Capitolo 20

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Irene passo tutta la notte sotto casa di Marta a piangere.
Quando Marta tornò a cada la vide seduta vicino al muretto accanto a casa sua,con una cassa di birre vuota.
Marta tentò di fare finta di niente e entrare in casa,ma non ci riuscì,le importava troppo di Irene per lasciarla lì,era quasi arrivata davanti al cancello di casa quando corse verso Irene e la portò in braccio in casa sua,la spogliò,le mise un pigiama e la fece stendere sul suo letto,Irene era ubriaca e non si rendeva conto di quello che stava succedendo,non fece in tempo a sdraiarsi che si addormentò.
Marta si mise accanto a lei per tenerla d'occhio poi si addormentò.
Irene ebbe una grossa sorpresa, al suo risveglio vide Marta accanto a lei e non ricordandosi quello che era successo pensò che erano finite a letto insieme e avevano fatto l'amore per la prima volta,ma anche questo pensiero non le piaceva perché non si ricordava niente e per lei era importante la prima volta,soprattutto se era con Marta.
Quando Marta si svegliò,trovò Irene seduta ai piedi del letto con un vassoio in mano,le aveva preparato la colazione,Marta le diede un bacio sulla guancia e iniziò a fare colazione.
Irene rimase immobile,con una mano sulla guancia,a fissare Marta,non si aspettava quel bacio.
Quel bacio però fece in modo che il suo pensiero su quella notte si affermasse,così prese coraggio e le chiese: «Ma..questa notte..noi due..beh..si..insomma..l'abbiamo fatto..?»
Marta non sapeva se incazzarsi per la domanda,visto il pensiero fisso di Irene,o se risponderle perché veramente Irene non si ricordava niente viste le birre che aveva bevuto la sera prima.
Decise di farle uno scherzo alquanto bastardo per vendicarsi almeno un po'.
«Si l'abbiamo fatto,non ti ricordi?» rideva sotto ai baffi,ma Irene non si accorse di nulla,Irene non riusciva q credere a quello che sentiva,Marta la odiava,non poteva averlo fatto veramente,ma Marta insisteva,poi le disse un particolare che fece in modo che Irene le credesse.
«Hai un neo sotto il seno destro..» disse Marta con un tono sexy.
«Non è possibile..ho sperato molte volte di fare l'amore con te e ora che l'abbiamo fatto non ricordo niente...» disse Irene quasi piangendo.
Marta odiava vederla triste,così per tirarla su le disse la verità:
«Tranquilla era uno scherzo,non abbiamo fatto niente,avevi solamente bisogno di riposare visto che avevi bevuto abbastanza.»
Irene non sapeva se gioirne o se incazzarsi per lo scherzo,così rimase neutra: «..Ok..»
Marta dispiaciuta,si avvicinò a lei e la abbracciò senza pensarci.
Irene d'impulso la baciò e Marta si lasciò baciare,aspettava da tanto quel bacio,le mancavano le sue labbra,erano la sua droga,il suo ossigeno.

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