto non ti piace ripassare da solo, puoi anche aiutarmi con i piatti- Ci fu un momento di silenzio ma poi si alzò e venne verso di me.
-Solo per questa volta- Mi fece il broncio - Asciugo o lavo?-
-Quello che preferisci-
-Allora lavo- Iniziò a lavare con così tanta energia da non poterli più stare dietro con l'asciugamano.
-Vuoi finire il prima possibile per iniziare a studiare, questo mi sorprende- Dissi ironica.
-Voglio finire il prima possibile per stare un po' con te..- Non li risposi, ero in imbarazzo -Ho finito, a te quanto manca?-Mi chiese senza minimo cenno di rancore.
-Circa 5 piatti- Si avvicinò lentamente alla mia schiena e mi rinchiuse lì con le sue braccia ... Non mi sarei mai osata girare, il mio cuore batteva già nel sentirlo vicino, non voglio nemmeno immaginare come sarebbe stato se mi fosse girata.
-Sei lenta. Come farai in futuro con i figli e il lavare... Non avrai più tempo per me- Mi sussurrò facendomi salire i brividi per tutta la schiena.
-Non dire stupidaggini- Dissi con la voce tremolante. Lui sorrise e si avvicinò al mio collo.
-Cosa provi per me?- Il suo respiro colpiva intensamente il mio collo facendomi sentire le pene dell'inferno. Involontariamente feci cadere il piatto  che tenevo ormai con poca forza in mano.
-Non lo so- Harry mi voltò verso di lui. I suoi occhi erano una trappola mortale, se li guardavi non ne potevi più uscire. Provavo non guardarli, ma la tentazione era forte, quindi mi lasciai al desiderio come una bambina davanti ad una caramella.

{spazio autrice}
Da quanto tempo non scrivo...
Come vanno le cose da voi? Io personalmenteg muoio dal caldo (°_°)
Ci vediamo nel prossimo capitolo

Bye Bye ☆〜(ゝ。

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