I was lost

Capitolo 10 - Lei

I due ragazzi erano intenti a prepararsi. Mentre uno dei due era sotto la doccia, l'altro era seduto sul suo letto, a metabolizzare l'accaduto di quella stessa mattina.

Era accaduto tutto così in fretta, e lui, Stiles, non riusciva a spiegarsi come mai nell'arco di pochi giorni Derek Hale era riuscito a finire nella sua vasca da bagno, sotto la doccia.

Il ragazzo scosse via quei pensieri quando sentì l'acqua della doccia smettere di scorrere, e il licantropo fare irruzione in camera sua con in vita solo un asciugamano. Non si era accorto che si era imbambolato sulla figura del ragazzo ben allenato. Come biasimarlo in fondo.

Sul volto dell'ex alpha si formò un sorrisino che però cercò di respingere.

"smettila di fissarmi." fece Derek, mentre si dirigeva verso l'armadio di Stiles.

"uhm? Cosa? Io? Non... non stavo fissando nessuno" balbettò il ragazzo.

Il licantropo era intento a vestirsi, nascosto dall'anta dell'armadio. Si stava rivestendo con i suoi vestiti, consapevole che nessun indumento di Stiles potesse calzargli, mentre l'altro si sporgeva per cercare di vedere il licantropo, provocando soltanto un rumore di doghe che si spostano. Il più grande se ne accorse.

"ti ho detto di smetterla" fece soffiando dal naso con lo stesso sorrisino stampato in volto.

Chiuse l'anta e si diresse verso Stiles che si era ricomposto sul letto velocemente.

"non c'è bisogno che mi spii di nascosto, sai?" fece il licantropo avvicinandosi sempre di più all'imbarazzato Stiles. Si abbassò fino a che il suo viso fosse davanti a quello di Stiles, lasciando tra loro qualche centimetro di distanza. I due restarono a fissarsi per qualche secondo e poi Derek ruppe il loro contatto visivo alzandosi e dirigendosi verso la porta.

"e quello cos'era, scusa?" fece Stiles, scattando in piedi e afferando il licantropo per un polso, voltandolo. Derek si limitò a sorridere per poi dargli quel tanto atteso bacio che durò un po' di più del previsto.

"per evitare questo" si staccò sorridendo Derek "devo fare delle commissioni e non posso far tardi"

Stiles stava per chiedergli che cosa avrebbe dovuto fare con così tanta urgenza quando il vetro della sua porta finestra si ruppe in mille pezzi. Dalla porta finestra fece così capolino una ragazza, affiancata da altri due ragazzi.

"vi avevo avvisato." fece lei e improvvisamente i suoi occhi si illuminarono di un blu brillante, ruggendo.

Stiles non sapeva che fare, non riusciva a capire che stava succedendo. Il volto della ragazza le sembrava familiare, nonostante le zanne e gli occhi di un colore anormale. Poi si ricordò: era Malia, la nuova ragazza. Era arrivata nella sua classe da poche settimane e si metteva sempre in fondo alla classe e stava le ore a guardarlo. Stiles non l'aveva mai considerata come un potenziale pericolo, ma ora con le zanne e gli artigli gli faceva parecchia paura.

Derek intanto si era precipitato davanti a Stiles per proteggerlo ma loro erano in tre e Derek era uno solo. Tre contro uno, uno scontro poco equo ma questo a Malia non interessava, a lei interessava avere Stiles ad ogni costo.

"STILES SCAPPA!" Derek continuava a ripetere al ragazzo, ma lui era come paralizzato.

Mentre Derek era alle prese con i due ragazzi Malia si stava avvicinando a Stiles, che fu risvegliato da quello stato di trance, in cerca della sua mazza o di qualcosa che potesse fungergli da protezione, indietreggiando velocemente. Il ragazzo inciampò però in una scarpa, ritrovandosi praticamente ai piedi della ragazza. Gli lanciò la scarpa su cui era inciampato, ma non la smosse minimamente.

"non sarei voluta arrivare a questo Stiles, se solo tu fossi stato più furbo nel lasciare stare quel licantropo, ora non saremmo arrivati a tanto. Ora sarai costretto a restare con me, nel mio branco. Per sempre." concluse la ragazza per poi bloccare il Stiles a terra e affondare le sue zanne nel morbido collo del ragazzo.

Le urla di Stiles rimbombarono per tutta la stanza facendo voltare Derek, che era troppo preso dai due che non si era accorto di che cosa stesse facendo Malia.

"STILES" urlò il licantropo scaraventando i due licantropi a terra e correndo verso il ragazzo steso a terra sanguinante.

Malia e gli altri due licantropi si diressero verso la finestra.

"se non si aggiunge al mio branco entro ventiquattro ore, sarò costretta ad ucciderlo" fece la ragazza rivolgendosi a Derek, per poi uscire dalla porta finestra rotta, seguita a ruota dai due licantropi.

Derek era inginocchiato vicino a Stiles, che aveva il respiro veloce e corto.

"no no no no, Stiles, Stiles mi senti? Stiles..." aveva preso il volto del ragazzo tra le mani e lo scuoteva leggermente. Prese poi una maglia per terra e cercò di bloccare il flusso di sangue che scendeva dal collo del ragazzo.

Stiles raggiunse la mano del licantropo a fatica, stringendola, o almeno ci provò.

"Derek, sto-sto bene" sussurava, ma Derek non ne era poi così convinto. In effetti Stiles aveva il collo ricoperto di sangue e parte del viso sporca di esso e il suo battito era molto veloce, come il suo respiro. Il licantropo provò a prendere del dolore al ragazzo, e ci riuscì solo che Derek notò un particolare: gli occhi di Stiles si illuminarono per pochi secondi di un giallo brillante, e solo a quel punto Derek confermò i suoi dubbi: Stiles era diventato un licantropo.

// spazio autrice

heei finalmente ho aggiornato

okay allora ho deciso di mettere le gif così, cioè in mezzo al capitolo al posto che solo una all'inizio, dato che wattpad ha aggiunto questa funzione

aaaallora ve lo aspettavate che fosse Malia la cattivona eeh eh eh? no vabbè, comunque ho scelto Malia perchè secondo me ci stava, non perchè non mi piaccia come personaggio eh

grazie ancora per i voti e i commenti c: 

besos