Capitolo 8

63 6 2
                                    

Dal capitolo precedente...

« È pronto! » sento mia madre urlare.

Sbuffo, mi alzo dal mio amato letto e scendo le scale. Sono tutti già seduti a tavola. Mangiamo in silenzio. Subito dopo aver finito di mangiare, sparecchio e salgo in camera.

Mi butto sopra il letto e attacco le cuffie al cellulare. Premo su casuale e subito dopo parte Runaway dei Galantis. Amo le loro canzoni! Poi le loro copertine dei loro dischi sono troppo belle!

 Amo le loro canzoni! Poi le loro copertine dei loro dischi sono troppo belle!

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Subito dopo ripenso a tutte le cose che sono successe oggi. Abbiamo traslocato, ho scoperto che mia madre si vede da un po' con Roberto, che Roberto vuole sposare mia madre, che Roberto e ricco da far schifo e che ha un figlio bellissimo peccato che lui sia il classico bad boy ubriaco che si scopa una ragazza diversa ogni giorno. Per la stanchezza cado tra le braccia di Morfeo.

Mi sveglio per il fastidio che mi danno i pantaloni del pigiama, e solo allora mi ricordo di essermi addormentata senza essermi cambiata. Mi alzo subito senza neanche accendere la luce, prendo il pigiama, lo indosso buttando i jeans e il maglione sulla sedia, promettendo a me stessa di sistemarli domani dato che ho troppa voglia di andare a dormire.

Mi ributto nel mio caldo letto. Quando al improvviso noto che qualcuno mi sta stingendo a se. Spalanco gli occhi non sapendo cosa fare. Urlo? Non urlo? Sarà uno stupratore? E se invece è un barbone che cerca un posto per dormire? E se invece fosse Cameron? Nah, perché dovrebbe essere in camera mia sul mio letto a stringermi a lui? Non ha senso. Insomma perché dovrebbe si vede subito che gli sto sulle palle. Ma ora non so proprio cosa pensare. Lo lascio stare o gli dico che deve andarsene? Si! Ora so che fare! Mi giro dalla sua parte e mi incanto subito a guardarlo sembra cosi innocente come un cucciolo di cane. Sembra il contrario di quello che Antonio, il maggiordomo, mi ha detto.

« Hey Camy svegliati » sussurro, ma lui non accenna a svegliarsi.

Cosi lo scuoto ma ancora niente. Se continuo così finirò per diventare vecchia. Così decido di fare la cosa più sensata da fare in queste circostanze. Prendo tutta la mia forza e lo faccio rotolare verso la fine del letto. Manca solo una piccola spinta e cadrà dal letto. Così lo spingo e lui cade dal letto come un sacco di patate. Si sente un tonfo. Mi metto vicino alla fine del letto a guardare la sua reazione. Mancano solo i popcorn e sarebbe tutto perfetto. Lui apre i suoi occhioni e fa una faccia tipo "perché sono per terra?" Io scoppio a ridere. Lui si alza e io smetto di ridere per paura di cosa potrebbe fare.

«Mi hai buttato dal letto?! » Non riesco a trattenere una risata e ricomincio a ridere.

«Aaah allora sei stata proprio tu!» dice lui facendo un piccolo sorriso. Si fionda sul letto vicino a me ed inizia a solleticarmi dappertutto finché non trova il mio punto debole; i fianchi. Subito inizio a ridere e a dimenarmi come una forsennata.

« No! Ahahahahahaha per favore! Basta!!! » Lui inizia a ridere con me, mentre io calcio dappertutto.

« Ahi! » sento al improvviso e lui smette di solleticarmi. Mi siedo e noto che Cameron si sta piegando in due da dolore, mentre ha tutte e due le mani appoggiate sopra il suo coso.

« Odio mi dispiace! Stai bene? » chiedo veramente dispiaciuta per quello che é appena successo.

« S-i » dice lui balbettando.

Alza la testa e mi guarda sofferente, ricambio lo sguardo. Finché non si butta adosso a me facendomi cadere sul letto assieme a lui e rinizia la sua tortura.

« Bastaaa!! Ahahaha » dico io ridendo. Lui smette con la sua dolce tortura e si leva da me.

« Perché sei qui sul mio letto? »

« eh ecco Roberto e tua madre volevano già dirtelo a cena ma tu sei praticamente scapata via, quindi hanno mandato me a dirtelo. Avevo visto che la porta era semichiusa e così sono entrato e tu dormivi, poi mi sono addormentato anch'io »

« E quindi? Cosa dovevi dirmi? »

« Beh dovevo dirti che domani inizi la scuola...in un altra scuola, nella mia scuola »

« Ma perché? Io mi rifiuto! Non lascerò la mia scuola! »

« Tua madre ha detto che sarebbe la cosa migliore, è più vicina a casa e poi così possiamo conoscerci meglio dal momento che i nostri genitori hanno intenzione di sposarsi »

Ed eccola la goccia che fece traboccare il vaso. Non riuscì a trattenermi e scoppiai in lacrime; come poteva mia madre?! E poi per di più senza chiedermi niente!

Lui allargò le braccia e mi ci fiondai dentro. Il suo abbraccio era una cosa davvero wow. Mi sentivo protetta tra quelle braccia. Solo una persona poteva farmi sentire protetta; il mio angelo ma purtroppo quella persona non era più con me. Era in un posto migliore, in qui la sofferenza e la tristezza non vi è presente.

Era così intenso che mi addormentai tra le braccia di Cameron.

************************************************************************************************************

Heyy!

Scusatemi se la settimana scorsa non ho pubblicato, ho avuto molti impegni.

Vabbè lo so che non vi importa ma anyway spero vi piaccia il capitolo.

¤Fiore¤

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 09, 2017 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Beautiful Disaster [#Wattys2016]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora