Capitolo 6

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"George?" chiesi per conferma, mentre le porte di quella misteriosa stanza si chiudevano alle mie spalle.
"Si...chi ti aspettavi?!"
"Non so.. Comunque, mi hai spaventata... La lettera la sera tardi senza nominativo, la Stanza che si apre da sola e la tua voce che spunta da un angolo..."

George mi si avvicinò.
Okay, mi stavo spaventando...
"Vieni a sederti, dobbiamo parlare"
"O-okay"
Mi fece sedere su alcune sedie e fece lo stesso posizionandomisi accanto.
"Cioccolata?" mi offrì una tazza fumante.
"No grazie..."
Il rosso bevve un sorso, poi si schiarì la voce.
"Bene, ho pensato di doverti informare di questa cosa... Ieri ho sentito Malfoy e te parlare sul fatto del Ministero"
"E quindi? George per favore mi stai spaventando!"
"Oh piccolina non ti devi spaventare!" disse facendo una voce da vecchietta e stritolandomi.
"Scemo!" dissi ridendo
"Hey! Mi stai insultando?!" fece il finto offeso
"Mi dispiace... Non era mia intenzione"
Ci ricomponemmo e continuò.

"Come ti stavo dicendo, per Natale mio padre mi ha detto cosa stava combinando il Ministro della Magia, Caramell. Black é davvero evaso, ma questo non é tutto.."
Si alzó e prese un fascicolo con delle foto che rappresentavano mio padre e Caramell.
"V-vuoi dire che é tutta una messa in scena?!" chiesi per conferma.
"Non proprio. Si dice che quando era giovane Sirius fosse molto amico di Caramell. A quanto pare gli deve qualche un favore"
"E lo ha fatto evadere...?l
"Esattamente..."
"Ma quindi, Caramell sa dove si trova mio padre?" chiesi ancora.
"Esatto"
"E...?"
"E quello che dice la Gazzetta del Profeta é tutto falso. Tuo padre non é del tutto disperso e non é affatto una minaccia. Tuo padre... Ashley tuo padre..." il suo sguardo cercó di non incontrare il mio
"Mio padre cosa?! George ti prego!"

Finalmente il rosso mi guardò e mi prese le mani.
"Lo sto facendo solo perché ti voglio bene Ashley, ma non dovrei dirtelo... Mi dispiace Ash... T-tuo p-padre..." George sospirò nuovamente cercando le parole adatte "é in ospedale, un caso raro il suo. Rischia la morte, é in coma. Non si sa come, durante il tragitto per tornare a casa dei Mangiamorte li hanno attaccati e poi sono fuggiti, hanno portato solo tuo padre in ospedale. Ti prego perdonami Ashley, non avrei dovuto dirtelo"

Senza notarlo delle lacrime salate iniziarono a scendere sul mio viso.
"Mi dispiace, non avrei dovuto dirtelo" George fece per andarsene ma lo bloccai.
Lo abbracciai piú forte che potei e dopo un pò anche lui ricambiò.
"Per favore, non lasciarmi sola anche tu" lo pregai, probabilmente bagnandogli l'uniforme.
"No Ash, non ti lasceró sola. Ti voglio bene e lo sai"
"Anche io ti voglio bene"
Ci staccammo dall'abbraccio e uscimmo insieme dalla Stanza delle Necessità.

Nel pomeriggio non andai a lezioni ma avvertii prima il professor Piton.
Non mi sentivo bene. Avevo paura.
Poi un'idea mi venne...
Corsi per 4 rampe di scale fino ad arrivare all'aula di pozioni.
"Professor Piton!"
"Signorina Black, mi aveva detto di star male..."
"Felpato... Felpato é in coma. Vi prego, lasciatemi andare a casa" lo pregai.
"Non far la sciocca..." mi disse lui sotto gli occhi di tutti, ma nonostante questo, c'era esitazione nella sua voce.
"É vero... La prego, mi ha informato "G testa rossa"... Anche mia madre mi ha avvisato"
"Okay, va dalla professoressa McGrannit, lei ti darà il permesso"

Avevo usato il nome di George come lo usava lui per non far capire agli altri.
Feci come detto e in meno di 2 ore ebbi il mio lascia passare.
Il giorno seguente ero già a casa.

"Mamma!" corsi abbracciandola
"Ashley! Non saresti dovuta venire!"
"Voglio andare da papà, lui ha bisogno di noi"
"Papà é fuggito tesoro, Non lo riescono piú a trovare. Lo stanno cercando ovunque ma senza certezze" mi fece lei guardandomi negli occhi.
"Ma..."
"É vero, non é una bugia. Sono stata appena avvisata.
Non ressi piú tutto quello stress ed iniziai a piangere.

Prima mio padre viene incarcerato sensa colpa, poi Caramell che lo scagiona e vengono feriti, il Ministro scomparso, mio padre in coma e ora non si sa dove sono entrambi.
Non posso reggere questa storia ancora per molto.
Devo trovarlo.

La Figlia Di FelpatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora