Capitolo 2

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Emma

Dopo la puntata mi fanno tornare in hotel. Sono nello stesso hotel dei ragazzi, solo che la mia stanza è nel piano di sopra rispetto al loro.
Arrivo ed entro in ascensore. Le porte stanno per chiudersi, quando un braccio tatuato si fa strada e riapre la porta.
"Ce se rivede eh?!", mi chiede Mattia , uno dei ragazzi della mia squadra.
"Eh si, tu a che paino stai?", domando.
"Al terzo, ma prima le signore... tu a che piano?".
Senza rispondere allungo il braccio sfiorandolo, e premo il pulsante 4.
Le porte si chiudono, e rimaniamo in ascensore, in silenzio.
Lo guardo, ha lo sguardo fisso a terra. Poi come se sentisse il mio sguardo, tira su gli occhi, e noto che sono di un bellissimo verde.
Devo ammettere che è proprio un bel ragazzo.
Arriviamo al mio piano e l'ascensore si apre.
Io scendo, e scende anche lui.
"Volevo chiederti...", dice guardandomi, "non è che ti andrebbe di cenare con me stasera?".
Arrossico, sono stupita da questa richiesta.
"Non si può Mattia, mi dispiace", rispondo visibilmente imbarazzata.
"Non fa niente, te lo richiederó domani", dice risalendo in ascensore. Si volta e mi strizza l'occhio prima che le porte si chiudano e lui sparisca davanti a me.
Certo che è proprio un impertinente, penso mentre entro in camera, con un sorriso stampato sulla faccia.

Arriverà l'amore (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora