Brothers Lovers •N.D & I.S.•

22

Nina
-Nina rispondimi!- ordinò Ian
-si più che bene, ricordo tutto!- dissi sorridendo
-davvero e stai bene?- disse lui in tono preoccupato
-si sto bene! Mi ricordo ogni singolo momento, ogni abbraccio, ogni bacio, ma anche i nostri litigi, l' amore che provo per te, ricordo tutto!- dissi e ci baciammo, poi lui si staccò

-ero così preoccupato, credevo che tu volessi stare con Paul e che ti fossi dimenticata per sempre di me- disse abbracciandomi
-non avrei mai potuto dimenticarmi di te, tu sei la mia vita e anche se siamo fratelli e lo saremo per sempre, possiamo anche amarci- dissi baciandogli il collo

-Nina non fare così, se no sai l' effetto che mi fai- disse sciogliendomi dall' abbraccio e sorridendo maliziosamente
-no, non so che effetto ti fa mio piccolo Ian- dissi
-fidati ho solo il nome piccolo- disse sorridendo ancora di più maliziosamente
-IAN! SEI UN PERVERTITO! ME NE VADO DA PAUL!- dissi girandomi, poi lui mi prese in braccio facendomi mettere le gambe attorno alla sua vita e ci baciammo ancora.

Poi salimmo in terrazza così nessuno ci avrebbe disturbato, visto che lì c'erano anche dei divani, potevamo fare tutto quello che volevamo.
Io corsi verso di lui e ci baciammo ancora, ci appoggiammo al muro, lui mi baciò il collo e scese verso il petto, io delicatamente gli tirai su il viso e mentre ci baciavamo le nostre lingue si muovevano all' unisono.

Sentimmo dei rumori provenire dalla sala e visto che il nostro camino, fa uscire il calore dalla terrazza sentimmo gli zii parlare
-non c'è la faccio più Nikki, io devo dirglielo!- disse Mason
-no, se no, io perderò Ian e tu Nina...non lo devono venire a sapere, per fortuna mia sorella era brava a nascondere le informazioni, nel suo ufficio- disse Nikki, poi a un certo punto non sentimmo più niente.

-Ian tu ne sai qualcosa?di che segreto staranno parlando?- chiesi
-non lo so, amore mio- disse mettendosi le mani sui fianchi
-io non ho mai...aspetta mi hai chiamato "amore mio"?- chiesi gettandogli le braccia al collo
-si perché, se ti dà fastidio non te lo dico più- disse
-no,no è solo che è la prima volta che me lo dici- dissi baciandolo

-allora io ti chiamerò...mmh- dissi pensandoci
-Smoller, ti chiamerò Smoller- dissi
-si mi piace ha un suo perché, e io apparte amore mio, ti chiamerò...Neens- disse
-va bene Smoller-
-ok Neens-
-amore però adesso dobbiamo andare a dormire, domani, dopo scuola,
andremo insieme nell' ufficio della mamma e vedremo di scoprire il segreto, ok Smoller?- chiesi

-1 ti amo, 2 verrò di sicuro con te, 3 mi hai stupito, non mi hai mai chiamato amore e mi fa piacere che mi chiami così, 4 il nome "Smoller" mi fa eccitare più del previsto- disse avvicinandosi ancora di più a me e io lo baciai, poi gli tirai una pacca sul braccio e prendendolo per mano andammo ogni uno nella propria camera.