Without You || Cameron Dallas & Ariana Grande #Wattys2018

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La sveglia inizia a suonare di nuovo, eccola alle 7:30 in punto, inizio a prepararmi  a prepararmi, faccio colazione con il mio solito the e qualche biscotto.

La mamma molto precisa ci fa fare tutto in fretta, infatti, nel giro di qualche minuti io Skye e la mamma siamo già in auto che ci dirigiamo verso scuola.

Io solo molto nervosa, credo anche Skey visto che batte i piedi e sospira.

Arrivata davanti, io e Skye scendiamo:

"Ragazze volete che venga con voi?" ci chiede mamma

"No grazie"

"Ahahah, altra umiliazione, ci basta essere qui con tutti che ci squadrano perché siamo le nuove" mamma ride, sa com'è Sky a volte, diciamo troppo sarcastica.

Fino all'entrata io e Skye camminiamo insieme, una volta messo piede dentro io vado da un lato e lei dall'altro, davanti a me ci sono molti ragazzi, divisi in gruppi, cheerleaders già in divisa e con i pon-pon in mano, giocatori della squadra di calcio con le divise, ragazze che fanno foto e altre che scrivono, cioè intervistano, mi sa che questa scuola è molto diversa dalla mia.

Tutti mi squadrarono da capo a piedi, mi sento in imbarazzo, nessuno mi aveva mai guardata così e fissata per tanto tempo, sembrano che io sia chissà quale specie rara in via di estinzione, ma lascio perdere, si dovranno abituare a vedermi in questi corridoi ormai.

Ricordo che io però dovrei andare dalla preside, anche se non so dove sia il suo ufficio, fermo una ragazza:

"Ciao puoi dirmi dove posso trovare la preside"

"Ciao io sono Caroline, piacere"

"Scusami"

"Tranquilla, so come ci si sente il primo giorni, l'anno scorso mi sono trasferita anche io, comunque scendi le scale, vai infondo e bussi alla seconda porta a destra" la ringrazio, è stata davvero gentilissima e spero di ritrovarla in uno dei miei corsi, spero ci sia anche Jessica e il fratello.

Seguo le indicazioni che mi portano appunto davanti ad una porta color noce con una targhetta in argento e su inciso "President", faccio un respiro e busso:

"Avanti" la sento dire, apro la porta, entro e la chiudo dietro di me, mi fa cenno di sedermi, lo faccio e inizia a parlarmi:

"Lei è la nuova alunna Ariana Grande?" mi chiede

"Si" rispondo

"Sua sorella è andata via poco fa.....
Na parliamo di lei, le consegno i moduli dei corsi che dovrà seguire, il lucchetto per il suo armadietto che è il numero 348." li prendo, poi mi indica qualcosa dietro di me, mi giro:

"Questi sono due studenti, hanno la sua stessa età e saranno anche in qualche suo corso, le faranno fare il giro della scuola, spiegheranno dove saranno le classi, i bagni, la palestra, i laboratori e tutto, si chiamano Nash e Hanna, adesso potete andare" mi alzo, la ringrazio e vado con i due.

Mi fanno appunto fare questo giro, la scuola è molto grande ma sistemata in modo abbastanza semplice, più ho meno ho capito come muovermi, trovare il posto in cui mi devo recare.

Ho conosciuto meglio Hanna e Nash, anche loro sono dei ragazzi davvero carini e simpatici, nonostante ci conosciamo da qualche minuto abbiamo iniziato a parlare un po' di tutto, degli scherzi di Nash, e Hanna mi ha parlato delle sue amiche, sembrano anche molto simpatiche.

Mi spiegano anche come funzionano i lucchetti degli armadietti, non sono diversi da quelli che avevo ma ci tenevano a fare i precisini, ahah.

Inoltre mi aiutano anche ad iscrivermi nei corsi e a recuperare gli argomenti che hanno già trattato così da approfondirli e non rimanere indietro, sfortunatamente pochi sono uguali a quelli che facevo prima, quindi sarà un po' più dura.

La mia prima lezione è Biologia, ed è la più noiosa a cui io abbia mai partecipato, non mi è mai piaciuta ma questa professoressa la fa ancora più pesante di quanto già non lo sia.

Hanna e Nash sono nella mia stessa aula e durante l'intervallo, mi portano con loro, ci dirigiamo in quella che a quanto ho capito dovrebbe essere la caffetteria.

Ci sono molti ragazzi, ma riesco a riconoscere il ciuffo del mio primo amico qui a Miami, Cameron, è circondato da molte ragazze.

Cerco di salutarlo e lui mi riconosce, pensavo mi ignorasse ma mi raggiunge, si fa spazio tra le ragazze per passare e mi abbraccia:

"Ciao" gli dico appena ci stacchiamo

"Allora ti piace" annuisco, mi prende il polso, vede il bracciale, mi fa un occhiolino e torna dov'era.

La giornata per adesso sta trascorrendo davvero bene, i professori mi hanno accolta e mi hanno anche dato alcuni consigli su come recuperare, credo di aver conquistato la loro simpatia, ne sono felice.

Una volta finite le cinque ore di scuola io Hanna e Nash decidiamo di andare a fare un giro per le vie di Miami, conosco qualche altro posto, Miami è davvero grande, soprattutto bellissima, infondo non è così male la vita qui.

Appena arrivata, anche grazie al loro aiuto che dalle mie complicate spiegazioni hanno capito dove abito mi catapulto dentro e subito in camera di Skye, come ho gia detto la adoro, adoro parlare con lei, raccontargli le cose, infatti ci sediamo sul letto e raccontiamo luna all'altra quello che abbiamo fatto oggi.