Χαίρε , lettori finiti per caso su questa pagina di Wattpad!
La sottospecie di storia che vedete in alto può produrre effetti collaterali , come confondere il κ con il χ, credere che Cesare abbia avuto una relazione con Marco Antonio , e il disturbo...
Tranquilli , non ho sbagliato il titolo per caso : l'ho sbagliato apposta * fa la linguaccia*. La parola stessa è la fusione tra le prime due lettere greche : Alfa e beta. Successivamente è subentrata la "o" per indicare l'intero insieme. Ma andiamo al di là dei noiosi mutamenti fonetici ( che a me piacciono ma dettagli): analizziamo il titolo dal punto di vista prettamente classadiano. Dunque , il termine alfabeto greco indica tutte le lettere , dall'α all'Ω . Con " alfabeta " invece , voglio indicare le prime due . Perché saranno anche le uniche due che riuscirete a scrivere correttamente e a leggere bene senza confondervi.
Non vorrei scoraggiare le generazioni future che sceglieranno il classico. Ma mentirei se dicessi che le mie trascrizioni non assomigliano al coreano più che altro.
Questo è la mia concezione delle lettere che mi fa distrarre mentre traduco :
α : il pesciolino . Che potrebbe diventare uno squalo pronto a tendervi una trappola durante la versione .
β la lettera trasgressiva perchè ha la coda u.u
γ Attenzione ragazzi: questa lettera potrebbe rivelarsi un'arma . Se si trova accanto a una virgola o a un punto potrebbe usare questi segni come proiettili contro di voi durante la versione . Perché γ in realtà è una fionda.
δ Il delta. Plano.
ε piccina , sorella gemella del 3 , separati dalla nascita e smistati in due diversi dormitori : Greco e Arabo. Solo più tardi si sono ritrovate. Inutile descrivere la gioia .
ζ : La serpe che si divincola per non essere presa da Zeus che vuole ricavarne una borsa di pelle da donare a Era per farsi perdonare per l'ennesimo tradimento.
η : La cascata . Non chiedetemelo. Mi fa quest'impressione.
θ ... Ed ecco il mio amabile theta! , è riprodotto in molte versioni differenti . Molti studenti preferiscono usare lo sbrigativo metodo a pasticca, altri il metodo a V con il riccetto . E voi quale utilizzate?
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ι : iota, creatrice di problemi esistenziali. La domanda che un classicista si pone almeno una volta durante la sua carriera scolastica è: «si dice LO iota o LA iota? » Altro che domande come « perché viviamo se dobbiamo morire?» , « Perché esiste l'universo?» . Ragazzi , il vero dilemma al classico è capire se la/lo iota sia maschile o femminile.
κ :E qui la gioia delle bm che frequentano il classico. Scrivere messaggi abbreviati per loro adesso sarà più fiκo; il κ rivoluzionerà il mondo degli sms che invieranno alle loro 'bff' . Digitare ke fai è passato di moda . " κε κarino! κome sei bll!!! " . Povera C italiana. Questo è un insulto al greco .
λ :la mia preferita. Ogni riferimento alla mia iniziale è puramente casuale .
μ :Il doppiogiochista: si maschera da u ma in realtà è una perfida m con le gobbe mosce .
ν :Il grande dilemma . Tra gli enigmi più inspiegabili della terra c'è quello della n che si maschera da v. A quanto pare è stata condizionata dalla cattiva influenza della μ . Che pivella.
ξ :la biscia viscida che non si trova mai ma per un classicista alle prime armi è un trabocchetto da pronunciare .
ο :Finalmente un po' di coerenza!
π :mate is everywhere
ρ :Quante volte l'avete letta P?
σ :Il sigma deve avere qualche serio problema agli arti inferiori. Cade sempre.
τ :Tau, il timido Tau. Viene sempre spodestato dal theta che lo minaccia insieme alle altre aspirate perché si ritiene importante. Io proporrei una rivolta .
υ :Iupsilon . Impertinente. È stata acchiappata con la forza per costringerla a piazzarsi nell'alfabeto : si vede una piccola scia a sinistra che ha lasciato dietro di sé ,strappata dal suo luogo d'origine che era τό ύδωρ .
φ :Cinquanta sfumature di soffio con sputo.
χ :Il chi . Che alla fine è uguale al κ, ma tutti pensano che si debba sputare l'anima per pronunciare l'h del suono .
ψ :la forchetta. Buongustaia , si trova raramente perché è sempre intenta ad assaggiare cibi nuovi , stanca di nettare e ambrosia .
ω :Anch'essa una voltafaccia. Dapprima, maiuscola , è imponente e sta ad indicare la fine di tutto. Ma quando si rimpicciolisce diventa un sorriso beffardo , un ghigno compiaciuto. Bah, la complessità e l'assurdità del greco sono radicate fin nella forma delle lettere...
