capitolo 23

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"Lucius! Cosa hai fatto!" sentii Narcissa e si avvicinò a Draco che era steso lí per terra...mi aveva difesa. Era morto.
"Nononono" dissi di fretta.
Molta gente sentito il rombo dell'incantesimo si era esposta fuori.
Molti piangevano, altri erano terrorizzati, altri ancora assisstevano e basta.
Mi chinai e iniziai a piangere.
"Draco... Draco ti prego... Draco" continuai a piangere e Narcissa mi guardava in un modo strano.
"Se davvero tenevi a lui, sai cosa devi fare" disse porgendomi la sua bacchetta e quella di Draco.
"Cos...?" capii che si stava ritrando e i suoi occhi erano piú umidi dei miei
Mi asciugai le lacrime e mi alzai.
Ora avevo tre bacchette, me ne mancava una e mi serviva quella di Tonks flessibile.
"Sareste cosí gentili, da porgermi una vostra bacchetta?" chiesi ai miei compagni.
Ottenute le bacchette mi misi di fronte a Lucius.

"Lurido... Sporco... Ignorante mangiamorte" dissi arrabbiata e mi misi a terra davanti a lui. Misi una bacchetta in verticale e con le altre tre ci feci un triancolo attorno. Presi quella di Tonks e la modellai in un cerchio che misi al centro.
"Credi sul serio che possa salvarti, piccola mezzosangue?"
"Io non lo credo. Ne sono sicura"
Mi strappai il ciondolo dal collo e lo misi al centro del cerchio.
Guardai un'ultima volta Lucius e misi le mani sopra al simbolo.
"Io richiedo il vostro aiuto. A me tutto il necessario per sbattere in prigione questi tre, far rivivere Draco e liberare mio padre"
Vidi il ciondolo illuminarsi e far risplendere le bacchette.
"Ora Lucius, é ora di andare al Ministero della Magia" dissi puntandogli contro il simbolo dei doni con la mano.

Narcissa e Draco erano ancora a terra.
Intanto Tonks, Lupin e altri 2, portarono verso il Ministero e disarmarono dalle loro bacchette Bellatrix e l'altro mangiamorte. Mio padre e i nostri compagni rimasti invece fecero la stessa cosa anche con Lucius che continuò a guardarmi storto.
Mi avvicinai al corpo di Draco e riuscii a vedere Narcissa che gli accarezzava i capelli e piangeva.
"Era solo un ragazzo... Io, non volevo facesse questa fine"mi disse continuando a fissare Draco
"Ognuno se ne va prima o poi vero? Insomma... Anche io avrei fatto lo stesso per lui" dissi accarezzandole la mano.
So che non avrei dovuto farlo, ma non resisto quando le persone soffrono.
"Draco mi aveva detto di amarti"
Mi guardò negli occhi.
"Mi aveva detto che avrebbe fatto di tutto per te e che pur di non vederti soffrire avrebbe fatto di tutto"
Narcissa continuava a guardarmi con gli occho che staboccavano di lacrime.
"Un momento perfavore" le dissi e mi alzai.

Mi rivolsi agli studenti preoccupati dall'accaduto.
"Amici, perché noi non siamo semplici studenti, siamo anche amici. Perfavore, ve lo chiedo con tutto il mio cuore. Questo é un momento un pò delicato e vorrei che prima di scoprire cosa é successo ci lasciaste soli per capirne di piú. Vi ringrazio"
Pian piano i ragazzi iniziarono ad andarsene.
Vidi però tre persone venirmi incontro: Fred, Rosa e Pansy .
"Ash!" disse mia sorella correndomi ad abbracciare.
Appena vide il corpo di Draco si rattristò e mi guardò.
"D-draco? Ash ti prego, dimmi che non é lui" molte lacrime uscirono anche dagli occhi di Pansy e Fred. Quest'ultimo si accasciò come me e mi abbracciò unendo anche Pansy e Rosa.

