seven.

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Dan aveva lavorato su quella poesia per mesi. Desiderava che avesse un lieto fine, un cliché.

Forse avrebbe dovuto smetterla di scrivere cose basate sulla vita reale: la vita non è un cliché. Se è così, anche solo per un momento, significa che hai passato troppo tempo a preparartici. 

Buttò giù gli ultimi versi, senza rileggerli. 

Ciò, però, non aveva fermato Dan dall'immaginare. Phil avrebbe continuato a ridere alle sua battute stupide durante l'ora di storia, e avrebbe continuato a tenerlo per mano e avrebbe continuato ad asciugargli le lacrime.

Avrebbe ammesso il suo imperituro amore nei suoi confronti, lo avrebbe portato a numerosi appuntamenti in cui avrebbero bevuto caffè e parlato dei Muse. sarebbero andati a vivere insieme e avrebbero creato un piccolo mondo solo per loro.

Ma non sarebbe andata così.

Avevano smesso di parlarsi. Dan aveva abbandonato l'idea dell'amore, alla fine. E aveva abbandonato anche l'idea di Phil.

Ma Dan non sapeva che l'altro ragazzo provava le stesse cose per lui. Dolorosamente e profondamente innamorato del ragazzo che piangeva durante le ore di storia e rebloggava post tristi su Tunblr e aveva delle fossette adorabili.

La poesia giaceva abbandonata sulla cassettiera di Dan, senza alcuna modifica.

Era cruda, reale ed era la storia di un amore non dell tutto corrisposto che nessuno si sarebbe preoccupato di leggere.

Una sera, Dan si sedette sul pavimento del bagno, illuminato dalla luce della luna, e pensò che forse, per questo mondo, la poesia era troppo noiosa.


Poet; Phan (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora