Pezzi Di Me

Capito 17

Una volta che Elena si era addormentata,Marta si rivestì senza fare rumore,lasciò un biglietto con scritto <<Buongiorno sono andata via presto perché avevo da fare ci sentiamo appena posso.>> e uscì per andare a bere qualcosa in un locale,aveva bisogno di un cocktail molto forte per non pensare a Irene.
Così ordinò al barman un Mojito,lo mandò giù come se fosse acqua e ne ordinò altri,tutta la notte la passò in quel locale a bere finché non fu costretta a tornare a casa dal barman che doveva chiudere il locale.
Mentre camminava verso casa perse l'equilibrio e cadde in terra,si sbucciò un ginocchio e iniziò a piangere,ma non era la ferita a farle male,quel dolore era dovuto al fatto che aveva bevuto così tanto da dimenticarsi il suo stesso nome ma quello di Irene era impresso nella sua mente.
Era ancora lì sul marciapiede della strada,era buio e la sua vista annebbiata dal pianto,quando vide un ombra che si avvicinava verso di lei,proprio in quel momento svenne.
L'ombra era Irene che la prese in braccio e la portò a casa,la mise sul letto e le curò le ferite,Marta non dava cenno di riprendersi ma Irene era lì vicino a lei,proprio quando si stava per svegliare Irene scappò via.
Marta si svegliò con un gran mal di testa,si alzò dal letto e prese un oki.
Non ricordava molto del giorno prima,tranne il momento prima di svenire e non riusciva a capire come faceva ad essere a casa.
Passò l'intera mattinata a chiedersi cosa fosse successo ma non riusciva a trovare una risposta alle sue domande e sapeva di non poter chiedere a Elena perché altrimenti le avrebbe dovuto raccontare tutto e non voleva farla preoccupare.
Decise poi di andare al parco per prendere una boccata d'aria.
Rimase seduta sul muretto del parco fino a quando non tornò a casa.
Tornata a casa si mise immediatamente a dormire,non volle nemmeno cenare.
Per tutto il giorno non sentì Elena,se le avesse chiesto cosa doveva fare di così importante da dover andare via così presto non avrebbe saputo cosa dirle,non era mai stata brava a mentire,così preferì evitare.