"Io dovrei portarlo nel cimitero"
"Aspetta... Narcissa"
Mi alzai e feci alzare anche lei.
"Tu non sei una mangiamorte, non uccideresti mai se non fossi stata obbligata da qualcuno. Non é cosí?"
"Volevo solo il meglio per Draco"
"Tutti lo volevamo, bastava vedere gli altri ragazzi di Hogwarts... Sentimi, io credevo in lui come tutti, anche se litigavamo molto spesso. Dal primo momento che lo ho visto ho capito che tra noi ci sarebbero state liti, ma non avrei mai pensato di innamorarmi follemente di lui. Quando mi diede il ciondolo e scoprii le sue funzionalità, ogni mia impresa era compiuta. Oggi ho chiesto loro di catturare Lucius ed é stato fatto, in questo momento staranno liberando mio padre... Manca solo l'ultima richiesta"
Narcissa mi guardó e sorrise.
"Sapevo che eri una brava ragazza"
Le sorrisi anche io e la abbracciai. Di primo impatto restò rigida sul posto, poi ricambió l'abbraccio.

"Lascerò che Draco sia in buone mani" disse e si smaterializzò.
Mi riavvicinai a Draco ancora per terra.
Fred aveva spostato Pansy per non farla ancor di piú rattristare, erano molto amici.
Rosa invece restò lí.
"Ci tenevi molto a lui?"
"Piú di me stessa"
"Lo avevo capito subito che stavate insieme"
"Ora non so quanto lo siamo ancora"
Mi sorrise e si alzò.
"Forse dovresti riprovare, dopo tutto il cervo é sempre piú forte dello scoiattolo"
Cervo...scoiattolo... Avrà fatto due chiacchere con la professoressa Cooman...
Rosa se ne andò e riguardai Draco.

"Draco... Io ti amo..." dissi e una lacrima scese dal mio viso e andò a finire sul suo.
Piano piano iniziò ad aprire le palpebre.
"A...anche...i...io...ti...amo" disse ancora privo di forse.
Sorrisi e lo abbracciai con tutta me stessa e piano piano anche lui ricambiò.
In pochi secondi era gia come nuovo e si mise a sedere.
"Mi dispiace Ash..."
"Ssht" dissi tappandogli la bocca e lo baciai.

Il giorno dopo Draco stava bene e mio padre era libero.
Intanto sono stati sbattuti ad Azkaban Lucius, Bellatrix e l'altro mangiamorte di cui non conosco ancora il nome, che maleducato... Nemmeno si era presentato...
"Secondo te come sono andati gli esami?"
"Ancora pensi agli esami Ash?!"
"Ho paura che non siano andati ben- oh cavolo"
"Cosa c'é?"
"Io... Io non li ho finiti!!"
"Cosa?!"
"Si, non li ho finiti e oggi danno i voti!"
"Scherzi vero?"
"No!"
Corremmo fino all'ufficio di Piton e dopo averci concesso di entrare, entrammo.

"Mi scusi professore... Io non ho finito gli esami..."
"Li ha finiti"
"No!"
"Ecco qui...guardi lei stessa"
Effettivamente il foglio era pieno di risposte.
"Ma cos-"
"Lei senza volerlo nei suoi attimi di riflessione ha completato il suo compito, tuttavia... Non sappiamo se é opera del medaglione che teneva al collo o frutto della sua mente geniale, ma ha totalizzato il totale dei punti"
"Sul serio?"
"Si, potrà tornare ad Hogwarts il prossimo anno"
Urla di gioia e saltai letteralmente addosso a Piton.

Il pomeriggio i voti furono pubblicati e Draco era andato piuttosto bene.
"Bene... Domani si torna a casa..." disse prendendomi la mano per tornare al nostro dormitorio.
"Ancora non so come sopporterò 3 mesi lontana da qui"
"Io non so come farò 3 mesi lontano da te"
"Potremmo sempre vederci!"
"Non credo sia facile"
"Vedi che lo sarà"
Gli schioccai un bacio sulla guancia e salii in camera per fare i bagagli.

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