You're Not Just Another Fan To Me

~two~

Dopo aver lasciato il negozio ci siamo recati a casa di Cal, dove ci troviamo attualmente. I ragazzi continuano a parlare e scherzare come loro solito, io invece sono un po in disparte perso nei miei pensieri.
"Eddai Alex smettila di pensare a Jack e a tutti i modi in cui ti faresti scopare!" mi richiamò Michael. Sento le guance andarmi a fuoco e cerco di coprirmi con le mani.
"Non stavo pensando... Ah lascia stare siete impossibili" dico buttandomi sul divano di fianco a Luke. Scoppiano tutti e quattro a ridere.
"Quindi tra otto giorni vedremo gli All Time Low, e tu e Michael li incontrerete anche?" continua a punzecchiarmi Calum. Mi porteranno all'esasperazione.
"A quanto pare" rispondo semplicemente. Ancora non ci credo. Li vedrò dal vivo e li abbraccerò. Abbraccerò Jack Bassam Barakat. E tutto questo in il un unica giornata.
"AW sta arrossendo di nuovo!" grazie Luke.
"Seriamente Alex smettila di pensare a Jack, sta diventando imbarazzante" divertenti i miei amici non trovate?
"Se se come volete, idioti" alzo gli occhi al cielo.
"Dovrò metterti il guinzaglio? Sappi che nella stanza conbloro ci vengo io con te" did Mike ancora ridendo.
"Non avrò bisogno di nessun guinzaglio" dico.
Andiamo avanti a parlare fino a quando non ci viene fame e decidiamo di ordinare una pizza.
"Domani abbiamo la verifica di quella troia di matematica" dice Cal.
"Hey non è colpa nostra se sei ignorante e non capisci un cazzo!" esclama Luke. Lui è il più piccolo tra noi, ma è sempre stato il più intelligente ed è quello che aiuta tutti noi con i compiti anche se sta in una classe inferiore alla nostra.
"Non sono ignorante, quella materia la odio" ribatte Cal. Andranno avanti così per un bel po. Avviso che esco fuori sul balcone per una boccata d'aria, mi alzo e vado sul balcone, chiudo la porta e respiro l'aria fredda di fine novembre. Non penso a nulla in particolare, ho la mente abbastanza vuota. Sento la finestra aprirsi e Ashton mi raggiunge appoggiandosi alla ringhiera di fianco a me.
"A che pensi?"
"Niente in particolare" rispondo.
"Sicuro? Non c'entra nulla un certo Barakat?" chiede punzecchiandomi il fianco. Al sentirlo semplicemente nominare mi apro in un sorriso enorme, mi allontano dalla presa di Ashton.
"Eddai non iniziare anche tu" dico abbassando lo sguardo sulla strada di sotto.
"È divertente. La tua reazione oggi è stata impagabile, vorrei vederti mentre lo incontu che fai..." dice.
"Perche? Cosa dovrei fare esattamente?" chiedo alzando un sopracciglio.
"Ah non lo so, mi immagino la scena. Tu che arrivi davanti a lui e boccheggi come un pesce, facendoti la figura dell'idiota. Oppure tu che gli salti direttamente addosso, miraccomando in quel caso usate le protezioni" e scoppia definitivamente a ridere.
"Già non vorrei rimanere incinto per colpa di Jack Barakat" dico roteando di nuovo gli occhi.
"AW che carino un piccolo Gaskarth/ Barakat!" esclama.
"Una piccola Stella Barakat" lo correggo.
"Giusto, vuole una femmina per chiamarla Stella" mi prende per il culo.
"Ma seriamente, sono felice per te. Te lo meriti, si vede che tieni a lui e al resto della band più di qualunque altra cosa, a volte penso che tu tenga a Jack più della tua stessa vita" dice serio.
"Perché è così, non so se sarei qui se non fosse stato per lui".
"Lo sai che se hai bisogno ci siamo io e i ragazzi?" mi chiede.
"Si ma non voglio annoiarvi coi miei problemi da niente"
"Non sono da niente, non sminuirli così, sai che non li risolvi così"
"Lo so" mi da un pacca sulla spalla e mi lascia li a pensare. Sospiro e sorrido involontariamente scacciando i brutti pensieri pensando a quanto questo sia il periodo più bello della mia vita.

⚫⚫⚫ questo capitolo è corto ed era orribile ma è solo di passaggio. Comunque venerdì vado a vedere i 5sos a Verona e pensavo di scrivere una 'storia' dove racconto la mia esperienza, solo che non sono del tutto convinta, fatemi aoere voi cosa ne pensate. Ci vediamo al prossimo capitolo bye!