The Blue One. || Shawn Mendes ||

Aftertaste.

Sento qualcuno arrivare.
Vedo un gruppo di 4 ragazzi che dopo averli visti per un pò individuo chi sono.

Nash Grier, Matthew Espinosa, Cameron Dallas e Mendes.

Vedo che hanno dei biccheri ripieni con un liquido scuro.

Nash beve per primo, da quanto ho capito, regge bene l'alcool, visto che ingoia con velocità il secondo.

Fanno a turno, finché non capita a Shawn. Cerca di mandare giù il contenuto ma non riesce.
Alla fine, beve il liquido scuro, sotto le risate dei suoi amici.

Quando finisce, mima anche lui una risata, prima di voltarsi verso il balcone e vomitare.

Nash non smette di ridere rumorosamente. Cameron e Matthew aiutano Shawn a rimettersi in piedi.

È strano che non si siano accorti che mi trovi sopra di loro, ad osservare con occhi attenti la scena.

Ad un certo punto Mendes riesce a balbettare qualcosa che non capisco, ma vedo i suoi amici dargli una pacca sulla schiena e scendere al piano di sotto.

Lui resta lì, solo, su una sedia di legno a fissare il vuoto. Vedo i suoi occhi.
Vuoti anch'essi.
Dopo un pò si sporge dal balcone e sento un altro conato di vomito.

Questa volta però non ci sono i suoi amici e lui sembra davvero a pezzi per farcela.

Così scendo dal tetto delicatamente e mi dirigo verso di lui, girato con il volto ancora verso il nulla.

Quando sento il suo respiro flebile, metto le mani sulla sua schiena per girarlo, e lui si lascia trasportare con gli occhi socchiusi.

Prendo un fazzoletto per pulirgli la bocca e un bicchiere d'acqua.

Nel frattempo lui ha ancora gli occhi socchiusi. Gli faccio bere un sorso d'acqua che credo gli faccia bene.

Il suo respiro è ancora più flebile.
È seduto su una sedia di legno, impercettibile, è davvero a pezzi.
Mi inginocchio davanti a lui, delineando e osservando ogni linea del suo viso.

È bello anche in questo stato, anche se lui è a pezzi.

Prendo ad accarezzargli la guancia, quando sento la sua mano stringere la mia e incrociare le sue dita alle mie, mentre io continuo ad accarezzare la sua guancia.

Io ricambio la stretta, a quel contatto i suoi occhi sia aprono leggermente e intravedo, per la prima volta le sue iridi dilatate. Quei occhi distrutti dalla stanchezza scrutano i miei in cerca di una spiegazione, che non so dare.

Quando vedo che si mette una mano sul petto capisco che sta per vomitare di nuovo. Devo chiamare i suoi amici.

Lascio di sopra Shawn, e cerco al piano di sotto i ragazzi di prima.
Trovo Cameron che limona con una ragazza, non voglio interrompere il bacio ma devo.

"Ehm, Cameron? Sono Hailee, un'amica di Shawn, lui è sopra che si sta sentendo male, di nuovo ed è da solo. Devi aiutarlo."

A quelle parole il ragazzo mi guarda, si stacca dalla ragazza e viene con me nel terrazzo.